Dal 1° Luglio si cambia e il Ticket sanitario sui farmaci e le prestazioni sanitarie avranno delle piccole novità che però bisogna conoscere, per poter usufruire delle esenzioni.
La fascia sarà assegnata automaticamente, quindi non servirà più l’autocertificazione sulla ricetta, questo dal 1° Luglio, come dicevamo.
Cosa devo fare per non pagare il ticket?
Innanzitutto bisogna chiamare la Nostra Usl di competenza, per vedere se si è registrati.
Dal 1° luglio quindi, la fascia di appartenenza al reddito, apparirà automaticamente, appena stamperemo la Nostra ricetta, (prima serviva un’auto attestazione o attestazione del medico).
ATTENZIONE: si rischia di pagare il ticket !!!
Ticket sanitario: le varie fasce di reddito. |
Con questo cambio di regole, bisogna stare attenti e quindi verificare
tramite una telefonate alla locale Usl se si è iscritti tra coloro che hanno diritto all’esenzione, o comunque bisogna controllare in quale fascia di reddito automaticamente il Nuovo sistema ci inserirà .
Con questo nuovo sistema automatico , le Usl fanno sapere che potrebbero esserci dei problemi di ‘trasferimento dati’ e se non si è iscritti alla giusta fascia di reddito, automaticamente si verrà inseriti nella fascia di reddito più alta, e pagheremo il ticket più alto.
Quindi bisogna fare molta attenzione, nonché avvertire le persone più anziane e bisognose, i pensionati, quelle sole, che hanno bisogno di farmaci, hanno un reddito molto basso e che non stanno certo su internet o seguono Tv e giornali in modo così attento!!
Chi é esente dal Ticket?
- * E01 Soggetti con meno di 6 anni o più di 65 anni con reddito familiare inferiore a euro 36.151,98.
- * E02 Disoccupati – e loro familiari a carico – con reddito familiare inferiore a euro 8.263,31, incrementato a euro 11.362,05 euro in presenza del coniuge ed in ragione di ulteriori 516 euro per ogni figlio a carico.
- * E03 Titolari di assegno (ex pensione) sociale e loro familiari a carico.
- * E04 Titolari di pensione al minimo, con più di 60 anni – e loro familiari a carico – con reddito familiare inferiore a euro 8.263,31, incrementato a euro 11.362,05 euro in presenza del coniuge ed in ragione di ulteriori 516 euro per ogni figlio a carico.