Il tartufo è un dòno che Giove ha voluto fare a Noi uomini, ed è il segno che lascia quando scaglia fulmini vicino ad una quercia; é grazie a Giove se é il tartufo é afrodisiaco, forse per questo il frutto divino della terra quest’anno ha raggiunto prezzi molto alti.
E’ così, che la tradizione classica che ci arriva dagli antichi romani, spiega come i tartufi siano così squisiti, rari e con proprietà quasi divine.
L’Italia, oltre che la patria del vino, é anche la patria del tartufo.
Siamo in piena stagione di tartufi e già la Coldiretti mette le mani avanti e ci fa sapere che i prezzi sono più alti dell’anno scorso.
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| Un bèl tartufo bianco |
La raccolta del tartufo ( che è quasi tutta artigianale, il tartufo é molto difficile da coltivare) del 2014 sembra di ottima qualità, ad Aqualagna – nelle Marche – dove si è da poco svolta la fiera del tartufo e ad Alba, in Piemonte dove c’é un’altra fiera internazionale, i prezzi del tartufo sono stati decisamente alti, quanto costa?
- 300 euro l’etto per il tartufo bianco di Alba con pezzature da 20 grammi
- 140 euro l’etto per il tartufo bianco di Aqualagna con pezzature da 20 grammi
- 10 euro l’etto per il tartufo nero dell’Italia centrale (Umbria, Marche e Toscana)
Insomma, anche quest’anno, per il cenone di Natale o il veglione di San Silvestro, mangeremo i crostini al tartufo innaffiati da del buon Chianti rosso, ma ora sappiamo a quale prezzo.
