Qui i pregi e difetti dell’ Honda CRF1000 Africa Twin Adventure Sport 2018, i vantaggi e gli svantaggi di uno dei più grandi successi di vendita nel mercato motociclistico: la nuova Africa Twin 1000 Adventure Sport 2018, Qui la prova di lunga durata di questo modello.
Innanzitutto una notizia per il modello 2018: ci sarà un upgrade molto richiesto dai clienti: l’Africa Twin 2018 darà la possibilità al cliente di scegliere se comprarla con i pneumatici tubeless o con la normale camera d’aria. Inoltre avrà un nuovo cruscotto, esattamente quello del nuovo scooter XRV. Il cruscotto ha praticamente le stesse identiche funzioni di quelle che ha ora, solo che è più leggibile
Torna uno dei più grandi successi della storia del motociclismo; la nuova Honda Africa Twin Adventure, sarà una moto totale, una enduro sia da turismo che da fuoristrada, la moto che in molti aspettavano, con importanti innovazioni tecnologiche rispetto a quella che ormai é diventata la regina del mercato di questo settore: la BMW 1.200 GS.
La nuova Honda Africa Twint True Adventure ( così è stato chiamato il primo prototipo proposto al salone EICMA 2014), diventerà una delle migliori moto in vendita a partire dal prossimo Natale, ma perchè tutti aspettano questa moto?
Sopra: il nuovo muso in anteprima mondiale dell’Africa Twin Adventure Sport 2018.
Come si può vedere ha un serbatoio da 24 litri, il muso un po ridisegnato proprio per fare spazio al serbatoio e al nuovo cruscotto, nonchè le sospensioni leggermente cambiate ( di qualche millimetro più alte), poi è praticamente identica a prima.
Ci sono delle piccolissime modifiche a motore, ammortizzatore e carrozzeria nella parte anteriore, il tutto è rivolto ad una migliore esperienza per il motociclista che vuole fare turismo senza preoccupazioni anche su strade sterrate.
Quindi un serbatoio da 24,5 litri, sospensioni con un paio di millimetri di escursione in più, il motore che ha delle migliorie impercettibili che però permettono di alzare ulteriormente la luce da terra di altri 2 millimetri e i fari ridisegnati ( sembrano solo un po’ più grandi) in modo da far entrare il nuovo serbatoio, il nuovo cruscotto ( più visibile) e quindi anche un migliore riparo aerodinamico.
Ora sembra perfetta, in pratica tutte i difetti riscontrati nella Nostra prova dell’anno scorso sembrano essere cancellati.
Ora però, non ci resta che provarla, per dire se è veramente la moto perfetta.
Honda Africa Twin 1000 Adventure Sport 2018, la moto più attesa degli ultimi anni:
Sarò un successo certo, quella di questa magnifica moto che destabilizzerà tutto il mercato mondiale di motociclette, proprio ora che si sta riprendendo anche in Italia.
Honda, é uno dei più grandi produttori mondiali di automobili e motociclette, e quando si butta in un nuovo progetto, lo fa nel migliore modo possibile.
Di sicuro avrà un cambio DCT ( Dual Clutch Transmission, in pratica è il cambio delle Formula 1, a doppia frizione, controllo elettronico e totalmente automatico + 2 levette sul manubrio che servono nell’eventualità di scalare ed avanzare di marcia se non si vuole aspettare il DCT ) ed è un optional che fa salire la moto di 12 chilogrammi e di quasi 1.000 euro, ma che a detta di tutti quelli che ce l’hanno è una “bomba”, in pratica un cambio che fa tutto da solo.
Honda Africa Twin 1000 Adventure Sport 2018: una moto da turismo buona per tutte le strade:
Sì, perché Honda punta a vendere una moto in cima alla categoria delle grandi enduro da turismo, un turismo che può diventare anche avventura, cioè lunghi spostamenti in strade bianche. Non tutti i paesi del mondo sono come l’Europa, dove praticamente ormai quasi tutte le strade sono asfaltate  e le strade bianche si possono trovare , certo, ma solo per brevi tratti; in Australia, in Russia, in Nord e Sud America per non parlare dell’Africa invece, ci sono strade che si possono percorrere per giorni senza incontrare un solo lembo d’asfalto.
Ecco allora un telaio leggero, un sistema di ammortizzatori alti ed efficenti, come il pro-link alla ruota posteriore, un sistema di bauletto e 2 valige, un serbatoio capiente, ed un parabrezza molto alto, molto più alto di quelli che Honda ci aveva abituati a vedere, la politica di Honda riguardo  i parabrezza di moto e scooter, è quello di lasciarli molto bassi per permettere al pilota di poter avere un’ottima visibilità .
Stavolta invece Honda sembra molto più rivolta verso la comodità del passeggero.
Sarà molto interessante vedere cosa monterà a livello di elettronica la nuova Honda Africa Twin: ci sarà il controllo di trazione e ABS, ormai un must per tutte le moto?
Molto probabilmente sì, ma questa moto vuole essere un punto di riferimento per la sua categoria anche a livello di peso, e l’elettronica si sa, appensantisce…
Honda punta all’innovazione, e questa Africa Twin 1.000 2018, sembra seguire questo dictat.
Si tratta di una moto che molto probabilmente avrà un motore simile a quello dell’Honda 750 NX, cioé un bicilindrico in linea, con cambio automatico e consumi da favola ( la 750 fa 30 km/l).
Per questa moto che sarà adattissima a fare fuoristrada, Honda ha fatto sapere che studierà un apposito cambio automatico adatto per il fuoristrada, e comunque si avrà l’opzione di toglierlo.
Il cambio automatico Honda, come già abbiamo scritto nei mesi scorsi, é una delle migliori innovazioni per moto degli ultimi anni.
Non c’è più bisogno di stare a cambiare marcia, cosa bella da fare , ma pure stancante. Chi ha già guidato moto e scooter, é riuscito ad apprezzare il cambio automatico degli scooter, che non fa certo rimpiangere le ‘cambiate’ faticose, scomode, e obbligatorie da fare.
Sopra: un primo video, una prova della nuova Africa Twin. In questo video, girato in fuoristrada , si vede e si sente il ‘rombo’ di questo nuovo motore. Nel video, si può vedere bene come questa moto sia particolarmente studiata per il fuoristrada. Gomme tassellate, grande escursione per gli ammortizzatori, sono due particolari che si riesce a capire bene da questo primo video che fa vedere come va questa moto. Impressionanti le forcelle, che sembrano di grande diametro.
La ruota anteriore invece, non ci sembra da 21 pollici, come tanti dicono, anche se forse é il video che non fa vedere bene, in quanto é proprio grazie ad una bella e grande gomma da almeno 21″ che una moto da enduro riesce a farsi guidare bene anche nel fuoristrada. Purtroppo qui siamo solo alle prime immagini, ma appena riusciremo ad avere altre informazioni su questa importante motocicletta, saremo felici di condividerle con Voi.
Purtroppo finora non ci sono altri particolari, se non questo video e le 2 foto sopra.
Non ci sono nemmeno altri dettagli tecnici, come le misure del telaio, del motore, degli ammortizzatori e delle ruote.