L’economia italiana sta ripartendo – piano – ma sta ripartendo, lo dicono i dati dell’ISTAT , non solo le dichiarazioni dei politici che troppo spesso si sono rilevate avventate.
Non sarร una nuova etร dell’oro, questo giร lo si sapeva. Non ci saranno tanti soldi e lavoro per tutti, รฉ totalmente da escluderlo, ma ci sono dei fattori che spingeranno la Nostra economia a crescere.
La crescita della Nostra economia per il 2015 sarร lenta:
Le previsioni sulla Nostra economia per il 2015, dopo i dati positivi del 1ยฐ trimestre, ci dicono che anche questo secondo trimestre ci sarร una piccola crescita dello 0,2% di PIL.
Anche l’inflazione finalmente riparte, con un 0,2%.
Questi dati di previsione, se di per sรจ dicono poco, sono invece importanti, perchรฉ รฉ la tendenza che sta cambiando.
Dopo un periodo di stagnazione , poi recessione, poi deflazione, una crescita economica tutti l’aspettavano.
Naturalmente questi dati verranno usati dalle forze politiche del Governo che dirร che il merito รฉ il suo se i dati sull’economia vanno meglio, cosรฌ come le opposizioni diranno che la crescita non c’รฉ , perchรฉ i numeri sono troppo bassi.
In effetti, l’unica lettura che si puรฒ fare su questi dati รจ che siano inevitabili, dopo una curva economia negativa, si sta tornando ad una prevedibile crescita.
Il problema lavoro: tutti i dati sul lavoro dicono che niente รฉ migliorato. Difficilmente nel futuro, nonostante una crescita economica che probabilmente si attesterร intorno allo 1,5%, i dati sul lavoro miglioreranno.
Sono ormai cambiate le condizioni, magari avremo qualche part-time in piรน, ma il numero dei lavoratori a tempo indeterminato continuerร a crescere, per diverse ragioni legate all’economia che si stra trasformando, alle nuove regole del Job Act eccetera.
E' proprio quello che mi aspettavo, che la ripresa arrivasse per il giorno delle votazioni.
ah ah ah ah ah ah ah
.. รจ vero ah ah ah