Ancora notizie sulle pensioni , che mettono in evidenza privilegi per i dipendenti pubblici e un numero elevato di pensioni di invalidità.
E’ sempre l’INPS ed il suo Presidente Tito Boeri che , tramite la sua operazione trasparenza ci fa sapere, tramite canali ufficiali , delle notizie che prima venivano ignorante dalla stampa ma che oggi sono sotto i riflettori della stampa.
In particolare, la notizia del giorno sono le pensioni dei magistrati e gli assegni di pensioni di invalidità dati con troppa leggerezza.
Proprio pochi giorni fa, vi parlavamo delle pensioni dei dipendenti pubblici, della Difesa in particolare, oggi tocca a quelli della Magistratura.
Le pensioni privilegiate dei magistrati:
Gli stipendi dei magistrati se fossero conteggiati con il sistema contributivo, sarebbero il 12% più bassi.
I magistrati prendono di pensione – di media – 103 mila euro lorde all’anno, cioé quasi 8 mila euro al mese lorde ( 13a compresa).
Gli sprechi nella PA: i magistrati che oggi sono in pensione e che ci sono andati prima del 1992 hanno la loro pensione calcolata rispetto al loro ultimo giorno di lavoro, maggiorata del 18%.
Oristano, la provincia record con il maggior numero di assegni per pensioni di invalidità:
Negli ultimi 2-3 anni, sono cresciuti in modo preoccupante i riconoscimenti di invalidità che hanno diritto alla pensione.
In particolare in:
- Calabria +8,4%
- Lazio + 5,7%
- Sicilia + Puglia + 5%,
- Liguria + 4,2%,
- Lombardia + 3,5%,
- Campania + 3,1%
Incredibili le cifre nella provincia sarda di Oristano, dove tra indennità e pensioni di invalidità, il 9% della popolazione prende qualcosa.
Se la cavano bene pure a Lecce (8%), Cosenza (7,4% dei residenti), Reggio Calabria (7,69% della popolazione residente).
Novità riforma pensioni 2015:
Ieri, il Ministro del lavoro Poletti, durante l’incontro ‘Giornate del lavoro‘ organizzate dai sindacati, ha detto che una riforma delle pensioni ci sarà: i lavoratori potranno andare in pensione anticipata, ma verrà studiato un metodo per non gravare sui giovani.