2015: Ma l’economia italiana come va? Alcuni dicono che l’ISTAT ha detto che il potere d’acquisto delle famiglie è aumentato ai massimi dal 2001. In altri giornali ( sempre stamattina su Il Giornale) si legge che “il potere d’acquisto delle famiglie è calato”, ma dove sta la verità?
Per capire dove sta la realtà, andiamo ad approfondire questa notizia.
L’ISTAT ha rilasciato i dati sul potere di acquisto del 2016, che è aumentato del +1,6% il che significa che è stato il rialzo più grande dal 2001 in un anno.
Il reddito disponibile per le famiglie è aumentato nel 2016 sempre del +1,6%, questo è il rialzo più alto dal 2011, secondo l’ISTAT.
Questo significa che siamo più ricchi?
Non proprio, certamente questo aumento è così basso che difficilmente ce ne possiamo rendere conto nella vita quotidiana. Difficile infatti accorgersi, mentre si va a fare una spesa di 20 euro, che si è speso 20 centesimi in meno rispetto l’anno precedente comprando le stesse cose.
Dati annui Inflazione: allo 0,49%
Meglio anche l’inflazione, che ha un dato annuo dello 0,49% ( era arrivata allo 0% nel 2014 e dello 0,9% nel 2015 ).
Se è vero che troveremo qualche prodotto sul bancone un pochino più caro, questo sarà smorzato dal potere d’acquisto cui sopra ( potere di acquisto che si calcola proprio in modo inverso rispetto l’inflazione) ma che potrà dare quella spinta di cui abbiamo tanto bisogno.
Costo del denaro ed economia italiana
Dagli anni ’60 del secolo scorso fino al 2000 abbiamo sentito un solo mantra: il problema dell’Italia è che abbiamo un’economia debole, senza fonti di energia fossile e la Nostra inflazione è troppo alta, bisognerebbe avere una moneta forte come il marco tedesco.
Per questo abbiamo fatto di tutto per entrare nell’euro e ‘fondere’ la Nostra economia con le economie degli Stati del Nord Europa, notoriamente più stabili e forti.
Il sogno si è però andato ad infrangere con la realtà e con gli accordi, non siamo riusciti ( per lo meno finora) a diventare gli Stati Uniti d’Europa, con
- 1 Costituzione
- 1 Lingua ufficiale
- 1 Esercito
- 1 Sistema di tassazione
- 1 Sistema giuridico.
Gli interessi particolari, hanno prevalso sul bene comune, ed ora l’euro scetticismo è dilagante e comprensibile, specialmente tra le generazioni più giovani che non hanno vissuto la guerra fredda, lo spaccamento dell’Europa in 2 e tutto il difficile percorso dell’Europa Unita che non si è mai compiuto.
Questo lungo preambolo è per dire che un aumento del costo del denaro da parte della BCE e della FED ( le economie occidentali ormai sono legate a doppio filo, per questo si parla di ‘globalizzazione’).
Un aumento dei tassi di interesse potrebbe dare una scossa all’economia, generare denaro dalla finanza, che a sua volta potrebbe fare investimenti in nuove aziende.
Oggi i mutui sono ai minimi storici, ma forse anche la ripresa del mercato immobiliare, potrà contribuire a quella che sembra – veramente stavolta – una ripresa economica, se pure con numeri modesti.
Quanto costa uscire dall’Euro | Motivi per rimanere nell’Euro | |
Grillo vuole uscire dall’euro | ||
Italexit: economia italiana fulri dall’euro |