Come funziona l’assicurazione per gli ingegneri?

Scopri tutto ciò che c’è da sapere sull’assicurazione per gli ingegneri. Leggi la nostra guida completa per comprendere come funziona questa forma di protezione.

Assicurazione per gli Ingegneri: Guida sul Funzionamento

L’assicurazione per gli ingegneri è divenuta obbligatoria dal 14 agosto 2013 per tutti coloro che sono iscritti all’ordine ed esercitano effettivamente la professione.

L’assicurazione per ingegneri, al pari di altri professionisti che sono iscritti a un ordine, come medici, architetti o psicologi, è una copertura assicurativa che protegge il cliente nel caso in cui subisca danni a causa di negligenze, errori lievi o gravi. Inoltre, l’assicurazione RC ingegneri copre situazioni di imprudenza, imperizia e negligenza, tutelando il patrimonio personale del professionista in caso di richieste di risarcimento e successive procedure legali.

Per approfondire e valutare preventivi e coperture assicurative: https://www.lokky.it/assicurazioni/rc-professionale/rc-ingegneri

Quando c’è l’obbligo di stipulare l’assicurazione per ingegneri

Come specificato dal Consiglio Nazionale degli Ingegneri, l’assicurazione è obbligatoria per gli iscritti all’Ordine che esercitano effettivamente la professione e firmano progetti. Sono esentati dall’obbligo di assicurazione gli ingegneri dipendenti della Pubblica Amministrazione e quelli dipendenti di aziende private che non appongano la firma sui progetti.

Inoltre, non sono obbligati a stipulare l’assicurazione professionale coloro che svolgono incarichi di ricerca e insegnamento, sia con contratti a tempo indeterminato che con contratti di collaborazione per la ricerca. L’assicurazione è invece obbligatoria per le società e per studi associati che operano come soggetti professionali autonomi.

Ingegnere dipendente di pubblica amministrazione

Gli ingegneri dipendenti della Pubblica Amministrazione non hanno l’obbligo di stipulare l’assicurazione, poiché il costo della polizza è a carico dell’amministrazione. Tuttavia, è necessario stipulare un’assicurazione per gli ingegneri dipendenti pubblici che firmino progetti e svolgano attività di progettazione in modo regolare.

Ingegnere libero professionista

Tutti coloro che svolgono attività professionale in forma autonoma devono sottoscrivere la polizza. Questa categoria include anche gli ingegneri che lavorano con contratto di collaborazione con un ente o una Pubblica Amministrazione, o che vengono nominati consulenti tecnici d’ufficio da un tribunale.

Ingegneri con o senza partita IVA

L’obbligo di assicurazione per gli ingegneri è legato all’effettivo esercizio della professione e non è influenzato dal possesso o meno di una partita IVA. Se un ingegnere che insegna all’università dovesse occasionalmente svolgere la professione di ingegnere accettando incarichi di progettazione o collaudo di opere, sarebbe tenuto a stipulare una polizza professionale. Il massimale della copertura sarà naturalmente proporzionato al valore complessivo degli incarichi assunti.

Di cosa si occupa un ingegnere

L’Ingegnere è una professione che può occuparsi di molteplici settori e i rischi potenziali possono, quindi, essere di varia natura e con incidenze diverse. Ecco gli ambiti professionali dove possiamo trovare la figura dell’ingegnere:

  • Urbanistica e territorio
  • Architettura
  • Ingegneria civile
  • Ingegneria impiantistica (termotecnica, elettrica, ecc.)
  • Ingegneria idraulica e marittima
  • Ingegneria dei trasporti
  • Ingegneria ambientale
  • Ingegneria industriale (siderurgica, metallurgica, meccanica, petrolifera, elettronica, ecc.)
  • Agricoltura e sviluppo rurale

ingegnere

Copertura dell’assicurazione professionale per ingegneri

Dall’elenco appena letto, possiamo comprendere che ogni ingegnere ha bisogno, oltre che di una copertura generale, anche di protezioni specifiche che dipendono da ciò di cui si occupa effettivamente.

Elenchiamo qui alcune coperture che sono studiate ad hoc per la figura dell’ingegnere:

  • Copertura base: prevede  il minimo indispensabile, ma è già un’ottima protezione, poiché copre dagli errori di progettazione agli sbagli nel calcolo di un preventivo, dai danni alle persone o cose di un cantiere agli incidenti che possono accadere alla propria persona;
  • RC Asseverazione, obbligatoria per il SuperBonus 110%;
  • Cyber Risk, per proteggere l’attività dagli attacchi informatici;
  • RC Certificazione Energetica;
  • Infortuni e Malattia.

Assicurazione per professionisti dell’ingegneria: elementi da considerare

Gli elementi che influenzano il premio (importo della polizza) comprendono principalmente il volume di affari del professionista e, inoltre:

  • la natura specifica del rischio;
  • la retroattività (più è estesa e più il premio da pagare sarà alto);
  • la franchigia e eventuali restrizioni o estensioni della copertura;
  • l’esperienza di sinistri che la specifica Compagnia ha avuto nel settore in questione.

Qual è il funzionamento della copertura retroattiva?

L’opzione di copertura retroattiva è frequente nel mercato assicurativo e si va da un anno fino a casi di retroattività illimitata.

Come funziona questa copertura pregressa? In pratica, le polizze (che operano in regime “claims made”) estendono la copertura per le prestazioni professionali passate, a condizione che al momento della sottoscrizione dell’assicurazione professionale, non siano state segnalate circostanze note o richieste di risarcimento per danni.

Assicurazione per gli ingegneri, proteggersi fa bene al lavoro

Dalla scelta dei materiali da usare per costruire un manufatto alla direzione di un cantiere, dal collaudo di un’opera alla redazione dei regolamenti per la sicurezza: la professione dell’ingegnere può nascondere insidie e rischi in grado di causare problemi e perdite finanziarie rilevanti, ecco perché la protezione dell’assicurazione non è solo un obbligo, ma anche una scelta consapevole per lavorare sereni e in totale tranquillità.

Autore

  • massy biagio

    Fondatore di Economia Italiacom e Finanza Italiacom è divulgatore finanziario e trader.