Ecco la relazione annuale della Banca d’Italia sull’economia italiana del 2023, dalla quale si possono rarre delle previsioni per la Nostra economia del 2024 e 2025
La relazione annuale della Banca d’Italia per il 2023, presentata dal Governatore, offre una panoramica completa dell’economia globale e italiana, evidenziando le sfide e le opportunità future.
Economia Globale
L’economia globale ha continuato a crescere nel 2023, nonostante le politiche monetarie restrittive e le tensioni geopolitiche. Tuttavia, le prospettive a breve termine sono deboli, con una crescita prevista del 3% nel 2024, inferiore alla media dei primi vent’anni del secolo. L’inflazione globale sta diminuendo, il che potrebbe portare a un allentamento delle condizioni monetarie. La crescita è eterogenea tra i paesi, con gli Stati Uniti che mostrano un particolare dinamismo. I paesi più poveri affrontano sfide significative, tra cui l’elevato servizio del debito e la vulnerabilità finanziaria.
Il commercio internazionale mostra segnali di frammentazione, con l’inasprimento della contrapposizione tra Stati Uniti e Cina e le tensioni in diverse regioni del mondo. Sebbene sia prematuro parlare di deglobalizzazione, il processo di integrazione economica globale si è interrotto. Le tensioni internazionali hanno anche evidenziato i rischi associati alle lunghe e complesse catene di approvvigionamento globali, portando molti paesi a cercare una maggiore autonomia produttiva e a diversificare le fonti di approvvigionamento.
Europa
Le possibili conseguenze della frammentazione economica globale sono particolarmente rilevanti per l’area dell’euro, data la sua ampia apertura internazionale e la dipendenza da risorse estere, come petrolio e gas naturale. L’Europa sta inoltre affrontando un declino del suo peso a livello internazionale, dovuto principalmente alla dinamica insoddisfacente della produttività .
Per affrontare queste sfide, l’Europa deve agire in diverse direzioni:
- Rilanciare la crescita: Ridurre l’eccessiva dipendenza dalla domanda estera e ampliare il mercato unico.
- Ridurre la dipendenza energetica: Incrementare la generazione di energie rinnovabili e stabilire legami economici e diplomatici con nazioni ricche di risorse critiche.
- Investire in tecnologie avanzate: Concentrarsi su settori all’avanguardia come la robotica, le infrastrutture digitali, l’esplorazione spaziale, le biotecnologie e l’intelligenza artificiale.
- Completare l’architettura economica europea: Introdurre una politica di bilancio comune, creare un mercato dei capitali integrato e completare l’Unione bancaria.
Italia
L’economia italiana ha registrato la minore crescita del prodotto per abitante nell’ultimo quarto di secolo nell’area dell’euro. La produttività del lavoro è rimasta stagnante e i salari sono inferiori a quelli di Francia e Germania. Tuttavia, la ripresa post-pandemia è stata superiore alle aspettative, trainata da una forte espansione degli investimenti e delle esportazioni.
Per consolidare questa ripresa e garantire una crescita sostenuta, l’Italia deve affrontare diverse sfide:
- Affrontare il calo demografico: Promuovere una maggiore partecipazione al mercato del lavoro, in particolare tra i giovani e le donne, e gestire i flussi migratori.
- Rilanciare la produttività : Incentivare gli investimenti in innovazione e tecnologia, migliorare il capitale umano e promuovere le iniziative imprenditoriali innovative.
- Migliorare la qualità dell’azione pubblica: Attuare le riforme e gli investimenti previsti dal PNRR e affrontare il problema del debito pubblico.
Sistema Finanziario
Il 2023 è stato un anno positivo per le banche italiane, con un aumento della redditività e del patrimonio. Tuttavia, è importante non abbassare la guardia e affrontare i rischi futuri, come la qualità del credito e la liquidità .
La tecnologia sta trasformando il settore finanziario, offrendo opportunità di maggiore efficienza e migliori servizi. Tuttavia, è necessario affrontare anche i rischi associati alla tecnologia, come l’aumento delle esternalizzazioni e i rischi cibernetici.
Conclusioni
L’Italia, come l’Europa, si trova ad affrontare sfide significative in un contesto globale in rapida evoluzione. Per superare queste sfide e garantire una crescita sostenibile, sono necessarie azioni decise in diverse aree, tra cui il rilancio della produttività , il miglioramento del capitale umano e l’adozione di tecnologie innovative. L’Italia ha le risorse e le potenzialità per superare queste difficoltà e tornare a crescere, contribuendo al progresso dell’Europa e giocando un ruolo importante nel mondo.
Da: Riassunto delle relazione annuale sull’economia dal Presidente di Bankitalia, dott. Panetta.