Schede elettroniche: piccoli componenti per moltissime applicazioni  

I progressi tecnologici che hanno caratterizzato gli ultimi decenni sono indissolubilmente legati allo sviluppo sempre più sofisticato di componenti che, a dispetto delle loro dimensioni piuttosto ridotte, sono particolarmente complessi: le schede elettroniche

Che si parli di una “semplice” macchina da caffè o di un piccolo forno domestico per cuocere la pizza, di un sofisticato apparecchio medicale o di un macchinario usato nell’industria aerospaziale, non si può non sottolineare l’importanza fondamentale delle schede elettroniche che ne controllano e regolano le varie funzioni

Per la loro complessità, questi piccoli dispositivi sono progettati e prodotti, con le debite personalizzazioni richieste dai clienti, da aziende altamente specializzate. Ne rappresenta un noto esempio Gicar srl, azienda meratese che da anni rientra nel novero delle maggiori imprese europee per la progettazione e produzione di controlli elettronici per svariati settori, in particolare per quello del food and beverage, ma non solo. 

Le schede elettroniche in breve

È impossibile, in poche righe, essere del tutto esaustivi su un argomento così complesso come quello delle schede elettroniche. In estrema sintesi, tralasciando gli aspetti più tecnici, possiamo descriverle come piccoli dispositivi costituiti da un circuito stampato e da vari altri componenti elettrici ed elettronici (resistori, diodi, transistor, oscillatori ecc.). Questi ultimi vengono posizionati sul circuito stampato che serve, grazie ad apposite piste di rame, a permettere la loro interconnessione

I circuiti stampati sono costituiti da più strati; alcuni di questi sono conduttivi, mentre altri sono isolanti. A seconda delle funzioni da svolgere, le schede elettroniche possono essere più o meno complesse e sofisticate. Ben si comprende come un conto sia gestire la temperatura e il flusso dell’acqua in una macchina per il caffè (funzioni comunque non banali) e un altro sia gestire la centralina di una monoposto che corre in Formula Uno. 

A quali aziende occorrono le schede elettroniche? 

Tutte quelle aziende che realizzano uno o più prodotti che comportano una gestione elettronica più o meno complessa devono obbligatoriamente ricorrere all’utilizzo di schede elettroniche. In un prodotto, a seconda del numero e del tipo di funzioni che devono essere gestite, potranno esserci una o più schede. In sostanza, oggi le schede elettroniche sono indispensabili nella maggior parte degli ambiti industriali.

Per quanto, dal semplice punto di vista visivo, le schede elettroniche possano apparire piuttosto simili fra loro, le differenze fra una scheda elettronica e l’altra possono essere enormi. Per ogni prodotto gestito elettronicamente è quindi fondamentale operare una personalizzazione; è in particolare su questo punto che hanno un ruolo cruciale le aziende che progettano e realizzano le schede elettroniche. 

gicar

Cosa fa un’azienda che produce schede elettroniche? 

Le aziende che producono schede elettroniche hanno al loro interno personale altamente qualificato che sovraintende a tutti i delicati processi che portano alla realizzazione di tali dispositivi. 

Un produttore può rivolgersi a una di queste aziende illustrando le proprie necessità relativamente a un determinato prodotto (una macchina da caffè, un forno ventilato, una lavastoviglie industriale ecc.). 

Entrano quindi in gioco i progettisti che con l’aiuto di appositi software CAD realizzano un modello. Si passerà poi al montaggio della scheda che può essere realizzato con metodologie diverse a seconda delle necessità, oggi si utilizza soprattutto la tecnica Surface Mount Technology (SMT), completamente automatizzata. 

A questo punto è necessario sottoporre la scheda a diversi test. Se questi vengono superati si passerà alla fase produttiva che consta di diverse sottofasi; fra queste un’importanza fondamentale è il collaudo funzionale automatico che consente di verificare che la scheda esegua perfettamente tutte le funzioni contemplate nel progetto iniziale. 

Superato questo cruciale step, l’azienda potrà dare il via libera alla produzione in serie delle schede elettroniche commissionate. 

Autore

  • massy biagio

    Fondatore di Economia Italiacom e Finanza Italiacom è divulgatore finanziario e trader.