A detta di Citigroup le azioni europee faranno il botto nel 2024. Ormai quasi tutti le grandi banche d’investimento con i loro outlook e previsioni per il prossimo anno sembrano essere d’accordo: nel 2024 le obbligazioni inizieranno ad essere meno appetibili dato l’abbassamento del costo del lavoro e i capitali investiti dovrebbero spostarsi in parte nell’azionariato, facendolo così crescere.
Cos’è Citigroup
Citigroup è una multinazionale americana di banche di investimento e società di servizi finanziari con sede a New York. È stata fondata nel 1998 dalla fusione di Citicorp e Travelers Group. Citigroup è la terza banca più grande degli Stati Uniti e una delle più grandi banche del mondo.
Citigroup offre una vasta gamma di prodotti e servizi finanziari, tra cui:
- Servizi bancari al dettaglio: conti correnti, conti di risparmio, mutui, carte di credito, ecc.
- Servizi bancari aziendali: prestiti, finanziamenti, garanzie, ecc.
- Servizi di investimento: ricerca, consulenza, trading, ecc.
- Assicurazioni: assicurazioni sulla vita, assicurazioni sulla casa, assicurazioni sulla salute, ecc.
Citigroup opera in oltre 160 paesi e territori in tutto il mondo. La sua sede centrale si trova a Manhattan, a New York City.
Citigroup è una società quotata in borsa e le sue azioni sono scambiate sulla Borsa di New York (NYSE) con il simbolo “C”.
Citigroup è una delle banche più importanti del mondo e ha un ruolo significativo nell’economia globale. Fornisce servizi finanziari a imprese, governi e individui in tutto il mondo.
Le migliori azioni del 2024 saranno europee
Secondo Beata Manthey di Citigroup Inc., è probabile che i titoli azionari europei raggiungano livelli record il prossimo anno poiché “l’equilibrio dei rischi macroeconomici” sta migliorando.
Un modello di Citigroup che tiene conto dell’impatto dei tassi di interesse suggerisce che “l’Europa ha già le notizie più cattive sul prezzo”, ha scritto lo stratega in una nota. Si aspetta che l’indice di riferimento regionale Stoxx 600 finisca il 2024 a 510 punti, un obiettivo condiviso da Deutsche Bank Group AG. La sua previsione implica guadagni di circa il 10% rispetto al livello attuale, ed è una delle più rialziste tra gli strateghi di Wall Street.
Manthey ha affermato che gli investitori potrebbero essere diventati troppo pessimisti riguardo alle prospettive degli utili aziendali in un contesto di rallentamento economico. Ciò ha aperto un “cuscinetto” per i prezzi delle azioni nel caso in cui le stime dei profitti venissero declassate e suggerisce anche che il livello è più basso affinché le aziende possano superare le aspettative degli analisti.
Manthey è rimasto ottimista sulle azioni europee anche se sono rimaste indietro rispetto a quelle statunitensi, dove le voci sull’intelligenza artificiale hanno alimentato le azioni dei colossi tecnologici. Gli esperti di mercato si aspettano generalmente che gli Stati Uniti manterranno la leadership anche l’anno prossimo, con una serie di strateghi che prevedono un livello record per l’indice S&P 500.
In Europa, tuttavia, società come Bank of America Corp. e Societe Generale SA registrano cali a causa dell’impatto del rallentamento dell’economia e degli aumenti dei tassi di interesse.
Gli economisti di Citigroup si aspettano anche una crescita economica globale relativamente debole per il prossimo anno, ha detto Manthey. Tuttavia, un calo dell’inflazione, l’attenuazione dei rischi geopolitici e un potenziale minimo nell’attività economica europea sono di buon auspicio per le azioni, ha affermato.