Nuovi Anti-Drone Economici ed Efficaci dell’Ucraina

C’era un professore di storia spiegava come le guerre sono sempre stato uno dei più importanti volani di tecnologia e sviluppo della società umana.

In effetti, se pensiamo solo ai tempi recenti, la scoperta dell’energia atomica e di internet derivano proprio da strumenti e tecnologia militare. Ma veniamo a questa rivoluzione militare che in futuro potrebbe rivoluzionare tutta la società umana, cioè l’utilizzo di droni volanti.

In effetti i droni esistono da anni, ma a parte qualche ripresa televisiva spettacolare non si era molto convinti sul cosa farci.

La guerra in Ucraina ci ha insegnato che possono diventare delle armi formidabili, in grado con poche centinaia di euro di distruggere sistemi di arma che valgono decine di milioni di euro come carri armati, o navi, oogni altra forma di veicolo combattente su ruote o cingoli.

Nuovi Anti-Drone Economici ed Efficaci dell'Ucraina

La difficoltà di avere dei sistemi anti-drone

I russi a loro volta, copiando gli ucraini si sono dotati di altri droni e i due paesi hanno fatto una corsa in ricerca e sviluppo di questo sistema per fare guerra a basso costo

Per contrastare la minaccia dei droni russi, l’Ucraina ha sviluppato e implementato diverse contromisure con l’ausilio di nuovi droni e sistemi innovativi:

Sistemi di disturbo e guerra elettronica:

  • R-180: Un sistema portatile in grado di interrompere le frequenze radio utilizzate dai droni russi per la comunicazione e il controllo, rendendoli incontrollabili.
  • Drone anti-drone: Droni ucraini dotati di sistemi di disturbo elettronico, in grado di individuare e neutralizzare i droni nemici in volo.
  • Software Anti-Drone: Sviluppo di software in grado di identificare e tracciare i droni russi, fornendo informazioni cruciali per la loro intercettazione e distruzione.

Droni da combattimento e attacchi:

  • Bayraktar TB2: Droni da combattimento turchi di provata efficacia, utilizzati per attacchi precisi contro bersagli russi, inclusi sistemi di difesa aerea e depositi di munizioni.
  • Punisher: Un drone kamikaze ucraino progettato per colpire direttamente i bersagli nemici, causando danni significativi con un costo relativamente basso.
  • Aerei da combattimento riconvertiti: Vecchi aerei da combattimento ucraini sono stati modificati per trasportare munizioni e attaccare le posizioni russe.

Altri sistemi di difesa:

  • Missili antiaerei: L’Ucraina ha ricevuto in dotazione missili antiaerei di diverso tipo da alleati occidentali, come Stinger e Starstreak, per abbattere i droni russi ad alta quota.
  • Cannoni antiaerei: L’utilizzo di cannoni antiaerei di vario calibro offre una difesa più economica contro i droni a bassa quota.

L’impiego di questi nuovi droni e sistemi ha permesso all’Ucraina di aumentare notevolmente la sua capacità di contrastare la minaccia dei droni russi, proteggendo il proprio territorio e le infrastrutture critiche.

Nuovi Anti-Drone Economici ed Efficaci dell'Ucraina

Costo dei sistemi antimissile ed antiaereo usati oggi

Il costo di missili antiaerei e sistemi di missile antiaereo varia notevolmente a seconda di diversi fattori:

Tipologia di sistema:

  • Sistemi a corto raggio: Generalmente più economici, con un costo che può variare da alcune decine di migliaia di euro a diversi milioni, come il sistema Skyguard-Aspide con un prezzo di circa centomila dollari.
  • Sistemi a medio raggio: Più costosi, con un prezzo che può raggiungere diverse decine di milioni di euro, come il sistema Samp/T con un costo di circa 500 milioni di euro a cui si aggiungono i missili Aster da circa 2 milioni di euro l’uno.
  • Sistemi a lungo raggio: I più costosi, con un prezzo che può superare i 100 milioni di euro per un singolo sistema, come il S-400 con un costo di circa 3 miliardi di dollari per due reggimenti.

Prestazioni e capacità:

  • Raggio d’azione: Maggiore è il raggio d’azione, maggiore sarà il costo del sistema.
  • Precisione: Sistemi con alta precisione e capacità di ingaggio di bersagli multipli avranno un costo più elevato.
  • Mobilità: Sistemi mobili e trasportabili tendono ad essere più costosi rispetto a quelli fissi.

Produttore e Paese d’origine:

  • I prezzi possono variare significativamente a seconda del produttore e del Paese d’origine.

Contesto geopolitico:

  • La domanda e l’offerta sul mercato globale possono influenzare i prezzi. In periodi di conflitti o tensioni internazionali, i prezzi possono aumentare.

Oltre al costo di acquisto, è importante considerare anche i costi di:

  • Manutenzione: Sistemi complessi richiedono manutenzione regolare e parti di ricambio costose.
  • Munizioni: Il costo dei missili può variare notevolmente a seconda del tipo e delle prestazioni.
  • Personale addestrato: L’utilizzo di questi sistemi richiede personale altamente qualificato, il cui costo di addestramento e mantenimento può essere significativo.

In generale, i costi di missili antiaerei e sistemi di missile antiaereo possono essere piuttosto elevati. L’acquisto e il mantenimento di questi sistemi rappresentano un investimento significativo per le nazioni che decidono di dotarsi di tali capacità di difesa aerea.

Il costo dei droni è nettamente inferiore

Il costo di droni che vanno ad intercettare altri droni, ci sbattono contro e li fanno cadere è molto, molto inferiore ad un missile antiaereo che viene utilizzato a scopo antidrone.

la differenza è così alta che la Russia l’ha capito e manda sciami di droni proprio per mettere in difficoltà il sistema antiaero ucraino e fargli sparare tutte le cartucce che hanno, lasciandoli sguarniti per giorni.

Per questo gli ingegnieri ucraini si sonoinventati questi droni che volano, trovano il drone nemico e lo abbattono.

Ancora siamo agli inizi, si tratta di una notizia di qualche settimana fa e ci sarà tempo per affinare le capacità di questi droni, sopratutto quella di localizzare altri droni, o di ricevere informazioni da sistemi radar avanzati e poi andare verso il bersaglio.

C’è chi parla anche di sistemi di disturbo elettronico imbarcati sui droni ma questi sono piuttosto pesanti e non sempre sono efficaci al 100%, invece una “botta” ad un drone di plastica assicura che cada al 100%.

Sicuramente una tecnologia interessantissima di cui cercheremo di seguire gli sviluppi perchè siamo certi che avranno ricadute anche nell’economia civile, ad iniziare alla consegna di pacchi, o per individuare persone ferite, incidenti, portare i primi mezzi attrezzi e telemedicina.

Autore

  • massy biagio

    Fondatore di Economia Italiacom e Finanza Italiacom è divulgatore finanziario e trader.