Autunno ormai è consueto che ci siano allagamenti in Italia. Vuoi per i cambiamenti climatici, vuoi per l’incuria del territorio, vuoi perchè molte zone prima estuari di fiumi oggi sono ampiamente antropizzate, in questo periodo in cui piove di più ormai è consuetudine che si senta di eventi naturali distruttivi come alluvioni, esondazioni di fiumi ed allagamenti, ma anche terremoti, per questo Vi abbiamo certato delle assicurazioni per catastrofi che in Italia non sono obbligatorie, ma che dovrebbero, visto che lo Stato ha già pochi soldi non si capisce perchè dovrebbe ricostruire una casa di un privato. Cosa che non avveniva mai, almeno fino a 10 anni fa’.
Migliori assicurazioni per catastrofi naturali:
Ecco alcune delle migliori assicurazioni per immobili in Italia che offrono coperture contro terremoti e alluvioni:
1. Intesa Sanpaolo Assicura – XME Protezione Casa
Intesa Sanpaolo offre una polizza dedicata che include specifiche coperture per terremoti e alluvioni. Con il Modulo Terremoto Proprietario+, copre danni alla struttura e ai beni contenuti, oltre a offrire la possibilità di richiedere un modulo aggiuntivo Alluvione+. La copertura è valida anche per spese legate a sgombero detriti e alloggio temporaneo in caso di inagibilità dell’immobile.
2. Banco BPM – Assicurazione Casa Terremoto e Alluvione
Banco BPM propone un’assicurazione casa che copre sia terremoti che alluvioni, compresi i danni materiali alla struttura e agli arredi interni. È possibile integrare la copertura all’interno della polizza casa standard o come appendice separata, a seconda delle necessità. Vengono coperte anche spese per demolizione, trasporto in discarica e per il soggiorno temporaneo in strutture ricettive, nel caso l’abitazione diventi inagibile.
3. Zurich Connect – Assicurazione Casa Terremoto
Zurich Connect offre una polizza che protegge l’abitazione in caso di terremoti, includendo spese di demolizione, sgombero, alloggio temporaneo e ricostruzione dei beni interni. È interessante notare che la copertura è valida anche per sciami sismici nelle 72 ore successive al sisma principale, considerandoli come un singolo sinistro. Inoltre, l’assicurazione è detraibile fino al 19% se destinata a immobili residenziali.
Consigli Utili
Prima di scegliere una polizza, è importante considerare alcuni aspetti come:
- Franchigia e Massimali: Verificare il valore massimo risarcibile e la franchigia applicabile.
- Detraibilità: Molte polizze contro terremoti e alluvioni sono detraibili fino al 19%.
- Estensione delle Coperture: Assicurarsi che la copertura sia estesa anche a eventuali alloggi temporanei e spese accessorie (demolizione e sgombero).
- Leggi molto bene il contratto prima di firmarlo e non date niente per scontato: le assicurazioni di questo tipo rimborsano solo eventi specificati nel contratto: Le parole in un contratto che può valere centinaia dimigliaia di euro come una casa, sono importanti se non siete sicuri FATE CONTROLLARE DA UN ESPERTO DI FIDUCIA quello che firmate. Purtroppo finchè non ci sarà una legge che standardizza tutto, è sempre un contratto tra 2 privati.
Confrontare diverse opzioni e richiedere preventivi aiuterà a trovare la soluzione più adatta alle proprie esigenze e al proprio budget.
Costi e Cosa sono le assicurazioni sulle catastrofi
In Italia è possibile stipulare assicurazioni specifiche per immobili che coprono i danni causati da eventi naturali come alluvioni o terremoti, ma il livello di copertura varia a seconda del contratto e della compagnia assicurativa. Queste polizze vengono spesso definite come assicurazioni contro le calamità naturali o come polizze catastrofali.
Assicurazioni eventi naturali casa: cosa compre
- Copertura Standard: Include danni strutturali causati da eventi come terremoti, inondazioni, frane e altre calamità naturali. La copertura può essere parziale o totale a seconda del contratto stipulato.
- Copertura Completa: Esistono polizze che possono coprire il 100% del valore dell’immobile e delle sue pertinenze (mobili, elettrodomestici, ecc.). Tuttavia, queste coperture complete tendono a essere più costose.
- Polizze Multirischio: Alcune polizze casa includono automaticamente la copertura per calamità naturali, ma spesso con massimali limitati e franchigie elevate.
- Opzioni Aggiuntive: Alcune assicurazioni standard consentono di aggiungere una copertura aggiuntiva per danni specifici, come terremoti o alluvioni, pagando un premio maggiore.
Limiti e Costi:
- Franchigie: Molte polizze impongono una franchigia, ossia una parte di danno che rimane a carico dell’assicurato.
- Massimali: Esistono massimali di copertura che indicano il massimo risarcimento ottenibile. Per coperture complete, è importante assicurarsi che il massimale corrisponda al valore reale dell’immobile.
- Costi: Le polizze contro le calamità naturali sono spesso più costose rispetto alle normali assicurazioni sulla casa, soprattutto in zone ad alto rischio (per esempio, aree sismiche o soggette a inondazioni frequenti).
In generale, le polizze complete che garantiscono il 100% del valore dell’immobile non sono molto comuni e possono essere soggette a molte limitazioni. Per questo, è consigliabile confrontare le offerte di diverse compagnie e consultare un consulente assicurativo per trovare la soluzione più adatta alle proprie esigenze.
ESEMPIO COSTO ASSICURAZIONE CASA PER EVENTI NATURALI ESTREMI
Per fornirti un esempio di calcolo del costo di assicurazione per immobili in diverse aree d’Italia con rischi differenti, prendiamo in considerazione alcuni fattori chiave: la localizzazione (esposizione a rischi sismici, idrogeologici o vulcanici), le caratteristiche dell’immobile (anno di costruzione e conformità alle norme antisismiche), e il valore di mercato.
Nella tabella che segue, ipotizziamo i costi approssimativi per una polizza assicurativa contro eventi catastrofici (terremoti, alluvioni, bradisismo). Questi valori sono indicativi e possono variare a seconda delle compagnie assicurative.
| Zona | Tipologia Immobile | Valore Immobile (€) | Rischio Catastrofale | Costo Annuale Polizza (€) |
|---|---|---|---|---|
| Norcia (Umbria) | Vecchia casa non a norma antisismica | 200.000 | Alto rischio sismico | 1.500 – 2.500 |
| Pozzuoli (Campania) | Appartamento, zona bradisismica | 300.000 | Rischio bradisismo | 800 – 1.200 |
| Milano (Lombardia) | Appartamento nuovo, in zona senza rischio catastrofale | 200.000 | Basso/nessun rischio sismico o idrogeologico | 200 – 400 |
| Roma (Lazio) | Vecchio appartamento piano terra, rischio alluvione | 500.000 | Alto rischio alluvione | 1.200 – 1.800 |
Spiegazione dei costi:
- Norcia (Umbria): Essendo in una delle zone con il più alto rischio sismico in Italia (zona sismica 1), una vecchia casa non a norma antisismica ha un premio assicurativo elevato. La mancanza di adeguamenti strutturali antisismici rende la casa più vulnerabile e, quindi, più costosa da assicurare.
- Pozzuoli (Campania): Il rischio bradisismico nella zona flegrea influisce sui costi assicurativi. Sebbene non ci siano terremoti frequenti, il bradisismo rappresenta un pericolo costante.
- Milano (Lombardia): Essendo in una zona considerata a basso rischio sismico e idrogeologico, l’assicurazione su un appartamento di ultima generazione avrà un costo ridotto rispetto alle aree a rischio.
- Roma (Lazio): Un vecchio appartamento in una zona a rischio alluvionale presenta un rischio idrogeologico significativo, soprattutto se situato al pianoterra. Il rischio di danni derivanti da inondazioni rende il costo della polizza più alto.
Fattori che influenzano il costo:
- Zona sismica o di rischio idrogeologico: Maggiore è il rischio, maggiore sarà il costo della polizza.
- Anno di costruzione e adeguamento antisismico: Gli edifici non a norma antisismica sono più costosi da assicurare rispetto a quelli moderni.
- Valore dell’immobile: Il valore di mercato dell’immobile influisce direttamente sull’importo del premio, poiché una copertura maggiore per danni più costosi comporta un premio assicurativo più alto.
Ogni compagnia assicurativa potrebbe avere offerte diverse, quindi è consigliabile richiedere preventivi specifici per ciascuna proprietà.
Assicurazione calamità casa, differenze tra normali assicurazioni
Le differenze tra una normale assicurazione sugli immobili e una specifica per le catastrofi naturali riguardano principalmente le tipologie di rischi coperti, le caratteristiche della polizza, e i costi. Ecco un confronto dettagliato:
1. Tipologia di Rischi Coperti
- Assicurazione Immobiliare Standard:
- Protegge l’immobile e i suoi contenuti da rischi comuni come incendio, scoppio, furto, danni da acqua (perdite), e atti vandalici.
- Solitamente include coperture accessorie per danni causati da eventi atmosferici come grandine e tempeste, ma non copre gli eventi catastrofici.
- Assicurazione per Catastrofi Naturali:
- Include coperture per eventi specifici come terremoti, alluvioni, inondazioni, frane, e altri eventi simili.
- Queste polizze prevedono risarcimenti per danni strutturali all’immobile e beni contenuti, oltre a coprire le spese per demolizione, sgombero detriti e soggiorni temporanei in caso di inagibilità dell’abitazione).
2. Caratteristiche della Polizza
- Assicurazione Standard:
- Si basa spesso su coperture “a valore attuale”, ossia il valore dell’immobile o dei beni assicurati viene considerato al momento del danno.
- Offre una protezione più generica e può avere massimali più bassi e franchigie meno definite.
- Assicurazione per Catastrofi Naturali:
- È specificamente progettata per coprire i danni ingenti causati da eventi catastrofici e può prevedere risarcimenti più alti per coprire la ricostruzione totale dell’immobile.
- Include spesso garanzie per l’interruzione del godimento dell’immobile (es. mancato affitto) e per la ricollocazione temporanea della famiglia in un alloggio sicuro durante la ristrutturazione.
- La franchigia e i massimali sono stabiliti in modo molto chiaro e possono essere elevati, specialmente per le aree ad alto rischio.
3. Costi
- Assicurazione Standard:
- Le polizze immobiliari standard hanno un costo annuo medio di circa 150-300 euro per un appartamento di medie dimensioni. Tuttavia, il premio può variare a seconda della città e del valore dell’immobile.
- Assicurazione per Catastrofi Naturali:
- Il costo di queste polizze può essere significativamente più alto rispetto a una copertura standard, soprattutto se l’immobile si trova in zone ad alto rischio (es. regioni sismiche o aree soggette a inondazioni). Il premio può arrivare anche a 500-1000 euro all’anno o più, in base alla copertura scelta e al rischio specifico.
- Alcune polizze sono detraibili fino al 19% se destinate a immobili residenziali, il che riduce il costo netto per il proprietario.
4. Esclusioni e Limiti
- Assicurazione Standard:
- Le esclusioni includono spesso danni derivanti da eventi straordinari come terremoti o inondazioni.
- È comune trovare limitazioni di copertura per eventi meteorologici molto gravi (ad esempio, grandinate eccezionali).
- Assicurazione per Catastrofi Naturali:
- Può avere esclusioni particolari, come danni causati da sciami sismici oltre un certo periodo (es. dopo 72 ore dall’evento principale), oppure maremoti, eruzioni vulcaniche, e alluvioni non specificamente inclusi nella polizza.
5. Detraibilità e Agevolazioni
- Le polizze per le catastrofi naturali hanno il vantaggio di essere detraibili al 19%, a condizione che siano stipulate per immobili residenziali e finalizzate alla copertura di eventi calamitosi. Inoltre, sono esenti da imposte, il che riduce ulteriormente il costo complessivo della polizza.
Se possiedi un immobile in un’area a basso rischio, una polizza standard può essere sufficiente. Tuttavia, in zone sismiche o soggette a inondazioni, una polizza specifica per catastrofi naturali è consigliabile, nonostante i costi più elevati, per garantire una protezione completa e una maggiore serenità in caso di eventi estremi.
Detrazione assicurazione casa: come funzionano:
Le detrazioni fiscali sulle assicurazioni casa in Italia si applicano principalmente a quelle polizze che coprono eventi catastrofali, come terremoti, alluvioni e altre calamità naturali. Ecco una panoramica di come funzionano e cosa considerare:
1. Tipologia di Polizze Detraibili
Le detrazioni fiscali riguardano le polizze assicurative che proteggono gli immobili a uso abitativo da eventi calamitosi. Queste coperture possono essere aggiunte alle normali assicurazioni casa o stipulate come polizze specifiche. Le detrazioni non si applicano alle coperture standard (es. furto o incendio, a meno che non siano parte di una polizza catastrofale).
2. Detrazione Fiscale del 19%
- La detrazione è pari al 19% dei premi pagati per le polizze che coprono il rischio di calamità naturali e riguarda solo le abitazioni a uso residenziale (prima o seconda casa).
- Non è previsto un limite massimo di spesa detraibile, quindi il 19% si applica sull’intero importo del premio versato per la polizza.
3. Requisiti per la Detrazione
Per beneficiare della detrazione è necessario rispettare alcuni requisiti:
- Tipologia dell’immobile: l’immobile deve essere destinato ad uso abitativo.
- Finalità della copertura: la polizza deve coprire esclusivamente i danni derivanti da eventi naturali come terremoti, frane, alluvioni, ecc.
- Dati del contraente: il contraente dell’assicurazione deve coincidere con il proprietario o l’usufruttuario dell’immobile, oppure essere un familiare fiscalmente a carico.
4. Modalità di Detrazione
La detrazione va inserita nella dichiarazione dei redditi annuale (Modello 730 o Modello Redditi PF):
- Bisogna riportare l’importo nella sezione dedicata alle spese assicurative.
- È necessario conservare la documentazione che attesti il pagamento del premio, inclusi i dettagli della polizza e il contratto assicurativo.
5. Esempio di Calcolo
Se si stipula una polizza contro terremoti e alluvioni con un premio annuo di 500 euro, si potrà detrarre il 19% di tale importo, ovvero 95 euro. Questo importo ridurrà l’imposta sul reddito da pagare per l’anno in cui la polizza è stata attivata.
6. Agevolazioni e Novità
Dal 2018, il governo italiano ha introdotto ulteriori agevolazioni per incentivare l’adozione di queste polizze, specialmente nelle aree ad alto rischio sismico o idrogeologico. Inoltre, le polizze per le calamità naturali sono esenti da imposte sui premi, il che le rende più convenienti rispetto ad altre coperture assicurative standard.
Eventi calamitosi detrazione 730
Le detrazioni fiscali per le assicurazioni casa relative agli eventi calamitosi nel Modello 730 funzionano nel seguente modo:
Detrazione del 19% per polizze su eventi calamitosi
Le polizze assicurative stipulate per coprire il rischio di terremoti, alluvioni o altre calamità naturali su immobili ad uso abitativo sono detraibili al 19%. Questa detrazione si applica all’importo totale del premio versato senza un limite massimo di spesa (diversamente da altre polizze come quelle sulla vita). Per beneficiare della detrazione, è necessario che l’immobile sia destinato ad uso abitativo, e che la polizza sia stipulata a partire dal 1° gennaio 2018(
Requisiti per ottenere la detrazione
- La polizza deve essere intestata al proprietario dell’immobile o ad un familiare fiscalmente a carico.
- La spesa deve essere documentata con una ricevuta di pagamento, indicando l’importo del premio e la finalità della copertura.
- I pagamenti devono essere effettuati con metodi tracciabili (es. bonifico bancario, carta di credito/debito) e la ricevuta deve attestare la modalità di pagamento.
Elevazione della detrazione al 90% in particolari condizioni
Se il premio dell’assicurazione è stato ceduto ad una compagnia assicurativa come credito d’imposta nell’ambito di un intervento antisismico (ad esempio, se si combina con il Sismabonus), la detrazione viene elevata al 90%. Questa opzione si applica se l’immobile è situato in una zona a rischio sismico 1, 2 o 3 e se si è scelto di cedere il credito all’impresa di assicurazione che ha emesso la polizza.
Come inserire la detrazione nel 730
Nel Modello 730, la detrazione deve essere inserita nel Quadro E – Oneri e spese, nella sezione dedicata alle spese per premi assicurativi. È importante riportare correttamente il codice di riferimento che identifica la tipologia di polizza (codice 38 per le polizze su eventi calamitosi) e l’importo complessivo del premio pagato.
Se la polizza riguarda interventi antisismici, va indicata nella colonna apposita del quadro E con il codice corrispondente a seconda del tipo di intervento realizzato (ad esempio, codice 9 per interventi di messa in sicurezza sismica).
Documentazione da conservare
Per ottenere la detrazione è fondamentale conservare la seguente documentazione:
- Contratto di assicurazione.
- Ricevuta di pagamento che dimostri l’importo pagato e la modalità tracciabile utilizzata.
- Attestazione della compagnia assicurativa che specifichi la natura della copertura e il beneficiario della polizza.
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