Prendere un prestito personale sotto Natale per fare dei regali può sembrare una soluzione pratica, ma presenta vantaggi e svantaggi che vanno considerati con attenzione. Ecco alcune riflessioni:
Vantaggi
- Budget più elevato: Un prestito permette di aumentare il budget per i regali, permettendo di fare acquisti più significativi o di alta qualità.
- Rateizzazioni: I prestiti personali permettono di suddividere l’importo in rate, rendendo la spesa natalizia meno impattante sul bilancio mensile.
- Promozioni festive: Alcune banche e finanziarie possono offrire tassi agevolati o condizioni speciali in prossimità delle festività, rendendo il prestito più conveniente.
Svantaggi
- Interessi: Il prestito comporta inevitabilmente degli interessi, quindi si finisce per pagare di più del costo effettivo dei regali. È importante considerare se vale davvero la pena pagare questa somma extra.
- Impatto sulle finanze future: Rate mensili che si aggiungono alle spese quotidiane possono creare pressioni finanziarie, specialmente dopo il periodo festivo.
- Acquisti impulsivi: Avere un budget maggiore può spingere a spendere di più del necessario, portando a debiti per regali non indispensabili.
Alternative
Prima di ricorrere a un prestito, si possono considerare alcune alternative:
- Pianificazione anticipata: Risparmiare piccole somme ogni mese in vista delle feste può evitare di dover ricorrere al credito.
- Acquisti oculati: Scegliere regali significativi ma entro un budget sostenibile.
- Carte regalo o doni fatti a mano: Spesso hanno un valore sentimentale alto senza richiedere grandi spese.
Insomma, un prestito personale può essere utile se gestito con cautela, ma conviene considerare l’impatto a lungo termine.
ABI ci spiega a che punto sono gli interessi sui prestiti
Il rapporto ABI di ottobre 2023 evidenzia una significativa diminuzione dei tassi di mercato, anticipando le decisioni della BCE. Nei primi dieci giorni di ottobre, i tassi chiave come l’Euribor a tre mesi, i BOT a sei mesi, l’IRS a dieci anni (spesso utilizzato nei mutui) e i BTP a dieci anni sono scesi rispettivamente di 19, 11, 1 e 4 punti base rispetto alle medie di settembre. In particolare, il tasso sui BTP a dieci anni ha registrato una diminuzione di 148 punti base rispetto al suo massimo storico di ottobre 2023.
Tassi di Interesse sui Prestiti
A settembre 2024, i tassi sui nuovi finanziamenti alle imprese sono calati al 4,96% dal 5,13% di agosto, mentre i mutui per l’acquisto di abitazioni sono scesi al 3,33% dal 3,59%. Anche il tasso medio sul totale dei prestiti è leggermente diminuito, attestandosi al 4,69% rispetto al 4,72% di agosto 2024.
Tassi di Interesse sui Depositi
Il tasso per i nuovi depositi a durata prestabilita è stato del 3,32% a settembre, superiore alla media dell’Eurozona, e in netta crescita rispetto allo 0,29% di giugno 2022 (prima dei rialzi BCE). Il rendimento delle nuove obbligazioni bancarie a tasso fisso è aumentato al 2,97%. Complessivamente, il tasso medio dei depositi è sceso leggermente allo 0,99% dal precedente 1,00%, mentre i tassi sui soli conti correnti sono rimasti bassi, a 0,52%.
Prestiti Bancari
Il volume dei prestiti alle imprese e alle famiglie ha continuato a calare a settembre 2024, registrando una diminuzione dell’1,2% rispetto all’anno precedente. Questo rallentamento è collegato alla debolezza dell’economia, che ha ridotto la domanda di credito.
Esistono dei prestiti con tassi di interesse particolarmente bassi?
Sì, esistono diverse tipologie di prestiti con tassi di interesse generalmente più bassi rispetto ad altri tipi di finanziamento, a seconda delle caratteristiche e della finalità del prestito. Ecco alcune opzioni da considerare:
1. Prestiti per Dipendenti Pubblici e Pensionati (Cessione del Quinto)
- Tasso medio basso: I tassi sono generalmente più bassi rispetto ad altri prestiti personali perché il rimborso è garantito dallo stipendio o dalla pensione.
- Modalità di pagamento: Le rate sono trattenute direttamente dallo stipendio o dalla pensione, il che riduce il rischio per l’ente creditore.
2. Prestiti con Garanzia (Garanzia Consap per Mutui Prima Casa)
- Tassi agevolati: Questi prestiti sono garantiti dallo Stato (tramite Consap) per specifiche categorie, come giovani coppie, lavoratori atipici o famiglie con figli a carico.
- Finalità specifica: In genere si applica ai mutui per l’acquisto della prima casa, quindi tassi bassi non sono per i prestiti personali ma per i mutui, in particolare per chi ha redditi bassi o per i giovani.
3. Prestiti Green o Ecologici
- Tassi ridotti: Molti istituti offrono tassi agevolati per chi intende finanziare progetti di efficientamento energetico o acquisto di veicoli ecologici.
- Agevolazioni aggiuntive: Spesso questi prestiti si accompagnano a incentivi statali o bonus che abbassano ulteriormente il costo del finanziamento.
4. Prestiti Convenzionati con Aziende o Sindacati
- Tassi agevolati: Alcune aziende hanno convenzioni con banche o finanziarie che offrono prestiti a tassi ridotti per i loro dipendenti.
- Accessibilità: Si tratta di prestiti personali senza necessità di finalità specifiche, con condizioni favorevoli grazie agli accordi aziendali o sindacali.
5. Prestiti Garantiti dal Fondo di Garanzia per le PMI
- Per liberi professionisti e PMI: Questo prestito è ideale per chi ha un’attività autonoma o una piccola azienda.
- Tasso d’interesse: I tassi sono agevolati perché una parte del prestito è garantita dal Fondo Centrale di Garanzia dello Stato.
6. Prestiti Peer-to-Peer (P2P)
- Tassi competitivi: Questi prestiti, erogati attraverso piattaforme digitali, possono avere tassi più bassi rispetto a banche tradizionali, poiché vengono finanziati da privati.
- Accessibilità: Sono una valida alternativa per chi cerca un prestito personale e può accedere a tassi vantaggiosi se ha un buon profilo creditizio.
7. Mutui e Finanziamenti con Agevolazioni Regionali o Nazionali
- Sgravi o fondi di supporto: Spesso ci sono prestiti agevolati a livello regionale o statale per categorie come giovani imprenditori o per specifiche attività, come il turismo.
- Tassi estremamente ridotti o zero: Molti di questi prestiti sono a tasso zero o con tassi significativamente ridotti.
Verificare sempre le condizioni e comparare i tassi (TAEG inclusi) di diverse opzioni è fondamentale per ottenere il miglior tasso possibile.
A chi puoi chiederlo?
1. Banche Tradizionali
- Prestiti Personali: Le banche offrono prestiti personali a cui è possibile accedere anche per le spese natalizie. È possibile scegliere importi flessibili e periodi di rimborso variabili.
- Promozioni stagionali: Alcune banche offrono tassi agevolati o promozioni temporanee per il periodo natalizio.
2. Finanziarie e Istituti di Credito
- Società Finanziarie: Offrono prestiti personali con processi di approvazione spesso rapidi e meno rigidi delle banche, anche se i tassi potrebbero essere più alti.
- Prestiti per vacanze e feste: Alcune finanziarie propongono prestiti mirati per coprire le spese festive o vacanze, spesso con rateizzazioni flessibili.
3. Prestiti tra Privati (P2P Lending)
- Piattaforme digitali: Con piattaforme come Smartika o Prestiamoci, puoi richiedere un prestito direttamente da altri privati. Solitamente offrono tassi competitivi, ma richiedono un buon profilo creditizio.
- Accessibilità: I prestiti P2P possono essere una buona opzione se vuoi evitare il canale bancario tradizionale.
4. Cessione del Quinto (se sei un lavoratore o pensionato)
- Cessione del Quinto: È un prestito personale rimborsato tramite trattenuta diretta dallo stipendio o dalla pensione. Ha tassi spesso vantaggiosi, soprattutto se sei un dipendente pubblico o un pensionato.
5. Carte di Credito o Linee di Credito Revolving
- Carte con Pagamento Rateale: Molte carte di credito offrono la possibilità di rateizzare gli acquisti natalizi. Anche se sono meno convenienti a lungo termine per i tassi d’interesse, sono una soluzione flessibile per spese immediate.
- Linee di credito revolving: Si tratta di linee di credito flessibili, ma è importante considerare i costi, che sono in genere più alti dei prestiti personali.
6. Finanziamenti nei Punti Vendita
- Prestiti a Tasso Zero o Rateizzazioni: Molti grandi negozi offrono finanziamenti a tasso zero o promozioni per lo shopping natalizio. In questi casi, il pagamento può essere diviso in più rate, spesso senza interessi, per chi effettua acquisti nei punti vendita specifici.
7. Piccoli Prestiti Familiari
- Prestiti senza interessi: Chiedere un aiuto ai familiari per coprire le spese natalizie può essere un’opzione meno costosa. Tuttavia, è consigliabile definire chiaramente tempi e modalità di restituzione per evitare incomprensioni.
Confronta sempre le opzioni e verifica il TAEG totale per valutare il costo reale del prestito, così da scegliere la soluzione più vantaggiosa e sostenibile per le tue esigenze natalizie.