Per quanto tempo rimane il THC nel test salivare? La diatriba Vasco Rossi – Matteo Salvini sui test antidroga riguardandi l’uso di cannabis ci hanno portato a fare una ricerca e vedere chi ha ragione sul test salivare per THC – Marijuhana: in pratica tutti e due hanno le loro ragioni anche se il Ministro dei Trasporti ha detto cose non precise.
Un test salivare del THC è un metodo utilizzato per rilevare la presenza di tetraidrocannabinolo (THC) nella saliva di una persona. Il THC è il principale composto psicoattivo della cannabis, responsabile degli effetti euforici associati all’uso di marijuana. Con l’espansione della legalizzazione della cannabis, comprendere il rilevamento del THC nella saliva è diventato sempre più importante, soprattutto per la sicurezza sul posto di lavoro, le questioni legali e il monitoraggio del trattamento.
In questo articolo scopriremo i fattori che influenzano il rilevamento del THC nella saliva, spiegheremo come funzionano i kit per il test della saliva e perché i test antidroga sui fluidi orali sono considerati affidabili per rilevare l’uso recente di cannabis.
Come funziona il test antidroga sulla saliva
Il test antidroga della saliva prevede la raccolta di un campione di saliva da un individuo, in genere utilizzando un tampone inserito all’interno della bocca. Il campione viene quindi analizzato per la presenza di droghe, come il THC. Il processo è semplice e può essere eseguito quasi ovunque, il che lo rende un’opzione conveniente per varie applicazioni.
Tuttavia, diversi fattori influenzano l’accuratezza e la finestra di rilevamento del THC in un test della saliva. Questi includono:
- Frequenza e durata dell’uso: i consumatori abituali e di lunga data di cannabis potrebbero avere concentrazioni di THC più elevate nella saliva, estendendo la finestra di rilevamento.
- Dosaggio e potenza: la quantità e la potenza del THC consumato influiscono direttamente sulla durata della sua rilevazione nella saliva.
- Metabolismo e composizione corporea: il metabolismo individuale e la composizione del grasso corporeo possono influenzare la velocità con cui il THC viene metabolizzato ed eliminato dall’organismo ( il THC si posa sul grasso e più grasso sei più facilmente potrai risultare positivo) .
- Livelli di idratazione: mantenersi idratati può aiutare a eliminare il THC dall’organismo in modo più efficace.
- pH e velocità di flusso della saliva: le variazioni nei livelli di pH e nella velocità di flusso della saliva possono influenzare la concentrazione di THC nella saliva.
Per gli utilizzatori occasionali di cannabis, il THC può essere in genere rilevato nella saliva fino a 24-72 ore dopo l’uso. Tuttavia, per gli utilizzatori abituali, il THC può essere rilevato nella saliva fino a 1-7 giorni dopo l’ultimo utilizzo. È importante notare che queste sono stime generali e i tempi di rilevamento individuali possono variare in modo significativo in un test salivare del THC .
Perché il test della saliva è preferito per il rilevamento del THC
Gli studi hanno dimostrato che il test della saliva è più affidabile per rilevare l’uso recente di cannabis rispetto ad altri metodi, come i test del respiro. Ad esempio, uno studio dell’Università della California di San Diego ha scoperto che le concentrazioni di THC nel sangue erano più variabili rispetto alla saliva, supportando la migliore utilità del test antidroga della saliva.
Inoltre, i kit per il test della saliva offrono numerosi vantaggi, rendendoli la scelta preferita per la rilevazione del THC in vari contesti.
- Non invasivo e facile da somministrare
Uno dei principali vantaggi dei kit per il test della saliva è la loro natura non invasiva. A differenza dei test del sangue, che richiedono un ago, o dei test delle urine, che richiedono una stanza privata, i test della saliva sono semplici e possono essere eseguiti in loco. Ciò li rende ideali per i test sul posto di lavoro, i controlli a bordo strada e persino i test a casa.
- Risultati rapidi
I kit per il test della saliva forniscono risultati rapidi, spesso in pochi minuti. Questa immediatezza è utile per i datori di lavoro che devono prendere decisioni rapide o per gli ufficiali delle forze dell’ordine che eseguono test su strada. Il rapido tempo di risposta rende questi test utili anche in contesti clinici in cui i risultati tempestivi sono essenziali.
- Preciso e affidabile
Approvati dalla Substance Abuse and Mental Health Services Administration (SAMHSA) e dal Department of Transportation (DOT), questi test hanno una solida base scientifica. L’approvazione da parte di tali autorevoli organismi sottolinea la credibilità del test della saliva come metodo affidabile per il rilevamento di droghe.
Applicazioni dei test antidroga sui fluidi orali
I test antidroga sui fluidi orali hanno un’ampia gamma di applicazioni, dalla sicurezza sul posto di lavoro alla conformità alle normative.
- Test antidroga sul posto di lavoro
I test antidroga sono sempre più utilizzati dai datori di lavoro per individuare l’uso recente di droghe. Utilizzando i test salivari al THC, i datori di lavoro possono garantire un ambiente di lavoro sicuro e rispettare i requisiti normativi.
- Legale e forze dell’ordine
Nelle regioni in cui l’uso di cannabis è regolamentato o illegale, i test antidroga sui fluidi orali sono uno strumento prezioso per le forze dell’ordine. I test salivari a bordo strada possono aiutare gli agenti di polizia a determinare se un conducente è sotto l’effetto della cannabis, migliorando così la sicurezza stradale.
- Trattamento per abuso di sostanze
Gli operatori sanitari spesso utilizzano test antidroga su fluidi orali per monitorare i pazienti sottoposti a trattamento per abuso di sostanze. La capacità di rilevare l’uso recente rende i test salivari un modo efficace per monitorare i progressi e garantire l’aderenza ai piani di trattamento.
Come funzionano gli altri test:
Di seguito è riportato un riepilogo dei vari tipi di test e dei tempi di rilevamento associati, con citazioni da fonti autorevoli.
1) Test Salivari
- Tempo di rilevamento: Di solito tra 1 e 24, ma possono arrivare fino a 72 h ore dopo l’uso.
- Dettagli: I test salivari rilevano la presenza di THC (tetraidrocannabinolo) nella saliva, che scompare rapidamente dopo il consumo. Questi test sono utili per rilevare l’uso recente.
- Fonte: National Institute on Drug Abuse (NIDA) e American Addiction Centers.
2) Test Urina
- Tempo di rilevamento:
- Occasionale (uso una volta o due alla settimana): 3-7 giorni.
- Frequente (uso regolare, ad esempio ogni giorno): 7-21 giorni.
- Pesante (uso cronico, per mesi): fino a 30 giorni o più.
- Dettagli: Il THC si accumula nel corpo e può essere rilevato nelle urine per un periodo più lungo rispetto al sangue o alla saliva. Il test delle urine è uno dei più comuni, in particolare per screening di massa.
- Fonte: National Institute on Drug Abuse (NIDA) e Mayo Clinic.
3) Test del Sangue
- Tempo di rilevamento: Da alcune ore fino a 1-2 giorni dopo l’uso.
- Dettagli: Il THC rimane nel sangue per un periodo relativamente breve rispetto agli altri test. Viene generalmente utilizzato per rilevare l’uso molto recente.
- Fonte: Journal of Analytical Toxicology.
4) Test del Capello
- Tempo di rilevamento: Fino a 90 giorni o più.
- Dettagli: I test sui capelli possono rilevare tracce di THC anche mesi dopo l’uso, poiché il THC si lega ai follicoli piliferi mentre cresce il capello. Tuttavia, questo test non è utile per rilevare l’uso recente, poiché ci vuole tempo affinché il THC sia visibile nel capello.
- Fonte: American Addiction Centers e National Institute on Drug Abuse (NIDA).
Cosa succede a chi viene trovato positivo al test droga:
Chi risulta positivo al test per l’uso di sostanze stupefacenti alla guida rischia una multa tra 1.500 e 6.000 euro, l’arresto fino a un anno e la sospensione della patente per un periodo da 1 a 2 anni. Inoltre, vengono decurtati dieci punti dalla patente e il veicolo può essere confiscato. In caso di recidiva, con due fermate nello stesso biennio, si rischia la revoca della patente e la confisca del veicolo. Se si provoca un incidente, le sanzioni vengono raddoppiate, e nei casi più gravi, come lesioni personali o omicidio stradale, si può arrivare fino a 18 anni di reclusione.
Conclusione
Capire il test salivare del THC è importante per chiunque sia sottoposto a test antidroga o interessato agli effetti della cannabis sul corpo. Grazie alla loro natura non invasiva, ai risultati rapidi e all’elevata accuratezza, i kit per il test della saliva sono un metodo affidabile per rilevare l’uso recente di THC. Sicurezza sul posto di lavoro, conformità legale o trattamento per abuso di sostanze, i test antidroga su fluidi orali forniscono una soluzione pratica per varie esigenze di test.
Quando fumi marijuana o hashish l’effetto può durare da pochissime ore, ma non dura mai più di 12 ore o addirittura 24 invece qui il test ti fa risultare positivo in pratica anche il giorno dopo o il giorno dopo ancora.
Per quanto riguarda la situazione italiana e i prossimi test, segnaliamo che i KIT salivari costano quasi 10 volte tanto che quelli dell’urina, si parla di KIT MULTISCREEN ( per tutte le droghe) da 150/200 euro ogni test.
Ovviamente quanto il Ministero dell’Interno li comprerà non li pagherà questo prezzo che abbiamo trovato online, ma li pagherà ad un prezzo molto inferiore viste le quantità ordinate ma conoscendo le difficoltà delle Nostre amministrazioni possiamo fin d’ora dire che pensiamo che questi test verranno fatti in modo molto sporadico in caso di uso preventivo, sicuramente più incisivi in caso di incidenti.
Insomma una bella gatta da pelare per Ministero dei Trasporti, giudici e tribunali che si vedranno invasi da ricorsi di persone risultate positive ma che erano giorni che non fumavano.
Riferimento
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Continua a leggere 9 Luglio 2019
