La differenza tra gli F-35 acquistati da Israele e gli F-35 acquistati dallโItalia riguarda principalmente configurazioni, specifiche tecniche, personalizzazioni e utilizzo strategico. Ecco le principali differenze:
1. Configurazione e Personalizzazioni
- Israele (F-35I “Adir”): Israele ha acquistato una versione customizzata dellโF-35A denominata F-35I “Adir”. Israele ha ricevuto il permesso unico di installare sistemi elettronici, software e armamenti di produzione locale. Questo consente a Israele di adattare il velivolo alle proprie esigenze operative, inclusi sistemi di guerra elettronica e di comunicazione avanzati sviluppati internamente.
- Italia (F-35A e F-35B): LโItalia ha acquistato le versioni standard dellโF-35A (versione convenzionale per lโAeronautica Militare) e dellโF-35B (versione a decollo corto e atterraggio verticale per la Marina Militare). Non ha avuto la stessa libertร di personalizzazione concessa a Israele, mantenendo i sistemi e i software standard della Lockheed Martin.
2. Ruolo Operativo
- Israele: Utilizza lโF-35I principalmente per missioni di attacco, ricognizione e superioritร aerea, con un focus su operazioni in Medio Oriente. Gli F-35I sono giร stati impiegati in operazioni reali.
- Italia: LโItalia usa gli F-35 per missioni di difesa aerea, proiezione di forza e supporto alle operazioni NATO. Gli F-35B sono essenziali per l’impiego sulla portaerei Cavour.
3. Produzione e Assemblaggio
- Israele: Riceve gli F-35 direttamente dagli Stati Uniti.
- Italia: Gli F-35 destinati all’Italia (e ad alcuni paesi europei) sono assemblati presso la FACO di Cameri (Novara), una delle due linee di assemblaggio e manutenzione al di fuori degli USA.
4. Sistemi di Guerra Elettronica
- Israele: Ha installato sistemi di guerra elettronica sviluppati da Elbit Systems e IAI. Questi sistemi possono essere integrati e aggiornati autonomamente.
- Italia: Utilizza i sistemi standard forniti da Lockheed Martin, senza possibilitร di intervento diretto sul software di missione.
5. Armamento
- Israele: Ha adattato lโF-35I per l’uso di armamenti nazionali, come i missili aria-aria Python 5 e bombe guidate israeliane.
- Italia: Usa armamenti compatibili con gli standard NATO, come i missili AIM-120 AMRAAM e le bombe JDAM.
In Sintesi
- F-35I (Israele) = Personalizzazioni avanzate, sistemi nazionali di guerra elettronica, armamenti israeliani, ruolo offensivo regionale.
- F-35A/B (Italia) = Versioni standard NATO, assemblaggio italiano, missioni di difesa e interoperabilitร NATO.
Israele potenzia la flotta di F-35I “Adir”: contratto da 15,75 milioni di dollari per sviluppi tecnologici avanzati
Il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti ha recentemente approvato una modifica contrattuale del valore di 15,75 milioni di dollari a favore di Lockheed Martin per ulteriori sviluppi sugli F-35I “Adir” dell’Aeronautica Israeliana (IAF). Questo aggiornamento riguarda attivitร di sviluppo, integrazione e supporto gestionale del programma, con un focus specifico sulle esigenze operative della IAF e l’avanzamento della progettazione nella Fase II del sistema israeliano.
Dettagli del Contratto
I lavori verranno svolti principalmente presso le strutture di Fort Worth, Texas (80%), mentre il restante 20% sarร eseguito in localitร riservate in Israele. Il completamento di questa commessa รจ previsto per il giugno 2028. Il finanziamento rientra nei fondi per le vendite militari estere (FMS), senza che alcuna parte di essi scada entro la fine dell’attuale anno fiscale. La supervisione dell’appalto รจ affidata al Naval Air Systems Command di Patuxent River, Maryland.
L’evoluzione dell’F-35I “Adir”: tecnologia su misura per Israele
Israele, da sempre all’avanguardia nell’innovazione militare, ha ottenuto una versione personalizzata dell’F-35, denominata F-35I “Adir”, con significative modifiche rispetto alla versione standard. Le aziende israeliane IAI (Israel Aerospace Industries) ed Elbit Systems giocano un ruolo chiave nello sviluppo del programma:
- IAI รจ responsabile della produzione dei set alari.
- Elbit Systems fornisce il sofisticato casco HMDS (Helmet Mounted Display System), che offre ai piloti una visione avanzata dell’ambiente operativo.
Inoltre, Israele ha sviluppato internamente sistemi di comunicazione protetta, sistemi di identificazione amico-nemico (IFF) e sofisticati sistemi di guerra elettronica (EW), calibrati sulle esigenze specifiche delle Forze di Difesa Israeliane (IDF).
Un velivolo unico al mondo
Tra i 50 esemplari ordinati, spicca un velivolo sperimentale dedicato esclusivamente all’integrazione e alla sperimentazione di nuove tecnologie. Si tratta dell’unico F-35 di test operativo fuori dagli Stati Uniti, un asset strategico che consente alla IAF di testare in autonomia aggiornamenti sensibili.
La Divisione Adir: una presenza strategica in Medio Oriente
L’Aeronautica Israeliana ha costituito la cosiddetta “Divisione Adir” presso la base di Nevatim, composta da tre squadroni: il 116ยฐ, il 117ยฐ e il 140ยฐ. Queste unitร rappresentano una forza d’attacco avanzata in grado di operare in tutto il Medio Oriente, garantendo capacitร di penetrazione e superioritร aerea senza precedenti.
Prospettive future
Recentemente, una delegazione del Ministero della Difesa israeliano ha avviato trattative con gli Stati Uniti per l’acquisto di ulteriori 25 F-35I “Adir”, con l’obiettivo di creare un quarto squadrone. Questo ampliamento consoliderebbe ulteriormente la capacitร della IAF di mantenere un vantaggio tecnologico e operativo nella regione.
L’investimento di 15,75 milioni di dollari rappresenta dunque un tassello fondamentale nella strategia di modernizzazione dell’Aeronautica Israeliana, che continua a scommettere sulle capacitร avanzate e sulla personalizzazione della piattaforma F-35 per rispondere alle sfide di sicurezza del futuro.