Ci sono 2 Startup in Europa la Motors in Germania e Lightyear nei Paesi Bassi, che stanno integrando celle solari nelle loro auto, oltre alla normale ricarica elettrica con la rete; finalmente dei progetti di auto elettriche che ci convincono anche a livello di ecosostenibilità .
Toyota sta testando l’energia solare sulla sua modalità Prius l. Ma alla fine, sarà ancora un’auto ibrida con un motore a gas. Due startup europee, tuttavia, stanno cercando di iniziare a produrre auto elettriche integrate con energia solare entro due anni, si parla che nel 2021 verranno presentate.
È un concetto interessante: lasciare la macchina fuori quando c’è il sole e il giorno dopo ha abbastanza succo per un breve tragitto giornaliero, tutto gratis, grazie a Madre Natura. Dopotutto, gli americani guidano in media circa 30 miglia al giorno , così gran parte della nostra guida quotidiana potrebbe essere fatta senza passare nemmeno a una batteria plug-in. E l’energia solare è ancora più ecologica della batteria.
Certo, c’è sempre il rischio di ritardi con una tecnologia così all’avanguardia. Detto questo, ecco cosa potrebbe essere disponibile in pochi anni:
Auto Elettriche ad Energia Solare: la tedesca Sion
Sion , della startup tedesca Sono Motors GmbH, è un’auto elettrica a energia solare che può essere alimentata sia tramite la rete elettrica convenzionale sia l’elettricità generata dalle celle solari. I pannelli solari sono discretamente integrati nel telaio dell’auto; sebbene visibili, contribuiscono all’aspetto, piuttosto che ostacolarlo.
Il design prevede 248 celle solari in grado di generare fino a 1,2 kilowatt al giorno, il che si traduce in 34 chilometri (21 miglia) di autonomia. Quando la batteria è completamente scarica, la batteria da 35kWh di Sion può durare per 250 km (155 miglia) e può raggiungere 140 km / h (87 mph).
Mentre un Tesla TSLA, + 0,40% ha una maggiore autonomia, Sion vince per l’accessibilità economica (e quei pannelli solari). Il prezzo del preordine è di € 25.500 ($ 28.762), che include un acquisto una tantum della batteria. La produzione di questo subcompatto a cinque posti inizierà a luglio 2020, con le prime auto disponibili nel 2021.
Sono è una startup in gran parte crowdfunded e ha un accordo di produzione con NEVS, una casa automobilistica svedese che è emersa dalle ceneri di Saab nel 2012 e si concentra sulla produzione di auto elettriche, inizialmente in Cina. La NEVS ha affermato che l’accordo prevede la realizzazione di 260.000 auto Sion in otto anni .
Con 10.000 macchine già preordinate, il futuro di Sion sembra brillante, nessun gioco di parole previsto.
Se un Sion è un’auto economica e modesta, la Lightyear One sportivo potrebbe essere.
Auto elettriche a pannelli solari: l’olandese The Lightyear One.
Le curve di questa berlina a cinque posti offrono una resistenza aerodinamica incredibilmente bassa. Questa riduzione della resistenza all’aria aiuta a offrire a quest’auto un’autonomia di quasi 500 miglia con la sola batteria – 130 miglia in più rispetto alla Tesla S.
Ciò è amplificato da 16 piedi quadrati di celle solari, integrate nel tetto e nel cofano dell’auto, che forniscono 7,5 miglia all’ora di autonomia aggiuntiva durante la guida.
Lightyear One è più sulla portata che sulla potenza del motore grezzo. Ha una trazione integrale e può accelerare da 0-100 km (62 mph) in 8 secondi; al confronto, Tesla Model S (P100D) può accelerare da 0 a 100 km all’ora in soli 2,6 secondi .
Il prezzo è tutt’altro che basso: € 119.000 ($ 134.000). Questo è costoso anche per gli standard Tesla , ma la sua lunga autonomia, la ricarica solare e l’aspetto elegante possono essere sufficienti per spingere alcuni acquirenti a partire dal 2021 al volante di questa futuristica berlina elettrica a energia solare. La società afferma che l’alto costo della tecnologia è la ragione del prezzo elevato della vettura e che i futuri modelli Lightyear dovrebbero essere più economici.
Il produttore, Lightyear, è una startup olandese nata dal Solar Team Eindhoven, un gruppo di studenti di ingegneria dell’Università tecnica di Eindhoven che hanno partecipato al World Solar Challenge con le loro auto solari a energia positiva Stella e Stella Lux – auto in grado di produrre più energia elettrica di quella che potrebbero usare.
Mentre le consegne dovrebbero iniziare all’inizio del 2021, la società avverte di un lento aumento. Le prime 100 unità sono già riservate e sono in corso prenotazioni per altri lotti da effettuare in seguito.
So cosa stai pensando: dov’è Tesla (TSLA)? In effetti, quando uscirà Tesla con il suo EV a energia solare? Quando gli è stato chiesto nel 2017 di mettere i pannelli solari sull’auto, Elon Musk ha detto questo : “Non è utile, perché la superficie effettiva dell’auto non è molto, e le auto sono spesso all’interno. Il posto meno efficiente per mettere il solare è sull’auto. ”
Ha anche detto che è molto meglio “stare al passo con i tetti solari sulle case, non sulle automobili, in combinazione con un gruppo batterie”.
Ho chiesto a Tesla se è ancora valido e non ho ancora ricevuto risposta.
Ovviamente, la competizione non è d’accordo. Sono usciti con modelli i cui pannelli solari possono fornire abbastanza succo per brevi spostamenti, e come Toyota dimostra con il suo Prius PHV, le aziende sono ansiose di finanziare la ricerca sull’ottimizzazione di questi pannelli.
Certo, il 2017 è stato due anni fa. Se fosse disponibile una soluzione solare abbastanza buona, scommetterei che adornerà l’ultimo modello Tesla.
