Bancomat o contante? Carta di credito o denaro? Perchè gli italiani invece del bancomat usano ancora il denaro contante? Chi viaggia sa che la stragrande maggioranza delle persone nel mondo usa il bancomat per fare pagamenti, ma sebbene molto usate le carte di credito o bancomat ancora non hanno preso piede nel Nostro paese e ancora tante persone continuano a fare file assurde al supermercato a causa del pagamento con il denaro contante , la mancanza di resto, la difficoltà a trasportare in giro etti di monetine, la paura che qualcuno ci rubi il contante. Poi vedremo se è meglio utilizzare la carta di credito o il circuito bancomat.
I Governi puntano a limitare l’uso del contante per i pagamenti. Ma gli italiani sono molto propensi a pagare con monete sonanti. Meglio pagare con il bancomat o con il contante? La scelta è tra pagamento elettronico o l’uso delle banconote.
Bancomat o contante? Prima di pagare conviene controllare i costi
Bancomat o contante: soluzione più conveniente per pagare
Prelievo in area extra-europeo
Pagare con la carta di credito
Si arriva fino a 5,62 euro per una commissione su bancomat, per questo motivo, specialmente se si tratta di piccole somme, conviene usare la carta di credito rispetto al bancomat, meglio ancora il denaro contante.
Purtroppo l’uso del denaro contante all’estero ha il suo svantaggio più grande nella sicurezza: se tutto quello che possediamo è in contanti e ci rapinano, ci troveremo veramente nei guai.
D’altronde per chi va all’estero, ci sono altri strumenti per avere a disposizione denaro, come i vecchi – ma non obsoleti – travel’s cheque.
Le proposte delle banche
Chi va in vacanza all’estero quindi deve fare bene i conti prima di partire e deve:
sapere quante commissioni deve pagare sul bancomat internazionale.
quanti commissioni deve pagare sulla carta di credito valevole all’estero.
quanto è il cambio valuta e se conviene farlo in Italia o al momento dell’arrivo.
capire se conviene portarsi dietro i travel’s cheque.
portarsi dietro i numeri di telefono delle banche per denunciare eventuali furti o smarrimenti delle carte.
Conclusioni: pagare con il bancomat o con il contante?
Oggi come oggi, le opzioni offerte dalle banche sono veramente tante ed in molti casi anche a livello di costi conviene usare il bancomat.
Ci sono contratti di conti correnti, che prevedono un uso del bancomat gratuito per un tot. di operazioni ad esempio:
Prelievi da sportello ATM o pagamenti fino a 1.500 euro in 1 mese gratuiti.
30 prelievi da sportello ATM gratuiti.
Numero di pagamenti illimitato gratuito.
Oggi con il Bancomat si possono fare anche pagamenti online.
La tecnologia conctatless permette di fare piccoli pagamenti ( di solito inferiori a 25 euro) Â con il bancomat senza nemmeno digitare il PIN.
Il Bancomat è più sicuro del denaro contante: non è come perdere il denaro: chi lo trova, senza il PIN non potrà prenderci niente.
Se perdiamo il Bancomat possiamo ‘fermarlo’ chiamando un numero di telefono.
la mia domanda è semplicissima :
se acquisto un litro di latte in un supermarket e pago con il bancomat, quanto mi costa in + : grazie !
Dipende dal contratto che ha con la sua banca.
Di solito il costo è pari a 0.
Le spieghiamo meglio: di solito con il bancomat si possono fare 30 acquisti in 1 mese a costo 0 o meglio, ad un costo pari a quello per cui paga il bancomat annualmente, ad esempio 30 euro all’anno.
A volte questo numero varia e si possono fare 50 acquisti in un mese a costo 0.
Questi però sono SOLO ESEMPI, lei deve andare a leggere sul contratto del suo bancomat per verificare meglio.
Oppure cerchi nel Nostro sito se la sua bancomat è stata recensita e potrà trovare tutte le informazioni
Io e mia madre sconsigliamo a tutti il contante, lei ha il Bancomat(attenzione che è una marca registrata) ed io ho la prepagata.
Ora mai è raro trovare una carta di debito e credito che fanno pagare le commissioni, io ho usato molto i contanti ma ora comincio ad usare il contactless…ora non ricordo il pin, che ho richiesto, ma lo disattiverò certamente quest’ultima opzione.
Sta fatto che il problema è lo Stato, all’estero ha un costo umano per i commercianti e chi li deve sostenere i costi.
Costa?! No, non costa…chi lo dice deve semplicemente banca! Aggiungo che il tasso di cambio spesso è alto, la carta non lo possiede ed ho pagato in Dollari Australiani! 😉
Poi la comodità del poter avere il Libretto Postale, per chi come me non ha necessità importanti, è fantastico…poi a breve dubito accetteranno molti contanti, la gente evade.