Più facile e immediato di quello testuale, il contenuto visual è uno dei principali punti di forza di Instagram e di come poterci lavorare, canale social proprietà Facebook ( NASDAQ: FB ) di Mark Zuckerberg che vanta oltre un miliardo di utenti attivi mensili nel mondo. Una piattaforma dove convivono spesso trend e fenomeni virali, ma adatta anche alla promozione di prodotti.
Una tecnica che permette di monetizzare è la sponsorizzazione diretta dei propri prodotti o servizi preferiti, attraverso programmi d’affiliazione, che offriranno commissioni vendendo articoli altrui. Questo è il modo per guadagnare con le affiliazioni su Instagram, come funziona tale tecnica e come si può adattare al social visuale?
Cos’è l’affiliate marketing?
Quando si parla di affiliate marketing (o marketing d’affiliazione) si intende una modalità basata sulla performance, sul principio di guadagno sulle spese di altre persone a cui viene consigliato un determinato prodotto o servizio. La base del suo funzionamento è nei programmi d’affiliazione, che offrono commissioni a seconda alle vendite, mentre i soggetti che vi prendono parte sono due:
- Inserzionista/venditore, proprietario di negozio e/o marketplace o piattaforma e-commerce, che crea un programma e paga una percentuale agli affiliati che portano vendite
- Affiliato, blogger, influencer o utente social, che si iscrive al programma registrando il suo sito/blog/canale social sponsorizzando determinati prodotti verso la propria nicchia
La portata dell’affiliazione è variabile a seconda del successo dell’affiliato (posizionamento SEO o numero di follower/like), mentre le commissioni sono calcolate in base al costo del prodotto promosso e verranno riconosciute solo se quest’ultimo verrà venduto attraverso l’affiliato.
A differenza delle sponsorizzazioni, l’iscrizione a questi programmi non ha alcun costo, mentre al contrario dei banner pubblicitari non vi sono elementi esteticamente invasivi bensì link e pulsanti tracciabili e testi più discreti e funzionali. In alternativa, molte piattaforme offrono coupon. Presenze online su cui le affiliazioni possono essere più performanti sono blog di settore e canali social, poiché convogliano attenzione più velocemente rispetto ad un sito statico.
Come guadagnare con le affiliazioni su Instagram?
Basato principalmente sull’aspetto visual, Instagram si presta perfettamente ai meccanismi dell’affiliate marketing, portando i follower a visionare prodotti e servizi presentati e infine all’acquisto. Un programma d’affiliazione può rivelarsi particolarmente efficiente qualora si abbiano più di 1.000 follower o si sia influencer con 15.000 o più follower. Qui: Come aumentare i follower su Instagram.
Tra i settori in cui è maggiormente fruito vi sono:
- Fashion, presentando outfit diversi ogni giorno e indirizzando i follower ad acquistarli
- Travel, convogliando l’attenzione dei follower verso recensioni di alberghi da prenotare
- Beauty, testando cosmetici e trucchi invitando i follower all’acquisto
I migliori programmi d’affiliazione provengono da nomi noti a livello internazionale, questi sono:
- Amazon Associates, fonte di reddito passivo anche per gli igers, in quanto non è necessario un sito web; con commissioni dall’1% al 10% in base alla categoria merceologica, accetta affiliati con almeno 500 follower organici ed è disponibile per 180 giorni dopo la registrazione, durante i quali si dovrà effettuare almeno una vendita pena la chiusura dell’account. Come fare soldi con affiliazione Amazon.
- Rakuten, piattaforma giapponese che vanta più di 1.000 rivenditori, legata principalmente ad abbonamenti di streaming legale, strumenti virtuali e altri prodotti digitali; le commissioni vanno dal 5% al 15% e, sebbene sia estremamente moderna con strumenti d’analisi e funzioni avanzate, non è accessibile a tutti bensì solo a profili con elevati tassi d’engagement
- Shareasale, grande rete di affiliati con più di 4.500 rivenditori, legata a varie categorie di brand, tra tutte abbigliamento, accessori, casa e viaggi; con commissioni fino al 20% a seconda dei prodotti, richiede la registrazione di un sito/blog e l’approvazione è immediata, previo saldo minimo di 50,00 euro pena addebito di 25,00 euro per il mantenimento dell’account
Condividere singoli post non è però sempre una garanzia di successo. A seconda dei propri obiettivi, infatti, per guadagnare con le affiliazioni su Instagram è fondamentale avere una strategia precisa, basata su coerenza e qualità dei contenuti. Non deve poi mancare la trasparenza, inserendo hashtag dedicati che rendano l’idea dell’affiliazione.
Come risolvere il problema dei link per l’affiliazione Instagram?
La maggior parte dei programmi d’affiliazione mette a disposizione collegamenti per raggiungere il prodotto che si sta sponsorizzando. Sfortunatamente, link e pulsanti non sono utilizzabili su Instagram, che consente di inserire un solo collegamento in biografia ma non nei propri post. Esistono però dei modi per risolvere questa criticità :
- Link nella bio, creato come una call to action e utilizzando emoji varie quando possibile, aggiornandolo periodicamente a seconda dei prodotti da promuovere
- Link nelle immagini o nelle storie, in sovrimpressione, con font ben leggibile e colore contrastato, semplificandolo attraverso tool d’abbreviazione url (tra tutti, Bitly)
- Codici sconto, da inserire ben leggibili in sovrimpressione alle immagini, all’interno della descrizione o nelle storie, incoraggiando l’azione
- Sponsorizzazione post di riferimento, anche per pochi giorni e a budget contenuto, per aumentarne la visibilità e quindi le potenziali commissioni
Ovviamente, oltre che link e coupon è sempre fondamentale inserire determinati hashtag, che mostrino il proprio interesse verso il prodotto promosso: molto spesso, tuttavia, menzioni o hashtag di brand famosi non bastano da soli a suscitare l’interesse dei follower, è perciò consigliato esplorare e studiare altri hashtag correlati, coinvolgendo maggiormente le nicchie.
E’ davvero possibile guadagnare con l’affiliazione su Instagram?
Strategia e coerenza permettendo, monetizzare attraverso affiliazioni su Instagram è semplice, l’importante è rispettare le regole delle varie piattaforme e accompagnare i prodotti/servizi con immagini o video d’alta qualità e descrizioni accurate. E’ poi cruciale essere chiari, concisi e attirare l’attenzione con semplicità , senza troppi giri di parole.
A conti fatti, si può concludere dicendo che guadagnare in questo modo è assolutamente possibile, ma non si può sempre considerare un reddito passivo fisso: l’importo totale delle commissioni sarà altamente variabile in funzione di prodotti venduti, quantità ma anche della tipologia, poiché ognuna di esse offre percentuali differenti.
C’è poi da ricordare il discorso della propria identità online: mantenere aspetto e stile comunicativo distintivi rappresenta un grande aiuto per monetizzare, poiché avranno maggior vantaggio dalle affiliazioni quei profili con grandi quantità di follower ed elevati tassi d’engagement, da ottenere sul lungo periodo e con specifiche modalità . Per aumentare follower su Instagram vi sono infatti numerose tattiche gratuite.
Infine, molti programmi non accettano profili al di sotto di determinati numeri, è quindi estremamente importante saper scegliere la piattaforma più idonea non solo ai propri prodotti preferiti, ma anche all’entità del proprio account.