Immagina un’arma imbarcata in una nave, un raggio laser preciso al millimetro che può distruggere qualsiasi cosa nel raggio di qualche chilometro e che abbia un costo di 10 euro ogni volta che si “spara”. E’ la DragonFire di Leonardo UK.
La DragonFire è la nuova arma ad energia diretta ( o laser) che Leonardo UK sta testando con la Marina Militare inglese
Questi esperimenti dureranno ancora a lungo, secondo un esperto del settore, i militari potranno iniziare ad usarlo solo nel 2029.
Le armi ad energia diretta non sono una novità .
I primi a mettere mano seriamente nella armi laser furono i militari americani di DARPA circa 20 anni fa, con il tempo le armi laser sono una realtà montata in diversi aerei e in molti altri casi si sta cercando di ridurne la grandezza e l’energia usata.
Gli esperimenti di Leonardo sezione UK e di altri suoi partners insieme alla Marina inglese vanno proprio in questa direzione. avere un’arma efficace contro tutte le minacce aeree vicine, un’arma molto precisa e letale ed ad un prezzo decisamente concorrenziale rispetto a tutte le altre.
Quello che sta insegnando la guerra in Ucraina è che i soldi sono fondamentali in una guerra.
Il problema dei costi è sempre più importante
Avere centinaia o migliaia di droni sacrificabili che costano 50 euro rispetto ad un sistema d’arma come una nave che può costare da mezzo miliardo di $ in sù paga molto di più rispetto ad un grande sistema d’arma che abbia lo stesso costo.
Addirittura con i droni si è visto che costa molto meno un drone che un missile anti-drone
Per chi ha semplici nozioni di matematica, viene facile capire che se spendo 10 milioni di euro in droni e spendo 10 milioni di euro in missili anti droni, chi vince esarà sempre quello che attacca con i droni perchè con 10 milioni di euro ci compro 10 ottimi missili anti drone, oppure 100 mediocri, ma in compenso con 10 milioni di euro compro 200.000 droni.
Che poi sarà impossibile che io riesca a trattenere perchè avrò finito le mie armi anti drone.
Cosa sono le armi ad energia diretta
Le armi ad energia diretta (DEW) sono un tipo di arma che emette energia altamente concentrata sotto forma di fasci di particelle, onde elettromagnetiche o microonde per danneggiare bersagli a distanza.
Esempi di DEW:
- Laser: utilizzati per abbattere aerei e missili, o per disorientare le persone con luce intensa.
- Armi a microonde: impiegate per danneggiare sistemi elettronici o disattivare droni.
- Armi ad onde elettromagnetiche: ad alta potenza, possono causare danni fisici alle persone.
Vantaggi delle DEW:
- Precisione: possono colpire bersagli con grande precisione, minimizzando i danni collaterali.
- Velocità : i loro raggi viaggiano alla velocità della luce, rendendole ideali per intercettare bersagli in movimento rapido.
- Costo: il costo per colpo è generalmente inferiore rispetto alle armi cinetiche tradizionali.
Sfide delle DEW:
- Potenza: richiedono molta energia per funzionare, limitandone l’utilizzo a postazioni fisse o a velivoli di grandi dimensioni.
- Meteo: le condizioni atmosferiche possono influenzare l’efficacia dei loro raggi.
- Tecnologia: lo sviluppo di DEW efficaci è ancora in corso e richiede tecnologie avanzate.
Etica e diritto:
L’utilizzo di DEW solleva questioni etiche e di diritto internazionale, in particolare per quanto riguarda il loro potenziale di causare danni indiscriminati e la loro efficacia contro bersagli umani.
Esempi di applicazioni:
- Difesa antiaerea: per intercettare missili, droni e velivoli.
- Difesa navale: per proteggere le navi da attacchi missilistici.
- Controllo della folla: per disperdere folle in modo non letale.
Ricerca e sviluppo:
Le DEW sono un campo di ricerca e sviluppo molto attivo, con diverse nazioni che investono in tecnologie per migliorare la loro efficacia e portata.
Come si stanno comportando sul campo:
Le armi a raggi laser antiaeree sono ancora in fase di sviluppo, ma alcune nazioni hanno già fatto progressi significativi e le hanno testate sul campo.
Esempio di sistemi laser antiaerei:
- Stati Uniti:
- HEL-MD: Laser ad alta energia per la difesa missilistica, in fase di sviluppo per l’intercettazione di missili balistici a corto e medio raggio.
- LaWS: Laser Weapon System, installato su alcune navi da guerra per la difesa contro droni e piccoli imbarcazioni.
- Regno Unito:
- Dragonfire: Sistema laser mobile per la difesa aerea a corto raggio, ha abbattuto con successo droni in test.
- Israele:
- Iron Beam: Sistema laser per la difesa contro missili, razzi e droni, operativo dal 2020.
Comportamento sul campo:
I sistemi laser antiaerei finora testati hanno dimostrato un’alta efficacia contro bersagli come droni e missili a corto raggio. Tuttavia, la loro efficacia contro bersagli più complessi, come aerei da combattimento, è ancora da dimostrare.
Limiti:
Le armi laser antiaeree hanno ancora dei limiti, tra cui:
- Potenza: Richiedono molta energia per funzionare, limitandone l’utilizzo a postazioni fisse o a grandi velivoli.
- Meteo: Le condizioni atmosferiche possono influenzare l’efficacia dei loro raggi.
- Costo: Le tecnologie sono ancora costose, ma i costi si stanno riducendo con lo sviluppo.
Prospettive future:
Le armi laser antiaeree hanno il potenziale per rivoluzionare la difesa aerea, offrendo una maggiore precisione, velocità e costi inferiori rispetto alle armi tradizionali. Lo sviluppo continuerà nei prossimi anni, con l’obiettivo di superare i limiti attuali e rendere queste armi più affidabili e versatili.