Prendete questa notizia con il dovuto scetticismo, come abbiamo fatto Noi, ma a conti fatti, questo sito di Economia Italia รจ un sito rispettoso dell’ambiente e al 94% eco – friendly , cosรฌ ha misurato un sito specializzato in queste funzioni che andremo a mostrarvi di seguito.
Economia Italia: un sito ECO-Friendly al 94% dice il Marketing GreenWashing
Cosa รจ successo: abbiamo visto questo sito in cui tu metti l’indirizzo del tuo sito, clicchi e ti fa una sorta di pagella ( che di seguito pubblichiamo) di quanto sia l’impatto sulla natura del tuo sito.
Un sito come questo,, come tutti gli altri siti del mondo, ha bisogno per funzionare di vari elementi e nessuno di questi elementi รจ ecosostenibile.
Un sito per funzionare ha a bisogno di:
- un server su cui ci sono i dati ( uso di hardware e tanta, tanta elettricitร )
- un secondo server, dove ci sono i dati di back up nel caso di problemi per il primo ( uso di hardware e tanta, tanta elettricitร )
- l’uso di internet ( elettricitร ed altri server sparsi per mezzo mondo; ripetitori 4G plus quindi hardware ed elettricitร per il segnale, oppure chilometri e chilometri di fibra ottica, con tutto quello che comporta costruirla e metterla sotto terra)
- un device per leggerlo, cioรจ un PC o uno smartphone, pure quelli con un bell’impatto ambientale.
ma allora perchรจ quel sito dice che Noi siamo buoni, bravi e rispettosi della natura?
Semplice: perchรจ dopo questo sito poi ti chiede i dati e cerca di venderti dei corsi.
Cos’รจ il Marketing del Green Washing
In economia e in marketing, l’espressione “greenwashing” (a volte tradotta in italiano come “imbroglio verde” o “vernice verde”) si riferisce a una pratica disonesta adottata da alcune aziende per presentarsi come piรน rispettose dell’ambiente di quanto effettivamente non lo siano. Il termine “greenwashing” proviene dalla combinazione di “green” (verde), che rappresenta l’ambientalismo e la sostenibilitร , e “whitewashing” (imbiancamento), che indica l’atto di coprire o occultare qualcosa.
Il greenwashing puรฒ manifestarsi in vari modi, come:
- Pubblicitร ingannevoli: Le aziende possono enfatizzare in modo eccessivo piccoli aspetti ecologici di un prodotto, mentre ignorano problemi ambientali piรน ampi associati alla sua produzione o uso.
- Uso ambiguo di termini: Alcune aziende utilizzano termini come “naturale”, “ecologico” o “verde” senza chiari standard o definizioni per tali termini.
- Immagini ingannevoli: L’uso di immagini di foreste, animali o paesaggi idilliaci su prodotti che non hanno veri benefici ambientali.
- Falsi label: La creazione o l’adozione di certificazioni “ecologiche” che non hanno standard rigorosi o che sono auto-attribuite dall’azienda stessa senza un’effettiva verifica esterna.
- Omissione di informazioni: Non divulgare interamente l’impatto ambientale di un prodotto o servizio.
La preoccupazione principale con il greenwashing รจ che esso puรฒ ingannare i consumatori, facendo loro credere che stiano facendo una scelta ecologica quando in realtร non lo stanno. Questa pratica puรฒ anche danneggiare le aziende veramente sostenibili, poichรฉ queste possono essere percepite allo stesso modo delle aziende che praticano il greenwashing. Di conseguenza, รจ importante per i consumatori informarsi e cercare certificazioni e valutazioni indipendenti quando si cerca di fare scelte sostenibili.
Esempi di Green Washing nel marketing ed in economia:
Il greenwashing รจ un problema persistente in molti settori industriali, e negli anni ci sono stati diversi casi noti. Ecco alcuni esempi famosi di greenwashing:
- BP (British Petroleum): Nel 2000, BP ha lanciato una costosa campagna pubblicitaria raffigurante il suo logo come un fiore solare e il nuovo slogan “Beyond Petroleum” per enfatizzare la sua transizione verso energie pulite. Tuttavia, la maggior parte degli investimenti di BP รจ rimasta nell’industria del petrolio e del gas, e l’azienda รจ stata successivamente coinvolta in uno dei piรน grandi disastri petroliferi nella storia degli Stati Uniti, la fuoriuscita di petrolio Deepwater Horizon nel 2010.
- Volkswagen: Nel cosiddetto “scandalo Dieselgate” del 2015, รจ stato scoperto che Volkswagen aveva installato software nei suoi veicoli diesel che alteravano le emissioni durante i test per far sembrare che rispettassero le normative sulle emissioni, mentre in realtร superavano ampiamente i limiti consentiti durante la normale guida.
- Fiji Water: L’azienda ha promosso la sua acqua in bottiglia come “carbon negative”, suggerendo che la produzione delle sue bottiglie di acqua riducesse le emissioni di carbonio. In realtร , trasportare acqua da Fiji ai mercati principali in tutto il mondo ha un impatto significativo in termini di emissioni.
- H&M Conscious Collection: Sebbene H&M promuova la sua “Conscious Collection” come sostenibile, l’azienda รจ stata criticata per il volume di abbigliamento che produce e per il suo contributo alla cultura del “fast fashion”, che รจ in gran parte insostenibile a causa dell’enorme consumo di risorse e rifiuti.
- Nestlรฉ Pure Life: Anche se l’azienda ha promosso la sua acqua in bottiglia come sostenibile, la pratica di imbottigliare acqua (spesso da sorgenti pubbliche) e vendere le bottiglie a un prezzo molto piรน alto, tutto mentre si crea un’enorme quantitร di rifiuti di plastica, รจ stata ampiamente criticata.
Questi sono solo alcuni esempi di aziende che sono state criticate per aver praticato il greenwashing. ร sempre importante per i consumatori fare ricerche e analizzare criticamente le affermazioni sulle pratiche sostenibili.
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