Se è vero che oggi l’intelligenza artificiale sembra che stia diventando l’affare del secolo, la tecnologia dell’editing genetico ha tutte le carte in regola per poterla relegare in secondo piano rispetto alla incredibili potenzialità di business di questo manipolatore della vita stessa.
Cos’è l’editing genetico
L’editing genetico, noto anche come editing del genoma, è una tecnica rivoluzionaria che permette di modificare il DNA di un organismo vivente con estrema precisione.
Pensa a questa tecnologia come a un sofisticato strumento di “taglia e cuci” molecolare in grado di:
- inserire nuove sequenze di DNA;
- eliminare porzioni di DNA indesiderate;
- modificare singole “lettere” (basi) del DNA.
Tutto ciò avviene in modo estremamente preciso, targhettizzando siti specifici del genoma.
Le potenziali applicazioni dell’editing genetico sono immense e spaziano da:
- Cura di malattie genetiche: correggendo i difetti genetici alla radice, si potrebbe sconfiggere una vasta gamma di malattie, come la fibrosi cistica, l’anemia falciforme e la distrofia muscolare di Duchenne.
- Creazione di organi per trapianti: generando organi compatibili con i pazienti, si potrebbe ovviare alla cronica carenza di donatori.
- Terapia del cancro: modificando il DNA delle cellule tumorali, si potrebbe renderle più sensibili ai trattamenti o inibire la loro crescita.
- Agricoltura: sviluppando colture più resistenti a parassiti, erbicidi e condizioni climatiche avverse, si potrebbe aumentare la produttività e la sostenibilità alimentare.
Tuttavia, l’editing genetico solleva anche importanti questioni etiche e sociali:
- Sicurezza: intervenire sul DNA umano comporta potenziali rischi, come la possibilità di effetti collaterali imprevisti o la creazione di “designer babies”.
- Equità: l’accesso a questa tecnologia potrebbe accentuare le disuguaglianze sociali, favorendo chi può permettersene i costi elevati.
- Impatto sull’evoluzione: modificare il patrimonio genetico umano potrebbe avere conseguenze imprevedibili per le future generazioni.
Per questo motivo, il dibattito scientifico e bioetico sull’editing genetico è acceso e in continua evoluzione, anche se alla fine l’ultima parola passerà alla politica e ai grandi capitali.
Il miglioramento del corpo umano
In teoria, l’editing genetico offre la possibilità di migliorare il corpo umano in vari aspetti, tra cui:
- Eliminare malattie genetiche: correggendo i difetti genetici alla base di patologie come la fibrosi cistica, l’anemia falciforme o la distrofia muscolare di Duchenne, si potrebbe migliorare la salute e la qualità della vita di milioni di persone.
- Potenziare le capacità fisiche: ipotizziamo di aumentare la resistenza, la forza o l’intelligenza agendo sul DNA.
- Modificare l’aspetto fisico: ad esempio, correggere difetti estetici o creare caratteristiche fisiche desiderate.
Tuttavia, è importante sottolineare che l’editing genetico nel campo del miglioramento umano è ancora agli inizi e presenta diverse sfide etiche, sociali e scientifiche:
Sicurezza: intervenire sul DNA umano per scopi non terapeutici comporta rischi potenziali. Modifiche non accuratamente testate potrebbero causare effetti collaterali imprevisti, anche gravi, oppure generare nuove malattie. Equità: l’accesso all’editing genetico per il potenziamento fisico o estetico potrebbe accentuare le disuguaglianze sociali, creando una “classe geneticamente superiore”. Impatto sull’evoluzione: alterare il patrimonio genetico umano in modo massiccio potrebbe avere conseguenze imprevedibili per le future generazioni, compromettendo la diversità genetica e l’evoluzione stessa della specie umana. Considerazioni etiche: modificare il corpo umano per scopi estetici o di potenziamento solleva questioni etiche profonde. Va valutato se sia giusto “progettare” esseri umani con caratteristiche predefinite, rischiando di minare la naturalezza e la spontaneità della vita umana.
Da sapiens sapiens a sapiens 2.0
In teoria, l’editing genetico potrebbe offrire diversi approcci per migliorare la bellezza, la forza e la resistenza di un essere umano. Ecco alcuni esempi:
Bellezza:
- Modificare i geni che influenzano i tratti del viso: ad esempio, per simmetrizzare i lineamenti, aumentare la luminosità della pelle o alterare la forma del naso o delle labbra.
- Potenziare la crescita di capelli e denti: aumentando la densità dei capelli o rendendoli più resistenti, oppure migliorando la smalto dei denti e la resistenza alle carie.
- Modificare la pigmentazione della pelle: per ottenere un’abbronzatura permanente o aumentare la resistenza ai raggi UV.
Forza:
- Aumentare la massa muscolare: agendo sui geni che regolano la crescita e la forza muscolare.
- Incrementare la densità ossea: per prevenire l’osteoporosi e migliorare la resistenza a fratture.
- Migliorare le prestazioni cardiache e polmonari: aumentando la capacità di trasporto dell’ossigeno e l’efficienza del sistema cardiovascolare.
Resistenza:
- Aumentare la resistenza alla fatica: modificando i geni che regolano il metabolismo energetico e la produzione di lattato.
- Potenziare il sistema immunitario: rendendo l’organismo più resistente a infezioni e malattie.
- Migliorare la capacità di recupero: accelerando i processi di guarigione dopo traumi o esercizio fisico intenso.
Oltre a migliorare la bellezza, la forza e la resistenza, l’editing genetico, in teoria, potrebbe avere altre applicazioni per migliorare la razza umana, come:
- Aumentare l’intelligenza: agendo sui geni che influenzano le capacità cognitive e l’apprendimento.
- Migliorare la salute mentale: correggendo i difetti genetici associati a disturbi mentali come depressione, schizofrenia o disturbi bipolari.
- Allungare la durata della vita: intervenendo sui geni che regolano l’invecchiamento e la riparazione del DNA.
- Potenziare la resistenza alle malattie: rendendo l’organismo più resistente a virus, batteri e altre malattie infettive.
- Eliminare le predisposizioni genetiche a determinate patologie: come cancro, malattie cardiovascolari o diabete.
Tuttavia, è fondamentale sottolineare che questi scenari sono ancora ipotetici e irrealizzabili con l’attuale tecnologia. L’editing genetico nel campo del miglioramento umano presenta numerose sfide e limitazioni:
Inoltre, l’editing genetico per il potenziamento umano solleva seri dilemmi etici:
- Creazione di una “classe geneticamente superiore”: l’accesso a questa tecnologia da parte di una élite privilegiata potrebbe acuire le disuguaglianze sociali e minare il principio di equità.
- Medicalizzazione del corpo umano: l’idea di “progettare” esseri umani con caratteristiche predefinite potrebbe portare a una visione del corpo come mero oggetto da manipolare, snaturando la sua naturalezza e complessità.
- Perdita della diversità umana: modificare il patrimonio genetico umano in modo massiccio potrebbe compromettere la diversità genetica e la resilienza della specie umana di fronte a nuove sfide e minacce.
C’è da dire che la politica ed il grande business che muoverebbero potrebbero far cadere questi tabù, almeno nei paesi dove hanno meno scrupoli.
Quanto potrebbe valere una economia dell’editing genetico in futuro?
È difficile stimare con precisione il valore potenziale dell’industria dell’editing genetico se fosse legalizzato per il miglioramento umano. Le stime variano considerevolmente a seconda di diversi fattori, tra cui:
- Ampiezza delle applicazioni: Se l’editing genetico venisse utilizzato solo per scopi terapeutici, come la cura di malattie genetiche, il mercato sarebbe di dimensioni più modeste rispetto a un’ipotetica legalizzazione per il miglioramento estetico o del potenziamento fisico e cognitivo.
- Regolamentazione e accettazione sociale: Le normative e le restrizioni legali che regolano l’utilizzo dell’editing genetico in ogni paese influenzeranno significativamente la crescita del mercato. Inoltre, l’accettazione sociale di questa tecnologia potrebbe influenzare la domanda da parte dei consumatori.
- Avanzamenti tecnologici: Il progresso della ricerca e lo sviluppo di nuove tecniche di editing genetico più precise, efficienti e sicure potrebbero accelerare la crescita del mercato, rendendo la tecnologia più accessibile e attraente.
- Fattori economici: Le condizioni economiche generali e la disponibilità di capitali per investire nella ricerca e nello sviluppo di tecnologie biotecnologiche influenzeranno la crescita del mercato.
Nonostante l’incertezza, alcuni analisti stimano che il mercato dell’editing genetico per il miglioramento umano potrebbe raggiungere un valore di decine di miliardi di dollari entro i prossimi decenni. Ad esempio, un rapporto del 2019 di Grand View Research prevede che il mercato globale dell’editing genetico potrebbe raggiungere i 13,5 miliardi di dollari entro il 2028, con un tasso di crescita annuo composto (CAGR) del 36,9%.
Tuttavia, è importante sottolineare che queste stime si basano su scenari ipotetici e non tengono conto delle numerose sfide etiche, sociali e scientifiche che ostacolano l’utilizzo dell’editing genetico per il miglioramento umano. Come abbiamo già discusso, la legalizzazione di questa tecnologia solleverebbe questioni complesse relative all’equità, alla sicurezza, all’integrità genetica e al rispetto per la dignità umana.
In definitiva, il valore potenziale dell’industria dell’editing genetico per il miglioramento umano è immenso, ma è importante procedere con cautela e priorizzare la ricerca scientifica rigorosa e il dibattito pubblico aperto e trasparente. Solo così si potrà garantire un futuro in cui l’editing genetico sia utilizzato a beneficio di tutta l’umanità, nel rispetto dei valori fondamentali di equità, sicurezza, integrità e rispetto per la dignità umana.
