Elettricista: Stipendio, Formazione e Guadagni da Imprenditore

Ci sono lavori indispensabili che nessuno vuole piรน fare e nei prossimi articoli parleremo di questi. Uno รจ sicuramente l’elettricista, un lavoro anche semplice, che non richiede chissร  quali conoscena anche se bisogna avere delle solide basi, ma cerchiamo di capire perchรจ sarร  uno dei lavori meglio retribuiti in un futuro non troppo lontano.

Cosa fa un elettricista

Un elettricista in Italia รจ un professionista specializzato nell’installazione, manutenzione e riparazione di impianti elettrici, sia in ambito residenziale che industriale o commerciale. Il lavoro dell’elettricista puรฒ includere diverse attivitร , tra cui:

  1. Installazione di impianti elettrici: Progettazione e installazione di nuovi impianti elettrici in edifici residenziali, commerciali e industriali. Questo include la posa dei cavi, l’installazione di prese, interruttori, quadri elettrici, e sistemi di illuminazione.
  2. Manutenzione e riparazione: Diagnosi e risoluzione di problemi elettrici, sostituzione di componenti difettosi, riparazione di guasti e manutenzione ordinaria e straordinaria degli impianti per garantirne la sicurezza e il corretto funzionamento.
  3. Verifica della conformitร : Controllo degli impianti elettrici per assicurarsi che siano conformi alle normative vigenti, come le normative CEI (Comitato Elettrotecnico Italiano) e i requisiti di sicurezza. Questo puรฒ includere anche l’emissione di certificati di conformitร .
  4. Installazione di sistemi di sicurezza: Montaggio di sistemi di allarme, videosorveglianza, citofoni, videocitofoni e impianti antincendio.
  5. Lavori su impianti speciali: Installazione e manutenzione di impianti fotovoltaici, domotici, antenne televisive, sistemi di controllo accessi e automazione.
  6. Consulenza tecnica: Fornire consulenza ai clienti su come migliorare l’efficienza energetica, progettare impianti personalizzati, scegliere i materiali e i dispositivi piรน adatti.

Per svolgere la professione, un elettricista in Italia deve avere una formazione tecnica specifica, che puรฒ includere un diploma di scuola superiore (per esempio, un istituto tecnico con indirizzo elettrico) e corsi di aggiornamento professionale. Inoltre, deve rispettare le normative italiane sulla sicurezza sul lavoro e sull’installazione degli impianti elettrici.

Studi e formazione

Per diventare elettricista in Italia, รจ necessario seguire un percorso formativo che combina studi teorici, corsi pratici e, spesso, esperienza sul campo. Ecco i principali passaggi che una persona dovrebbe intraprendere per diventare un elettricista qualificato:

1. Formazione scolastica di base

  • Diploma di scuola superiore: Il primo passo per diventare elettricista รจ ottenere un diploma di scuola superiore. Gli istituti tecnici o professionali con indirizzo elettrico o elettronico sono i percorsi piรน comuni. Tra questi, l’Istituto Tecnico Industriale (ITI) con indirizzo in Elettrotecnica ed Elettronica o l’Istituto Professionale per l’Industria e l’Artigianato (IPIA) con indirizzo Operatore Elettrico sono particolarmente rilevanti. Questi programmi di studio includono materie come elettrotecnica, elettronica, impianti elettrici, e disegno tecnico.

2. Formazione professionale

  • Corsi di formazione professionale: Dopo la scuola superiore, รจ consigliabile seguire corsi di formazione professionale specifici per elettricisti. Questi corsi possono essere offerti da scuole tecniche, enti di formazione accreditati o centri di formazione professionale (CFP). I corsi possono variare in durata (da alcuni mesi a un paio d’anni) e coprono argomenti come installazione e manutenzione di impianti elettrici, normative di sicurezza, lettura di schemi elettrici, e l’uso di strumenti e attrezzature.

3. Tirocinio o apprendistato

  • Apprendistato: Molti aspiranti elettricisti scelgono di fare un apprendistato presso un’azienda o un artigiano qualificato. Un apprendistato puรฒ durare da 2 a 4 anni, durante i quali l’apprendista lavora sotto la supervisione di un elettricista esperto, imparando sia la teoria che la pratica del mestiere. Questa esperienza pratica รจ fondamentale per acquisire competenze sul campo e una comprensione approfondita delle dinamiche del lavoro.

4. Certificazioni e abilitazioni

  • Abilitazione professionale: In Italia, per lavorare come elettricista qualificato e firmare dichiarazioni di conformitร  degli impianti, รจ necessario avere una specifica abilitazione professionale. Questa abilitazione si ottiene dimostrando di avere l’esperienza e le competenze richieste, e puรฒ essere rilasciata dalla Camera di Commercio o da enti accreditati.
  • Corsi di aggiornamento e specializzazione: Gli elettricisti possono frequentare corsi di aggiornamento per rimanere al passo con le nuove normative, tecnologie, e innovazioni nel settore. Ad esempio, corsi su impianti fotovoltaici, automazione domestica (domotica), o installazione di sistemi di sicurezza.

5. Sicurezza sul lavoro

  • Formazione sulla sicurezza: Un aspetto fondamentale della formazione di un elettricista รจ la sicurezza sul lavoro. Ogni elettricista deve essere formato sulle normative di sicurezza (come il D.Lgs. 81/2008 in Italia), e potrebbe essere obbligato a seguire corsi di sicurezza specifici, come quelli per il lavoro in quota o su impianti ad alta tensione.

6. Esperienza lavorativa e aggiornamento continuo

  • Esperienza pratica: Dopo aver completato la formazione iniziale, molti elettricisti continuano a imparare sul lavoro, sviluppando ulteriori competenze e conoscenze man mano che affrontano nuove sfide e progetti.
  • Aggiornamento continuo: Poichรฉ il settore elettrico รจ in continua evoluzione, con nuove tecnologie e normative che emergono regolarmente, รจ importante per un elettricista partecipare a corsi di aggiornamento e perfezionamento professionale.

Percorsi alternativi

Alcuni elettricisti possono scegliere di continuare gli studi iscrivendosi a corsi universitari in ingegneria elettrica o elettronica, per approfondire ulteriormente le loro conoscenze e competenze, specializzandosi in settori specifici o in ruoli piรน avanzati, come la progettazione di impianti complessi.

Come diventare elettricista senza studiare

Sรฌ, in Italia รจ possibile diventare un elettricista anche senza avere studi pregressi formali, ma solo attraverso l’esperienza lavorativa diretta. Tuttavia, ci sono alcune considerazioni importanti da tenere a mente:

1. Apprendistato o Tirocinio

  • Apprendistato: Uno dei percorsi piรน comuni per diventare elettricista senza una formazione scolastica specifica รจ quello dell’apprendistato. Durante l’apprendistato, lavorerai sotto la supervisione di un elettricista esperto, apprendendo il mestiere direttamente sul campo. L’apprendistato puรฒ durare da 2 a 4 anni e ti permetterร  di acquisire competenze pratiche fondamentali. Anche senza un diploma tecnico, molti datori di lavoro sono disposti a offrire apprendistati a chi dimostra motivazione e interesse per il lavoro.

2. Esperienza lavorativa

  • Esperienza diretta: Alcuni iniziano come assistenti o manovali in aziende che si occupano di impianti elettrici, e imparano il mestiere lavorando giorno dopo giorno. Questo tipo di esperienza puรฒ aiutarti a sviluppare competenze pratiche e una comprensione delle procedure di base, degli strumenti, e delle norme di sicurezza.

3. Abilitazione professionale

  • Richiesta di abilitazione tramite esperienza: In Italia, per diventare un elettricista qualificato e ottenere l’abilitazione professionale (necessaria per firmare certificati di conformitร  degli impianti), รจ richiesto di dimostrare di avere una certa esperienza nel settore. Secondo la normativa vigente (DM 37/2008), puoi ottenere l’abilitazione anche se non hai un diploma tecnico specifico, ma devi avere almeno tre anni di esperienza documentata come operaio qualificato presso un’azienda del settore elettrico.

4. Corsi di aggiornamento e sicurezza

  • Formazione sulla sicurezza: Anche se puoi imparare sul lavoro, dovrai comunque seguire dei corsi obbligatori di formazione sulla sicurezza (secondo il D.Lgs. 81/2008). Questi corsi sono fondamentali per lavorare in sicurezza e comprendere le normative di sicurezza elettrica. Alcune aziende offrono questi corsi ai propri dipendenti.
  • Corsi di aggiornamento: Anche senza una formazione scolastica iniziale, potresti voler frequentare corsi di aggiornamento o specializzazione nel tempo, per approfondire le tue conoscenze e migliorare le tue competenze.

5. Sfide senza studi pregressi

  • Maggiore difficoltร  iniziale: Senza una formazione scolastica formale, potresti affrontare alcune difficoltร  all’inizio, soprattutto quando si tratta di comprendere la teoria dietro i sistemi elettrici o leggere schemi complessi. Tuttavia, con la pratica costante e la guida di elettricisti esperti, queste competenze possono essere acquisite nel tempo.
  • Limitazioni in carriera: Potresti riscontrare alcune limitazioni iniziali nel trovare lavori piรน avanzati o di maggiore responsabilitร . Tuttavia, l’esperienza accumulata puรฒ aiutarti a superare queste barriere.

6. Riconoscimento delle competenze acquisite

  • Certificazioni e riconoscimenti: Anche se hai iniziato senza una formazione formale, esistono programmi di certificazione che riconoscono le competenze acquisite sul campo. In alcuni casi, potresti anche ottenere un “riconoscimento delle competenze” tramite esami o valutazioni da parte di enti accreditati.

In sintesi, sebbene sia possibile diventare elettricista senza studi pregressi, lavorando direttamente nel settore, sarร  comunque necessario acquisire una certa esperienza e frequentare alcuni corsi obbligatori (soprattutto per la sicurezza). In ogni caso, l’esperienza pratica rimane fondamentale per raggiungere un livello di competenza sufficiente per lavorare in autonomia e, eventualmente, ottenere l’abilitazione professionale.

Quanto guadagna un Elettricista: Stipendio, Formazione Imprenditore

Da dipendente ad imprenditore

Sรฌ, con l’esperienza che hai accumulato come apprendista e dipendente per diversi anni, puoi assolutamente aprire una tua ditta di elettricista con partita IVA in Italia. Ecco i passaggi principali che dovrai seguire:

1. Ottenere l’abilitazione professionale

Per aprire una ditta e poter firmare certificati di conformitร  degli impianti elettrici, รจ necessario avere l’abilitazione professionale. Secondo il DM 37/2008, l’abilitazione puรฒ essere ottenuta se hai almeno tre anni di esperienza documentata come operaio qualificato in un’impresa del settore. Tu hai giร  maturato questa esperienza, quindi sei potenzialmente idoneo a richiedere l’abilitazione.

2. Aprire la Partita IVA

Devi aprire una partita IVA per esercitare come libero professionista o per costituire un’impresa individuale. Ecco come fare:

  • Registrazione presso l’Agenzia delle Entrate: Puoi aprire la partita IVA recandoti direttamente all’Agenzia delle Entrate o tramite un commercialista. Dovrai compilare il modulo AA9/12 per le ditte individuali, indicando il codice ATECO corretto per la tua attivitร  (per un elettricista, il codice ATECO รจ generalmente il 43.21.01 โ€“ “Installazione di impianti elettrici”).
  • Regime fiscale: Decidi quale regime fiscale adottare, come il regime forfettario (se i tuoi ricavi annuali sono sotto una certa soglia) o il regime ordinario.

3. Iscrizione alla Camera di Commercio

Dovrai iscriverti al Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio della tua provincia. Qui presenterai la dichiarazione di inizio attivitร  e fornirai i documenti necessari, inclusi:

  • Copia della tua abilitazione professionale.
  • Documenti d’identitร .
  • Atto costitutivo se decidi di creare una societร .

4. Iscrizione all’INPS e INAIL

  • INPS: Devi iscriverti alla gestione separata dell’INPS per i contributi previdenziali. Se assumerai dipendenti, dovrai anche registrarti come datore di lavoro.
  • INAIL: Iscrizione all’INAIL per l’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro, sia per te che per eventuali dipendenti.

5. Ottenere le autorizzazioni e i certificati necessari

Assicurati di avere tutte le autorizzazioni e certificazioni necessarie per operare legalmente:

  • Certificato di abilitazione professionale: Come menzionato, fondamentale per firmare le dichiarazioni di conformitร .
  • Certificato di conformitร  alla normativa sulla sicurezza sul lavoro: Essenziale per rispettare il D.Lgs. 81/2008.

6. Apertura di un conto corrente aziendale

Apri un conto corrente bancario dedicato alla tua attivitร  professionale. Questo ti aiuterร  a mantenere separate le finanze personali da quelle aziendali.

7. Pianificare e gestire la tua attivitร 

  • Piano aziendale: Crea un business plan per definire i tuoi obiettivi, il target di clientela, i servizi offerti, la strategia di marketing e la gestione dei costi.
  • Commercialista: Considera di assumere un commercialista per gestire la contabilitร , i pagamenti fiscali e previdenziali, e per offrirti consulenza su come ottimizzare il carico fiscale.

8. Promozione e marketing

  • Crea un sito web, utilizza i social media e considera campagne pubblicitarie locali per far conoscere la tua nuova attivitร .
  • Puoi anche registrarti a portali dedicati alla ricerca di professionisti, come quelli per artigiani e tecnici, per aumentare la tua visibilitร .

9. Assicurazione professionale

รˆ consigliabile stipulare una polizza assicurativa di responsabilitร  civile professionale per proteggerti in caso di errori, danni o incidenti durante il lavoro.

10. Eventuale assunzione di personale

Se hai intenzione di espandere la tua attivitร  e assumere personale, dovrai seguire le procedure per l’assunzione e gestire i contributi previdenziali e assicurativi, la formazione sulla sicurezza, e altri obblighi di datore di lavoro.

11. Adempimenti periodici

Ricorda che, una volta avviata l’attivitร , dovrai adempiere agli obblighi fiscali e contributivi, come la dichiarazione dei redditi, il versamento dell’IVA, e i contributi INPS. รˆ importante tenere traccia di tutte le fatture, i ricavi e le spese.

12. Documentazione necessaria

  • Dichiarazione di conformitร : Per ogni lavoro svolto, dovrai rilasciare una dichiarazione di conformitร  che attesti il rispetto delle normative vigenti.
  • Registro dei lavori: Tenere un registro aggiornato dei lavori svolti, per eventuali controlli e per organizzare meglio la tua attivitร .

Conclusione

Con l’esperienza e la formazione che hai giร  accumulato, sei in una buona posizione per avviare la tua ditta di elettricista. Ti consiglio di rivolgerti a un commercialista o un consulente esperto per guidarti nel processo burocratico e per aiutarti a scegliere le opzioni piรน vantaggiose per la tua situazione specifica.

Stipendi e possibili guadagni di un operaio elettricista e di un piccolo imprenditore elettricista ( con max 1 o 2 operai)

Ecco una tabella che riassume gli stipendi medi di un operaio e apprendista elettricista in Italia e i probabili guadagni mensili da imprenditore elettricista nelle diverse aree del Paese (Nord, Centro, Sud). I dati possono variare a seconda della cittร , dell’esperienza, e del tipo di contratti, ma qui trovi una stima generale:

Ruolo/PosizioneNord ItaliaCentro ItaliaSud Italia
Apprendista Elettricista900 – 1.200 โ‚ฌ al mese800 – 1.100 โ‚ฌ al mese700 – 1.000 โ‚ฌ al mese
Operaio Elettricista1.500 – 2.200 โ‚ฌ al mese1.400 – 2.000 โ‚ฌ al mese1.200 – 1.800 โ‚ฌ al mese
Imprenditore Elettricista (Introiti netti stimati)2.500 – 4.500 โ‚ฌ al mese2.000 – 3.500 โ‚ฌ al mese1.500 – 3.000 โ‚ฌ al mese

Note:

  • Apprendista Elettricista: La fascia di stipendio varia in base al livello di formazione e all’anzianitร  dell’apprendistato.
  • Operaio Elettricista: Gli stipendi dipendono dall’esperienza, dalla qualifica, dal tipo di contratto (determinato o indeterminato), e dalle dimensioni dell’azienda.
  • Imprenditore Elettricista: I guadagni mensili di un imprenditore variano notevolmente in base alla clientela, ai contratti acquisiti, alla capacitร  di gestione dell’attivitร , e ai costi operativi. Le cifre indicate sono stime di guadagni netti, dopo le principali spese operative, tasse e contributi, ma possono oscillare notevolmente in funzione del volume di lavoro e della regione.

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Autore

  • Massimiliano Biagetti

    Fondatore di Economia-italia.com e Finanza.Economia-italia.com รจ analista finanziario e trader.

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