Quanto Guadagna un Influencer al Mese

Innanzitutto chiariamo subito una cosa: l’Italia è il paese più povero tra i paesi ricchi quindi quando farete lavori online scordatevi di guadagnare come se foste negli Stati Uniti o in paesi dove la vita e gli stipendi sono molto più alti. Stessa fenomeno accade a fare l’influencer professionista.

Guadagno medio mensile di un influencer

Come diventare influencer già lo avevamo spiegato, ora guardiamo l’aspetto economico. Il guadagno mensile di un influencer in Italia può variare ampiamente in base al numero di follower, all’engagement del pubblico, alla nicchia di riferimento e ai contratti pubblicitari. Indicativamente:

• Micro-influencer (fino a 50.000 follower): possono guadagnare tra i 500 e i 2.000 euro al mese.
• Influencer di medio livello (tra 50.000 e 200.000 follower): guadagni mensili compresi tra 2.000 e 10.000 euro.
• Macro-influencer (oltre 200.000 follower): possono guadagnare da 10.000 euro al mese in su.
• Top influencer o celebrità: i guadagni possono superare anche i 50.000 euro al mese o più, a seconda del numero di collaborazioni e delle campagne sponsorizzate.

Le cifre variano molto in base alla piattaforma utilizzata (Instagram, YouTube, TikTok, ecc.) e al tipo di contenuti prodotti (moda, fitness, tecnologia, lifestyle, ecc.).

Quanto si guadagna con 1 milione di folower

Con 1 milione di follower, un influencer può guadagnare cifre significative, ma il guadagno effettivo dipende da diversi fattori, come la piattaforma utilizzata, il tasso di engagement del pubblico, la nicchia di riferimento e le collaborazioni con i brand. Indicativamente:

• Post singolo su Instagram: un influencer con 1 milione di follower può guadagnare da 5.000 a 15.000 euro per un singolo post sponsorizzato, in base all’engagement e al settore di appartenenza.
• Collaborazioni continuative: i guadagni possono aumentare se l’influencer stabilisce accordi a lungo termine con i brand. Questi accordi possono portare a guadagni mensili che vanno dai 10.000 ai 50.000 euro o anche di più.
• YouTube: un influencer con 1 milione di follower su YouTube potrebbe guadagnare tra i 3.000 e i 10.000 euro al mese attraverso annunci pubblicitari, con cifre che possono salire ulteriormente grazie a sponsorizzazioni e merchandising.
• TikTok: su TikTok i guadagni variano molto, ma con 1 milione di follower un influencer può guadagnare tra 2.000 e 10.000 euro per post sponsorizzato, a seconda della piattaforma e del tipo di contenuto.

Oltre ai guadagni diretti dai post sponsorizzati, gli influencer con un grande seguito spesso ottengono entrate da altre fonti, come eventi, apparizioni pubbliche, vendite di prodotti o collaborazioni creative con brand.

QUANTO SI GUADAGNA CON 300 MILA follower dalle varie piattaforme, quelle più usate:

Il guadagno con 300.000 follower varia significativamente a seconda della piattaforma e della provenienza del pubblico (Italia o Stati Uniti). Vediamo le differenze per YouTube, TikTok, Instagram, e OnlyFans con un pubblico principalmente italiano e uno principalmente statunitense:

1. YouTube:

• Italia:
  • Guadagno per video (annunci pubblicitari): con 300.000 follower, i guadagni dipendono principalmente dal CPM (costo per mille visualizzazioni). In Italia, il CPM è generalmente più basso, attorno ai 1-3 euro.
  • Guadagni mensili (con 2-3 video a settimana): circa 1.000-3.000 euro al mese solo dagli annunci, ma potrebbe aumentare con sponsorizzazioni, collaborazioni e vendite di prodotti.
• Stati Uniti:
  • Guadagno per video (annunci pubblicitari): il CPM negli Stati Uniti è più alto, solitamente tra 5-10 dollari.
  • Guadagni mensili (con 2-3 video a settimana): potrebbero essere compresi tra 5.000 e 15.000 dollari al mese dagli annunci, con ulteriori entrate da sponsorizzazioni.

2. TikTok:

• Italia:
  • Guadagno per post sponsorizzato: con 300.000 follower su TikTok in Italia, un post sponsorizzato può fruttare dai 500 ai 2.000 euro.
  • Guadagni mensili (con 1-3 post sponsorizzati a settimana): tra 2.000 e 8.000 euro al mese.
• Stati Uniti:
  • Guadagno per post sponsorizzato: negli USA, i guadagni per post sponsorizzato sono più elevati, generalmente tra 1.000 e 5.000 dollari.
  • Guadagni mensili (con 1-3 post sponsorizzati a settimana): tra 5.000 e 20.000 dollari al mese.

3. Instagram:

• Italia:
  • Guadagno per post sponsorizzato: con 300.000 follower in Italia, un post sponsorizzato potrebbe fruttare dai 1.000 ai 3.000 euro.
  • Guadagni mensili (con 1-3 post sponsorizzati a settimana): dai 4.000 ai 12.000 euro al mese, a seconda del numero di sponsorizzazioni.
• Stati Uniti:
  • Guadagno per post sponsorizzato: negli USA, i guadagni per un post sponsorizzato potrebbero variare tra 2.000 e 7.000 dollari.
  • Guadagni mensili (con 1-3 post sponsorizzati a settimana): tra 8.000 e 21.000 dollari al mese.

Quanto puoi guadagnare con 200 mila follower:

1. Instagram:
   • Post sponsorizzato singolo: un influencer con 200.000 follower potrebbe guadagnare tra 1.000 e 3.000 euro per post sponsorizzato.
   • Guadagni mensili (con 2-4 post sponsorizzati al mese): tra 2.000 e 12.000 euro al mese, a seconda del numero di collaborazioni.
2. YouTube:
   • CPM (Costo per Mille visualizzazioni): in Italia il CPM su YouTube può variare tra 1 e 3 euro.
   • Guadagni mensili (con 2-3 video a settimana e buoni livelli di visualizzazioni): tra 1.000 e 4.000 euro al mese, con possibilità di aumentare i guadagni attraverso sponsorizzazioni e partnership a lungo termine.
3. TikTok:
   • Post sponsorizzato singolo: un influencer con 200.000 follower su TikTok può guadagnare tra 500 e 2.000 euro per post sponsorizzato.
   • Guadagni mensili (con 2-4 post sponsorizzati al mese): tra 1.000 e 8.000 euro al mese, a seconda del tasso di engagement e delle collaborazioni con i brand.
4. OnlyFans:
   • Abbonamenti mensili: con 200.000 follower, se una piccola percentuale del pubblico (1-3%) si iscrive pagando un abbonamento mensile (es. 10-20 euro), i guadagni potrebbero essere tra 5.000 e 20.000 euro al mese.
   • Mance e contenuti extra: gli influencer possono guadagnare di più attraverso mance e contenuti a pagamento extra.

Fattori che influenzano i guadagni:

• Engagement: un tasso di engagement più alto (like, commenti, condivisioni) può portare a guadagni più elevati rispetto a un semplice numero di follower.
• Settore: influencer nei settori del lusso, moda, bellezza e fitness tendono a guadagnare di più rispetto ad altre nicchie.
• Collaborazioni a lungo termine: stabilire partnership durature con i brand può portare a un reddito più stabile.

In sintesi, un influencer italiano con 200.000 follower potrebbe guadagnare mensilmente dai 1.000 ai 12.000 euro o più, a seconda delle opportunità di monetizzazione e del livello di engagement del proprio pubblico.

Tabella Guadagni Instagram per alcuni dei più grandi influencer al mondo.

Note:

• I guadagni per post variano in base al settore, al tasso di engagement e alla portata dei singoli influencer.
• Gli importi indicati sono solo stime basate su report di settore e possono variare.
• Alcuni influencer guadagnano anche attraverso partnership a lungo termine, campagne pubblicitarie e la vendita di prodotti propri, incrementando notevolmente i loro guadagni complessivi su Instagram.

4. OnlyFans:

• Italia:
  • Guadagni medi: su OnlyFans, i guadagni variano molto a seconda del prezzo dell’abbonamento e dell’engagement. Con 300.000 follower, se anche solo una piccola parte si iscrive (es. 1-5%), potresti guadagnare tra i 5.000 e 20.000 euro al mese, a seconda del costo dell’abbonamento e delle mance.
• Stati Uniti:
  • Guadagni medi: negli USA, il pubblico è spesso disposto a pagare di più per i contenuti, quindi con la stessa percentuale di iscritti, i guadagni potrebbero essere più alti, tra 10.000 e 50.000 dollari al mese.

Differenze principali tra Italia e Stati Uniti:

• CPM e sponsorizzazioni più elevate negli Stati Uniti rispetto all’Italia.
• Il pubblico statunitense è generalmente più abituato a pagare per contenuti premium, portando maggiori entrate su piattaforme come YouTube e OnlyFans.
• Le aziende americane tendono a investire di più in influencer marketing, garantendo pagamenti più elevati per sponsorizzazioni e collaborazioni.

In sintesi, con 300.000 follower, i guadagni con un pubblico dagli Stati Uniti possono essere significativamente superiori rispetto a un pubblico italiano, soprattutto su YouTube e OnlyFans.

Il Trucco per Guadagnare di Più ; la conoscena della lingua inglese:

I guadagni di un influencer dipendono molto dal mercato in cui operano, e ci sono diverse ragioni per cui i guadagni sono generalmente più alti con un pubblico proveniente da un paese più ricco come gli Stati Uniti rispetto all’Italia:

1. CPM più elevati (Costo per Mille visualizzazioni)

Il CPM (costo per mille visualizzazioni) è l’importo che gli inserzionisti pagano per 1.000 visualizzazioni di un annuncio su una piattaforma come YouTube, Instagram o TikTok. Negli Stati Uniti, il CPM è generalmente più elevato perché:

• Economia più ricca: Le aziende negli Stati Uniti sono disposte a pagare di più per pubblicità, poiché il potere d’acquisto del consumatore medio è più alto.
• Concorrenza pubblicitaria più alta: Negli Stati Uniti, molte aziende competono per lo stesso spazio pubblicitario e quindi sono disposte a pagare di più per raggiungere un pubblico specifico e prezioso.
• Mercato pubblicitario più sviluppato: Le aziende americane investono molto di più nel marketing digitale e nei contenuti sponsorizzati, il che si traduce in compensi più alti per gli influencer.

2. Maggiore propensione a spendere per prodotti e servizi

Il pubblico americano ha una maggiore propensione a spendere per beni di consumo, servizi e contenuti digitali rispetto al pubblico italiano. Questo è dovuto a vari fattori:

• Reddito medio più elevato: Negli Stati Uniti, il reddito medio è significativamente più alto rispetto all’Italia, il che significa che le persone possono permettersi di spendere di più per prodotti promossi dagli influencer.
• Cultura del consumo: Negli Stati Uniti, la cultura del consumismo è molto forte e i consumatori sono più disposti a spendere per prodotti promossi online, abbonamenti a servizi come OnlyFans, o anche per donazioni e mance a creatori di contenuti.
• Maggiore fiducia nel marketing: Gli americani tendono ad essere più ricettivi alle pubblicità e alle promozioni fatte dagli influencer, quindi le aziende vedono un ritorno sugli investimenti più elevato e sono disposte a pagare di più.

3. Sponsor più generosi

Le aziende americane, soprattutto nei settori del lusso, della tecnologia e del lifestyle, investono molto nel marketing con influencer. Gli influencer con un pubblico prevalentemente americano possono quindi ottenere:

• Contratti di sponsorizzazione più grandi: Le aziende americane hanno budget di marketing più elevati e sono disposte a investire maggiormente in partnership con influencer, a volte su base continuativa.
• Più opportunità di collaborazione: Il mercato degli Stati Uniti offre una maggiore varietà di aziende e brand disposti a lavorare con gli influencer, mentre in Italia le opportunità possono essere più limitate, riducendo le possibilità di guadagno.

4. Differenze nei modelli di business delle piattaforme

Le piattaforme come YouTube, Instagram e TikTok spesso pagano di più in base al mercato di riferimento. Ecco perché:

• Algoritmi di monetizzazione diversi: Piattaforme come YouTube o Instagram adattano i loro modelli di pagamento in base al paese di provenienza del pubblico. Gli Stati Uniti sono uno dei mercati principali per la pubblicità, quindi i guadagni per 1.000 visualizzazioni sono significativamente più alti rispetto all’Italia.
• Presenza di più inserzionisti premium: Negli Stati Uniti, le piattaforme possono attrarre inserzionisti premium che sono disposti a pagare di più per raggiungere il loro target, aumentando così i guadagni degli influencer.

5. Maggiore disponibilità a pagare per contenuti esclusivi

In piattaforme come OnlyFans, gli utenti statunitensi tendono a pagare di più per contenuti esclusivi e abbonamenti rispetto agli utenti italiani. Le ragioni includono:

• Abitudini di spesa: Negli Stati Uniti, c’è una maggiore abitudine a pagare per contenuti digitali, abbonamenti e mance, anche per creatori indipendenti.
• Costo della vita: Il costo della vita più alto negli Stati Uniti, soprattutto nelle aree urbane, può significare che i consumatori sono più abituati a prezzi più elevati, quindi un abbonamento a un creatore di contenuti su OnlyFans può essere considerato un normale costo per intrattenimento.

6. Competizione e opportunità globali

Negli Stati Uniti, la competizione tra brand è molto alta, soprattutto in settori come la tecnologia, la moda e il lifestyle. Questa competizione fa sì che i brand siano disposti a pagare di più per una buona esposizione. Al contrario, in Italia, il mercato è più piccolo e meno competitivo, il che significa che le aziende possono investire meno in influencer marketing.

In sintesi, la combinazione di un potere d’acquisto più elevato, un mercato pubblicitario più sviluppato e una cultura del consumo più diffusa rende gli Stati Uniti un mercato più redditizio per gli influencer rispetto all’Italia.

I top 20 influencer al mondo, la loro nazionalità, il settore economico in cui operano, e i loro guadagni annuali stimati:

Questa lista comprende influencer che operano principalmente su Instagram, YouTube, TikTok e altre piattaforme, con settori che spaziano dalla moda e bellezza allo sport, all’intrattenimento e alla filantropia. I guadagni possono includere sponsorizzazioni, collaborazioni con brand, vendita di prodotti propri e monetizzazione sui social media.

I top 20 influencer italiani, i loro settori principali e i loro guadagni annuali stimati:

Note:

• I guadagni annuali includono collaborazioni, sponsorizzazioni, attività imprenditoriali e contratti commerciali.
• Chiara Ferragni è indiscutibilmente la più ricca influencer italiana, con un impero che va oltre i social media grazie alla sua azienda di moda e bellezza.
• Khaby Lame, diventato famoso su TikTok per i suoi video senza parole, ha rapidamente scalato la classifica.
• Fedez e Benedetta Rossi sono tra gli influencer che hanno diversificato i loro guadagni grazie a musica, show televisivi e iniziative commerciali.