In questo articolo discuteremo degli 8 migliori titoli azionari ed ETF di terre rare, un settore in forte espansione nonchè uno dei più strategici per i prossimi anni.
Cosa sono le terre rare
Le terre rare sono un gruppo di 17 elementi chimici della tavola periodica, che includono i 15 elementi del gruppo dei lantanoidi (da Lantanio a Lutezio) più Scandio e Ittrio. Questi elementi sono noti per le loro proprietà chimiche e fisiche uniche, che li rendono estremamente utili in una vasta gamma di applicazioni tecnologiche e industriali. Le terre rare sono divise in due sottogruppi:
- Terre rare leggere (LREE): comprendono Lantanio, Cerio, Praseodimio, Neodimio, Promezio, Samario ed Europio.
- Terre rare pesanti (HREE): comprendono Gadolino, Terbio, Disprosio, Olmio, Erbio, Tulio, Itterbio e Lutezio.
Caratteristiche e Proprietà
Le terre rare possiedono proprietà magnetiche, catalitiche, e ottiche eccezionali. Ad esempio, il Neodimio è utilizzato per produrre magneti molto potenti, mentre l’Europio è impiegato nei fosfori per gli schermi TV e le luci fluorescenti.
Applicazioni
Le terre rare sono essenziali in numerosi settori tecnologici e industriali:
- Elettronica: componenti per smartphone, computer, schermi, e apparecchiature audio e video.
- Energie rinnovabili: magneti nei generatori di turbine eoliche e nei motori delle auto elettriche.
- Aerospaziale e Difesa: materiali per radar, sonar, sistemi di guida e altre tecnologie avanzate.
- Catalizzatori: utilizzati nei convertitori catalitici per ridurre le emissioni dei veicoli.
Estrattive e Risorse
Le terre rare non sono effettivamente “rare” in termini di abbondanza nella crosta terrestre, ma la loro concentrazione economica è limitata a pochi giacimenti. La loro estrazione e lavorazione sono complesse e spesso comportano un impatto ambientale significativo.
Produzione
Attualmente, la maggior parte della produzione mondiale di terre rare è dominata dalla Cina, che possiede le tecnologie e le risorse necessarie per l’estrazione e la lavorazione su larga scala.
Sfide e Problemi
- Impatto Ambientale: l’estrazione e la lavorazione delle terre rare possono causare danni ambientali significativi.
- Dipendenza Economica: la concentrazione della produzione in pochi paesi può creare vulnerabilità economiche e geopolitiche.
- Riciclaggio: migliorare le tecniche di riciclaggio delle terre rare è cruciale per ridurre la dipendenza dall’estrazione mineraria.
In sintesi, le terre rare sono fondamentali per molte tecnologie moderne e rappresentano una risorsa strategica di grande importanza economica e geopolitica.
Importanza economica
Pertanto, non c’è da meravigliarsi che il mercato globale dei metalli delle terre rare abbia un valore stimato di 5,65 miliardi di dollari nel 2024. Parliamo di un mercato che raggiungerà i 8,63 miliardi di dollari entro il 2031. Ciò un tasso di crescita annuale composto (CAGR ) del 6,2% durante questo periodo, indicando un futuro promettente per il settore.
Secondo i dati dell’US Geological Survey, la Cina domina da decenni il mercato dei metalli delle terre rare, producendo l’incredibile cifra di 240.000 tonnellate lo scorso anno, oltre cinque volte in più rispetto al suo concorrente più vicino, gli Stati Uniti . La Cina mantiene ulteriormente il suo controllo trasformando circa il 90% delle terre rare del mondo in magneti permanenti utilizzati in varie tecnologie. Nel 2022, la Cina rappresentava il 70% della produzione globale di REE. Questa posizione dominante deriva da una combinazione di fattori, tra cui gli sforzi storici di esplorazione geologica, condizioni minerarie favorevoli e il sostegno del governo all’industria.
Il Brasile, insieme ad altri paesi occidentali, sta attualmente lavorando per spezzare il dominio della Cina in questo settore. Il Brasile presenta vantaggi come basso costo della manodopera, energia pulita e normative consolidate. Tuttavia, le sfide includono i prezzi bassi delle terre rare che sono scesi del 70%, difficoltà tecniche e l’ottenimento di finanziamenti. Nonostante queste sfide, il Brasile sta facendo progressi con la sua prima miniera operativa e un maggiore sostegno del governo al settore. Per rilanciare l’industria delle terre rare, il governo brasiliano ha stanziato 1 miliardo di reais (194,53 milioni di dollari) a febbraio per finanziare progetti minerari strategici.
Anche altri paesi stanno lavorando per diversificare la catena di approvvigionamento. Negli ultimi anni, gli Stati Uniti hanno cercato di mitigare i rischi legati alla catena di approvvigionamento delle terre rare. Ciò include il riavvio delle operazioni minerarie nazionali, come il sito di Mountain Pass in California, e la costruzione di impianti di lavorazione per evitare la dipendenza dalla Cina. Questo obiettivo di diversificazione della catena di approvvigionamento ha anche portato gli Stati Uniti a concludere accordi con il Vietnam su minerali e semiconduttori.
Analogamente agli Stati Uniti, anche l’Unione Europea (UE) sta promuovendo attivamente progetti di estrazione nazionale in paesi come Svezia, Finlandia, Spagna e Serbia. Ciò fa parte degli sforzi dell’UE per aumentare la propria autosufficienza nei minerali critici, compresi gli elementi delle terre rare.
La nostra metodologia
Per selezionare i migliori titoli di terre rare, ci siamo affidati al database di I.M. di 919 hedge fund al primo trimestre del 2024 per analizzare il sentiment degli hedge fund per ciascun titolo. Abbiamo selezionato i titoli delle terre rare con il maggior numero di investitori in hedge fund. Inoltre, abbiamo incluso due dei migliori ETF sulle terre rare, scelti per i loro impressionanti rendimenti triennali. Perché siamo interessati ai titoli azionari in cui si accumulano gli hedge fund? Il motivo è semplice: la nostra ricerca ha dimostrato che possiamo sovraperformare il mercato imitando le migliori scelte di titoli dei migliori hedge fund. La strategia della nostra newsletter trimestrale seleziona 14 titoli a piccola e grande capitalizzazione ogni trimestre e ha reso il 275% da maggio 2014, battendo il suo benchmark di 150 punti percentuali.
I migliori 8 titoli azionari ed ETF legati alle terre rare
8. SPDR S&P North American Natural Resources ETF (NYSE:NANR)
Rendimento a 3 anni: 13,27%
Patrimonio in gestione: 533,88 milioni di dollari
L’SPDR S&P North American Natural Resources ETF (NYSEArca:NANR) è un veicolo di investimento che offre esposizione a società che operano nel settore delle risorse naturali. Questo ETF si concentra su settori quali energia, metalli, estrazione mineraria e agricoltura.
Il patrimonio totale gestito dall’ETF supera i 533 milioni di dollari, con un rapporto di spesa lorda dello 0,35%. Al 31 maggio 2024, il rendimento NAV del fondo è pari al 12,09% da inizio anno, leggermente inferiore ai rendimenti YTD dell’indice S&P 500 pari al 14,75%.
Le prime 10 partecipazioni del fondo sono diversificate in vari settori tra cui materiali, energia e beni di consumo attraverso investimenti in società come Freeport-McMoRan Inc. (NYSE:FCX), Newmont Corporation (NYSE:NEM), Exxon Mobil Corporation (NYSE:XOM) e Chevron Corporation (NYSE:CVX).
L’ETF SPDR S&P North American Natural Resources (NYSEArca:NANR) ha un tasso di crescita stimato dell’EPS a 3-5 anni del 9,84% e un rendimento di distribuzione del 2,26%, che lo rende uno dei migliori ETF sulle terre rare.
7. ETF globale sull’X Uranium (NYSE:URA)
Rendimento a 3 anni: 17,82%
Patrimonio in gestione: 3,42 miliardi di dollari
Il Global X Uranium ETF (NYSEArca:URA) offre esposizione a un paniere di società coinvolte nell’estrazione dell’uranio e nella produzione di componenti nucleari. Ciò include le imprese coinvolte nell’estrazione, nell’esplorazione e nella produzione di apparecchiature per i settori nucleare e dell’uranio.
L’ETF ha un rapporto di spesa dello 0,69% e attualmente detiene asset per un valore di 3,42 miliardi di dollari. Il valore patrimoniale netto del fondo ha registrato una crescita di oltre il 50% nell’ultimo anno. L’ETF Global X Uranium (NYSE:URA) ha un rendimento del capitale proprio del 5,60% e le sue partecipazioni vantano una capitalizzazione di mercato media ponderata di 13,28 miliardi di dollari.
Le partecipazioni principali sono distribuite in vari settori tra cui energia, materiali e industria, con il settore degli altri metalli/minerali che detiene la ponderazione più elevata con il 70,1%. Segue il settore Ingegneria & Costruzioni con l’8,9%. Cameco Corporation (NYSE:CCJ) è la partecipazione azionaria più significativa dell’ETF, con un peso di quasi il 25%.
In termini di regione, il Global X Uranium ETF (NYSEArca:URA) ha la maggiore esposizione al Canada con il 47,5%, seguito dall’Australia al 17,6% e dalla Corea del Sud all’11,7%.
6. MP Materials Corp. (NYSE: MP )
Numero di titolari di hedge fund: 26
MP Materials Corp. (NYSE:MP) è un produttore leader di materiali di terre rare fondamentali per i veicoli elettrici e altre tecnologie pulite. La società ha una capitalizzazione di mercato di circa 2,3 miliardi di dollari.
Recentemente, MP Materials Corp. (NYSE:MP) si è assicurata una sovvenzione di 58,5 milioni di dollari per costruire il primo impianto statunitense completamente integrato per magneti in terre rare, a dimostrazione del suo impegno per la resilienza della catena di approvvigionamento nazionale.
I risultati di MP Materials Corp. (NYSE:MP) per il primo trimestre del 2024 hanno mostrato che la società ha raggiunto un volume di produzione da record, in crescita del 4% su base annua. Ha inoltre avviato la produzione di nuovi prodotti separati, tra cui il neodimio-praseodimio (NdPr). Il solido bilancio di MP Materials Corp. (NYSE:MP) e i progressi nell’espansione della sua offerta posizionano bene l’azienda per la crescita futura, anche in questo mercato difficile.
Gli analisti continuano a vedere un potenziale di rialzo in MP Materials Corp. (NYSE:MP). La società di investimento DA Davidson ha riaffermato il suo rating Buy e aumentato il target di prezzo su MP Materials Corp. (NYSE:MP) a 24 dollari per azione. Questo sentimento è ripreso dagli analisti di Benchmark, che hanno anche mantenuto un rating di acquisto sul titolo. L’obiettivo di prezzo medio di $ 25 riflette un potenziale di rialzo di oltre il 150% rispetto agli attuali livelli di prezzo.
Nel primo trimestre del 2024, 26 hedge fund hanno riferito di possedere una partecipazione in MP Materials Corp. (NYSE:MP).
5. Constellium SE (NYSE: CSTM )
Numero di titolari di hedge fund: 27
Constellium SE (NYSE:CSTM) è un leader globale nel settore dell’alluminio, nella progettazione, produzione e vendita di prodotti in alluminio laminati ed estrusi. L’azienda opera attraverso tre divisioni principali: imballaggi e prodotti laminati per auto, aerospaziale e trasporti, strutture e industria automobilistica.
Constellium SE (NYSE:CSTM) ha recentemente annunciato che sta collaborando con aziende di riciclaggio francesi su una nuova iniziativa verde chiamata “Close the Loop”. Finanziato in parte dal programma di sostenibilità del governo francese, questo progetto mira a sviluppare metodi per riciclare in modo efficiente l’alluminio delle vecchie auto in quelle nuove.
I risultati del primo trimestre 2024 di Constellium SE (NYSE:CSTM) hanno registrato un EBITDA rettificato di 137 milioni di euro, anche considerando l’impatto del ritardo nel prezzo dei metalli. Questa performance positiva è stata trainata dal forte segmento Aerospace & Transportation di Constellium SE (NYSE:CSTM) (EBITDA rettificato di 80 milioni di euro).
La società rimane cautamente ottimista riguardo al futuro, mantenendo le sue linee guida per il 2024 per l’EBITDA rettificato (escluso il ritardo del prezzo dei metalli) nell’intervallo tra 740 e 770 milioni di euro.
Gli analisti sono per lo più rialzisti su Constellium SE (NYSE:CSTM). In un recente rapporto, Benchmark ha ribadito il rating “Acquista” e ha fissato un obiettivo di prezzo di 24 dollari per il titolo. Ciò fa eco al sentimento più ampio degli analisti, con una valutazione di consenso “Acquista” e un obiettivo di prezzo di $ 25,4 basato sulle valutazioni di sei analisti.
4. Alcoa Corporation (NYSE: AA )
Numero di titolari di hedge fund: 35
Alcoa Corporation (NYSE:AA) è leader nella produzione di bauxite e allumina (ossido di alluminio). Sta spingendo la tecnologia verde concentrandosi sulla produzione a basse emissioni di carbonio.
Il piano d’azione dell’azienda prevede innovazioni come ASTRAEA, che purifica i rottami di alluminio riciclato, e il progetto “Raffineria del futuro”, che mira alla raffinazione dell’allumina a emissioni zero. Per il 2024, Alcoa Corporation (NYSE:AA) prevede una produzione di allumina pari a 9,8 – 10 milioni di tonnellate e prevede di spedire 12,7 – 12,9 milioni di tonnellate.
Alcoa Corporation (NYSE:AA) ha riportato i risultati finanziari per il primo trimestre del 2024, rivelando un EBITDA rettificato di 132 milioni di dollari, in leggero aumento rispetto agli 89 milioni di dollari riportati nello scorso trimestre. L’azienda ha inoltre compiuto progressi significativi nelle sue iniziative strategiche, inclusa l’acquisizione di Alumina Limited.
Gli analisti hanno una prospettiva positiva per il futuro dell’azienda, fissando un obiettivo di prezzo medio a 12 mesi di 39,21 dollari, con stime che vanno da 31 a 50 dollari. Ciò suggerisce un potenziale aumento di oltre il 4% rispetto agli attuali livelli di prezzo.
Dei 919 hedge fund monitorati da I.M. alla fine del primo trimestre del 2024, Alcoa Corporation (NYSE:AA) era detenuta da 35 hedge fund, rendendolo uno dei migliori titoli di terre rare da acquistare ora.
3. Albemarle Corporation (NYSE: ALB )
Numero di titolari di hedge fund: 39
Albemarle Corporation (NYSE:ALB) è un attore di spicco nel settore globale dei prodotti chimici speciali, focalizzato su tre aree chiave: stoccaggio dell’energia, specialità e specialisti.
Albemarle Corporation (NYSE:ALB) ha recentemente condiviso i progressi del progetto Kings Mountain Mine, un importante giacimento di litio negli Stati Uniti. Il piano dell’azienda include la progettazione della miniera, le caratteristiche principali e i metodi di estrazione del litio. Se approvato per l’investimento, si prevede che la miniera produrrà circa 420.000 tonnellate di concentrato di litio all’anno. Questo litio sarà essenziale per i veicoli elettrici, lo stoccaggio di energia rinnovabile e le applicazioni di difesa nazionale.
Durante la richiesta degli utili del primo trimestre 2024 della società , è stato riferito che l’EBITDA rettificato è rimasto elevato a 291 milioni di dollari. Anche Albemarle Corporation (NYSE:ALB) ha sottolineato la propria attenzione al controllo dei costi, ottenendo oltre 90 milioni di dollari di risparmi in produttività nel primo trimestre e rimanendo in linea con il suo obiettivo di 280 milioni di dollari per il 2024.
Gli analisti sono ottimisti riguardo al titolo Albemarle Corporation (NYSE:ALB), con un obiettivo di prezzo medio a 12 mesi di 147,81 dollari. Ciò rappresenta un potenziale di rialzo di oltre il 49% rispetto al prezzo attuale di $ 99. Gli obiettivi di prezzo vanno da un massimo di 188 dollari a un minimo di 122 dollari. Sulla base delle valutazioni di 16 analisti, il titolo è considerato un “acquisto moderato”, riflettendo il sentimento positivo degli analisti.
Ecco cosa ha detto The London Company su Albemarle Corporation (NYSE:ALB) nella sua lettera agli investitori del quarto trimestre del 2023:
“ Albemarle Corporation (NYSE:ALB) – ALB ha sottoperformato poiché i deboli prezzi del litio hanno spinto al ribasso le aspettative sugli utili e il sentiment è diventato più negativo riguardo alla domanda di veicoli elettrici. I prezzi delle materie prime sono intrinsecamente incerti, ma continuiamo a considerare l’ALB come un vincitore in questo settore in crescita e posizionato favorevolmente sulla curva dei costi. La nostra visione a lungo termine dell’ALB non è influenzata dalle dinamiche della domanda e dell’offerta a breve termine per la materia prima”.
Albemarle Corporation (NYSE:ALB) è al terzo posto nella nostra lista dei migliori titoli azionari ed ETF di terre rare.
2. Teck Resources Limited (NYSE: TECK )
Numero di titolari di hedge fund: 60
Teck Resources Limited (NYSE:TECK), una società mineraria diversificata canadese fondata nel 1913, è impegnata nell’esplorazione e nella produzione di risorse naturali in tutti i continenti.
L’azienda si concentra principalmente sulla produzione di carbone, rame, zinco ed energia. Oltre alle sue principali materie prime, Teck Resources Limited (NYSE:TECK) produce anche piombo, argento, molibdeno e vari altri metalli, prodotti chimici e fertilizzanti. L’azienda è anche coinvolta nell’esplorazione dell’oro.
La previsione degli utili del primo trimestre 2024 di Teck Resources Limited (NYSE:TECK) ha rivelato che l’EBITDA rettificato è stato pari a 1,7 miliardi di dollari, trainato dai forti prezzi del carbone e del rame destinati alla produzione dell’acciaio. I volumi delle vendite di rame sono aumentati e i prezzi del carbone per la produzione dell’acciaio sono rimasti elevati rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. I ricavi hanno raggiunto i 3,98 miliardi di dollari, in aumento del 5,36% rispetto al primo trimestre del 2023.
Gli analisti hanno una prospettiva positiva per Teck Resources Limited (NYSE:TECK), con un obiettivo di prezzo medio a 12 mesi di 57,3 dollari. Ciò rappresenta un potenziale rialzo di oltre il 20% rispetto agli attuali livelli di prezzo. Le previsioni sui prezzi vanno da un minimo di $ 51,63 a un massimo di $ 66,9. Inoltre, 11 analisti su 12 hanno valutato il titolo come “Acquista”.
Ecco cosa ha detto Greenlight Capital su Teck Resources Limited (NYSE:TECK) nella sua lettera agli investitori del primo trimestre del 2024:
“Infine, abbiamo stabilito una posizione macroeconomica di medie dimensioni per beneficiare dell’aumento dei prezzi del rame. I partner di lunga data forse ricorderanno che nel 2021 abbiamo presentato Teck Resources Limited (NYSE:TECK) alla Sohn Investment Conference. All’epoca, la nostra tesi si basava su una combinazione tra l’essere rialzisti sul rame e la convinzione che TECK fosse sul punto di uscire dal paniere di penalità dopo un investimento pluriennale in una nuova miniera di rame che era sul punto di essere finalmente operativa. Allora, TECK veniva scambiato a 31,09 dollari canadesi. Sulla base del prezzo del rame a 4,50 dollari la libbra, ritenevamo che il titolo fosse sottovalutato della metà. Da allora è raddoppiato (e ha nettamente sovraperformato la controparte in rame Freeport-McMoRan) e, nel tempo, abbiamo ridotto la posizione fino a renderla più forte.
Come abbiamo mostrato in questa diapositiva della nostra presentazione del 2021, la nostra tesi era che, dopo diverse nuove miniere, tra cui quella di TECK, non ci sarebbero state nuove forniture disponibili nella seconda metà di questo decennio.
Il tempo è passato, le nuove miniere sono entrate in funzione e il previsto divario tra domanda e offerta probabilmente si aprirà nel prossimo anno. Anche se crediamo ancora che il TECK sia sottovalutato qualora i prezzi del rame dovessero aumentare, è meno sottovalutato di quanto lo fosse in passato. La nostra tesi ora è che l’offerta di rame sta per essere inferiore alla domanda, costringendo i prezzi sostanzialmente a salire. Ancora una volta, riteniamo che il modo migliore per investire in questa tesi sia quello più diretto, in questo caso attraverso le opzioni sui futures sul rame”.
1. Freeport-McMoRan Inc. (NYSE: FCX )
Numero di titolari di hedge fund: 86
Freeport-McMoRan Inc. (NYSE:FCX) è un’importante compagnia mineraria che scava minerali preziosi in tre continenti: Nord America, Sud America e Indonesia. Fondata nel 1987 e con sede a Phoenix, in Arizona, l’azienda si concentra principalmente su rame, oro e molibdeno, esplorando anche altri metalli. Freeport-McMoRan Inc. (NYSE:FCX) è al primo posto nella nostra lista dei migliori titoli azionari ed ETF di terre rare.
Freeport-McMoRan Inc. (NYSE:FCX) sta attualmente sviluppando un sistema di riscaldamento geotermico per le sue miniere di rame in Arizona. Questa fonte di calore sostenibile migliorerà il recupero del rame da materiali precedentemente estratti. Il progetto prevede anche miglioramenti alla rete elettrica per una maggiore affidabilità. Il progetto ha un costo totale di 175 milioni di dollari e si prevede che richiederà 5-7 anni per essere completato.
Freeport-McMoRan Inc. (NYSE:FCX) ha registrato un ottimo primo trimestre 2024 con un EBITDA rettificato di 2,5 miliardi di dollari e un flusso di cassa operativo di 1,9 miliardi di dollari. Questa performance positiva è stata guidata da un prezzo favorevole del rame, in media di 3,94 dollari per libbra. La società ha evidenziato operazioni efficienti negli Stati Uniti nonostante le qualità inferiori del minerale, mentre le miniere sudamericane e indonesiane hanno superato le aspettative. Le spese in conto capitale sono state di 800 milioni di dollari, escluso un investimento di 500 milioni di dollari nel progetto della fonderia indonesiana, il cui avvio è previsto per giugno 2024.
Gli analisti di Wall Street sono rialzisti su Freeport-McMoRan (NYSE:FCX), con un obiettivo di prezzo medio di 53,86 dollari. Ciò rappresenta un potenziale aumento di oltre il 12% rispetto agli attuali livelli di prezzo. Le previsioni degli analisti vanno da un massimo di 60 dollari ad un minimo di 46 dollari per azione. La maggior parte degli analisti (8 su 14) ha dato al titolo un rating “Buy”.
Pur riconoscendo il potenziale di Freeport-McMoRan (NYSE:FCX) come investimento, la nostra convinzione risiede nella convinzione che i titoli AI siano più promettenti nel fornire rendimenti più elevati e di farlo in un arco di tempo più breve. Se stai cercando un titolo AI più promettente di AVB ma scambiato a meno di 5 volte i suoi guadagni, consulta il nostro rapporto sui titoli AI più economici .
Fonte: I.M.
Ti potrebbe interessare:
Editing Genetico il più grande affare del secolo
Dove Investire nel 2025: cosa avrà successo
È impossibile dire con certezza dove investire
Migliori azioni da comprare secondo i Futures
Questi titoli si stanno muovendo di più oggi
Dove Investire questo mese cosa dicono gli esperti
Dove investire a Giugno
Dove Investire Martedì 16 Aprile 2024
ABC Economia Italiana, Dove Investire 0
Lunedì il Dow Jones Industrial Average
le Azioni del Settore Lusso non Conoscono Crisi
ABC Economia Italiana, Banche, Dove Investire 0
Se c’è un settore che non ha subito contraccolpi negativi
Dove Investire questa settimana, prima di Marzo
I futures Dow Jones stamattina sono in calo
Dove Investire in Borsa a inizio Febbraio 2023
Wall Street apre in ribasso lunedì,
Dove Investire in Borsa a Fine Gennaio
I futures sul Dow Jones