I bambini che sognano di entrare nelle forze dell’ordine, non si domandano di certo quanto guadagna un poliziotto. Le fantasie di grandi e piccini sui poliziotti coraggiosi che arrestano i “cattivi” sono certamente dolci, ma spesso si scontrano con una realtà più amara.
I sindacati di Polizia hanno denunciato più volte il guadagno troppo basso dei poliziotti. Come sapere quanto guadagna un poliziotto? Molto dipende dal grado e dagli anni di servizio. Può inoltre dipendere anche dal tipo di mansione che si è chiamati a svolgere. La pericolosità della zona di servizio può essere un altro motivo di indennizzo.
Ecco quanto guadagna un poliziotto nei vari gradi e quali sono i requisiti per diventare poliziotto.
Requisiti per diventare poliziotto
Prima di scoprire lo stipendio di un poliziotto bisogna specificare quali sono i requisiti richiesti per entrare in Polizia. Quando i ragazzi e le ragazze si iniziano a informare sul concorso in Polizia, infatti, devono scoprire se hanno i giusti requisiti.
Ecco cosa si richiede a un aspirante poliziotto:
- essere un cittadino italiano;
- aver raggiunto almeno il diploma di scuola secondaria di primo grado (la terza media);
- avere tra i 18 e i 29 anni;
- superare dei test (psicofisico, attitudinale, di cultura generale);
- non avere condanne pendenti;
- non essere stati precedentemente espulsi da un reparto delle Forze Armate.
Ci sono, poi, i requisiti di servizio. Prima di fare domanda bisogna infatti essere stati volontari in ferma prefissata per un anno (distinti dalla sigla VFP1). Si possono svolgere fino a 4 anni da volontario ( VFP4). Si può fare il concorso anche dopo un anno di ferma volontaria nelle Forze Armate (Marina, Esercito Italiano, Aviazione Militare).
Se si hanno tutti questi requisiti si accede al concorso scritto, un test a crocette. Il test presenta domande di cultura generale, di una lingua straniera e di informatica. Si intende superato il test con almeno il 60% di risposte corrette.
Se si supera il test si fa una formazione obbligatoria di 6 mesi in una Scuola di Polizia.
Quanto guadagna un poliziotto nei primi anni di carriera?
Una volta immesso nel mestiere, un poliziotto inizia a percepire uno stipendio. Bisogna dire che i poliziotti che stanno frequentando la Scuola di Polizia percepiscono già un rimborso spese che si aggira attorno ai 750 euro.
Quando si esce dalla Scuola di Polizia si diventa Agenti in prova con un guadagno non elevatissimo. Lo stipendio è tra i 1300 e i 1400 euro mensili, cioè tra i 30 e i 33 mila euro l’anno più o meno.
Già a partire da queste prime fasi ci possono essere delle indennità di servizio per:
- trasferte;
- turni di notte;
- missioni pericolose.
Questi rimborsi spese si aggirano attorno ai 50 euro e comunque non possono essere corrisposti per più di 26 giorni ogni mese.
Dopo gli agenti in prova ci sono gli Assistenti, che guadagnano circa 1400 euro mensili. Subito più alti in grado sono i Vice Sovrintendenti e i Sovrintendenti. Queste figure professionali possono aspirare a uno stipendio di circa 1500 euro al mese.
Quando si viene promossi Ispettori si guadagnano all’incirca 1600 euro al mese, cioè circa 20 mila euro annui.
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Guadagni dei poliziotti di alto grado
Più si sale di grado, ovviamente, più cambia la prospettiva dello stipendio di un poliziotto. Le figure più alte in grado possono godere anche degli scatti di anzianità  che arrivano dopo 17, 27 e 32 anni di servizio in Polizia.
Dopo aver svolto alcuni anni da ispettore si diventa probabilmente prima Vice Commissario e poi Commissario. Queste due figure professionali guadagnano rispettivamente dai 1950 euro mensili ai 2150 euro. Se si conclude la propria carriera come Commissario, dopo 32 anni di servizio si possono guadagnare anche 3800 euro.
Continuando a scoprire quanto guadagna un poliziotto ci sono i Commissari Capi, che guadagnano poco meno di 2300 euro mensili. A fine carriera possono aspirare anche a un guadagno di quasi 6000 euro ogni mese.
Le figure più alte in grado sono sicuramente i Vice Questori aggiunti. Appena nominati essi percepiscono uno stipendio di circa 2350 euro mensili. Dopo 32 anni di servizio, con tutti gli scatti di anzianità , possono aspirare a percepire più di 6000 euro mensili.
Trattamento economico netto nella polizia italiana, elenco completo con mansioni
Il trattamento economico netto degli agenti di polizia in Italia varia a seconda del grado, dell’anzianità e delle responsabilità specifiche. È importante sottolineare che i valori netti degli stipendi sono influenzati da vari fattori, come le detrazioni fiscali, i contributi previdenziali e le detrazioni regionali o comunali.
Di seguito è riportato un elenco dei gradi nella Polizia di Stato italiana e una stima approssimativa dei loro stipendi netti mensili al settembre 2021. Si prega di notare che questi importi possono essere cambiati nel corso degli anni e possono variare a seconda delle condizioni contrattuali e dei contratti collettivi di lavoro.
- Agente: circa €1.400 – €2.000
- Assistente capo: circa €1.600 – €2.200
- Ispettore: circa €1.900 – €2.400
- Sovrintendente: circa €2.100 – €2.600
- Sovrintendente capo: circa €2.200 – €2.800
- Vice questore aggiunto: circa €2.400 – €3.200
- Primo dirigente (Commissario capo): circa €2.600 – €3.600
- Vice questore (Commissario): circa €2.900 – €3.900
- Questore: circa €3.200 – €4.200
- Prefetto: circa €3.600 – €4.800
Questi importi sono stipendi netti e non includono eventuali indennità o bonus legati alle mansioni specifiche o alle condizioni di lavoro. Le cifre possono variare a seconda delle diverse componenti dello stipendio, come indennità per turni notturni, lavoro straordinario, indennità di trasferta o altre indennità specifiche.
Le mansioni dei vari gradi nella Polizia di Stato italiana variano in base alle responsabilità e all’esperienza. Gli agenti e gli assistenti capo svolgono compiti di base di pattugliamento, controllo del traffico e intervento in situazioni di emergenza. Ispettori e sovrintendenti sono incaricati di compiti più avanzati, come indagini e gestione delle squadre di polizia. I gradi più alti, come i vice questori, i questori e i prefetti, assumono responsabilità di gestione e direzione delle unità di polizia e delle questure a livello locale e regionale.
Si prega di notare che queste informazioni possono non essere aggiornate e si consiglia di verificare le informazioni più recenti sulle retribuzioni e le mansioni della Polizia di Stato italiana consultando le fonti ufficiali o contattando direttamente la Polizia di Stato.
Quanto prende un poliziotto per uno straordinario
Il pagamento per il lavoro straordinario nella Polizia di Stato italiana varia a seconda del grado, dei contratti collettivi di lavoro e delle condizioni specifiche di ciascun agente. Tuttavia, è difficile fornire un elenco dettagliato delle tariffe per gli straordinari per ciascun grado, poiché queste informazioni potrebbero variare nel tempo e a seconda delle circostanze.
In generale, le ore di straordinario sono compensate con un aumento percentuale dello stipendio base orario, che varia a seconda del grado e dell’anzianità dell’agente. La percentuale di aumento può variare, ad esempio, dal 30% al 50% dello stipendio base orario. È importante notare che le ore di straordinario potrebbero essere soggette a limiti mensili o annuali, e che gli agenti potrebbero ricevere una compensazione sotto forma di riposo compensativo piuttosto che di pagamento aggiuntivo, a seconda delle specifiche normative interne e dei contratti collettivi di lavoro.
Per ottenere informazioni più precise sulle tariffe di straordinario per ciascun grado nella Polizia di Stato italiana, ti consiglio di consultare le fonti ufficiali o di contattare direttamente la Polizia di Stato.
Quanti soldi prende un poliziotto per una trasfertaÂ
Le indennità di trasferta per i poliziotti italiani dipendono dal grado, dalle condizioni contrattuali e dai contratti collettivi di lavoro. Le indennità di trasferta coprono spesso spese di vitto e alloggio sostenute durante le missioni fuori sede o gli spostamenti temporanei. Poiché le indennità di trasferta variano in base a diversi fattori e possono cambiare nel tempo, è difficile fornire un elenco preciso delle indennità di trasferta per ciascun grado.
Tuttavia, posso fornirti alcune informazioni generali sull’indennità di trasferta:
- Diaria: I poliziotti in trasferta ricevono un’indennità giornaliera (diaria) per coprire le spese di vitto. L’importo della diaria varia in base al grado e alle disposizioni contrattuali. La diaria può variare anche a seconda della durata della trasferta e del costo della vita nella zona di destinazione.
- Rimborso alloggio: In alcuni casi, i poliziotti in trasferta possono ricevere un rimborso per le spese di alloggio sostenute durante la trasferta. Il rimborso può essere basato sulle ricevute delle spese sostenute o su un importo fisso giornaliero.
- Rimborso spese di viaggio: I poliziotti in trasferta possono ricevere un rimborso per le spese di viaggio, come biglietti del treno, aereo o autobus, o chilometraggio percorso con veicoli privati. Questo rimborso dipende dalle politiche interne e dai contratti collettivi di lavoro.
Per ottenere informazioni più dettagliate sulle indennità di trasferta per ciascun grado nella Polizia di Stato italiana, ti consiglio di consultare le fonti ufficiali o di contattare direttamente la Polizia di Stato.
Gli stipendi della polizia penitenziaria
Una delle specializzazioni più complicate è certamente quella della Polizia penitenziaria. Nel computo di quanto guadagna un poliziotto ci si aspetterebbe che la Polizia penitenziaria abbia uno stipendio più elevato. A parte i turni difficili, i poliziotti penitenziari sono a contatto con realtà socialmente complicate.
In realtà i poliziotti penitenziari percepiscono uno stipendio di circa 1600 euro al mese. Come tutti gli altri agenti, hanno comunque diritto alle indennità per i turni notturni o festivi (Natale, Pasqua, 25 aprile e via dicendo). Hanno anche diritto a dei rimborsi spese per gli interventi fuori sede.
Quanto guadagna un poliziotto all’estero? I confronti con gli altri paesi europei
Spesso si fanno confronti su quanto guadagnano le varie figure professionali in Italia e all’estero. È il caso di professori e ricercatori, che sempre più di frequente lamentano il gap stipendiale con i colleghi esteri.
Quanto guadagna un poliziotto in altri paesi? È equa la retribuzione dei poliziotti italiani?
Il primo esempio è l’Inghilterra. Già durante il periodo dell’addestramento, che corrisponde alle nostre Scuole di Polizia, un poliziotto britannico percepisce circa 18.600 sterline, corrispondenti a circa 20 mila euro annui.
Appena arruolato, un poliziotto britannico percepisce il corrispettivo di circa 2800 euro mensili, a confronto dei 1200 netti di un poliziotto che si immette nel mondo del lavoro dopo le Scuole di Polizia.
In Irlanda, dove il costo della vita è nettamente inferiore rispetto al Regno Unito, un poliziotto neo assunto ha comunque diritto a uno stipendio di circa 1600 euro al mese. Anche in questo caso il salario è molto più elevato rispetto ai colleghi italiani.
Un altro paese dove il costo della vita elevato incide su quanto guadagna un poliziotto è la Svezia. Il paese scandinavo è probabilmente uno dei luoghi con il costo della vita più elevato d’Europa. Un poliziotto percepisce uno stipendio iniziale di circa 2300 euro mensili, praticamente il doppio dei colleghi italiani appena usciti dall’addestramento.
di: Elena Pepponi