Come si guida una moto maxi-enduro fuoristrada? La BMW 1200 GS é la moto più venduta in Italia, ecco le istruzioni per guidare una maxi-enduro fuoristrada così impegnativa..
Le maxi-enduro stanno trascinando il mercato di moto da qualche anno.
La moto più venduta in assoluto in Italia é la BMW 1200 GS, anche inversione Adventure, un moto da 250 chilogrammi abbondanti, e per una spesa di oltre 20 mila euro tra accessori e tutto.
Ma non é solo la BMW 1200 GS ad essere molto apprezzata tra i motociclisti italiani; pure altre moto simili, cioé motociclette prettamente turistiche ma che riescono a fare anche qualche bello sterrato, e con le gomme giuste riescono anche a fare migliaia di chilometri di piste non asfaltate; parliamo di moto come la Ducati Multistrada, la Suzuki V-strom 650, la Kawasaki Versys, l’Honda CB 500 x, l’Honda 700 NC, la Yamaha 660 Teneré, la nuovissima Honda Africa Twin 1000.
Come si guida una moto maxi enduro fuoristrada, la BMW GS 1200
- Guidare in piedi: fuoristrada bisogna guidare per la maggior parte del tempo in piedi, con i piedi ben piantati proti ad usare cambio e freno posteriore.
- Il busto deve rimanere sempre dritto, anche quando la moto si piega per fare eventuali curve, discese o salite.
- La testa deve sempre stare alta, perpendicolare al busto, se guardate troppo in basso magari non vi accorgete di un ostacolo che vi sta arrivando di fronte.
- Se la moto si ferma in salita: chi guida moto da enduro da 200 KG. ed oltre lo sa: se la moto si ferma fuoristrada in una salita molto in pendenza sono dolori. Quello che bisogna fare è stare calmi, spegnere il motore, così che il freno motore in prima o seconda, già basta per tenerci fermi quindi iniziare piano piano ad andare indietro, aiutandosi con la frizione per modulare il freno motore, il freno davanti e quello dietro, mentre con la gamba sinistra si cercherà di tenere l’equilibrio.
- Come fare guadi e discese ripide fuoristrada: vanno prese il più lentamente possibile, ‘giocando’ con il freno POSTERIORE.
- Come fare una salita ripida fuoristrada: aprire bene il gas con una marcia bassa ( prima o seconda) all’inizio della salita, quindi mantenere il gas aperto e chiuderlo poco prima della fine della salita, in modo che la moto non ci farà fare qualche pericoloso ‘salto’.