Numeri di Lupi per Nazione – Rimborso per Predazione

Ci sono sempre più lupi. è vero ma un tempo ce n’erano anche di più. Qui troverai il numero di lupi in Italia ed in altri stati e come fare per farsi rimborsare in caso tu sia un allevatore colpito dalla predazione dei lupi.

Il Lupo d’altronde è il diretto antenato del cane , un lupo che abbiamo reso docile, abbiamo addestrato e abbiamo utilizzato per i Nostri bisogni di guardia, caccia, compagnia.

I lupi sono mammiferi carnivori della famiglia Canidae. Sono i membri più grandi della famiglia dei cani, dopo i cani domestici. I lupi sono animali sociali che vivono in branchi di 5-10 individui. I branchi sono guidati da una coppia alfa, composta da un maschio e una femmina. I lupi sono cacciatori esperti e si nutrono di una varietà di prede, tra cui cervi, alci, renne, bisonti, caribù e pecore.

I lupi hanno una storia lunga e complicata con gli esseri umani. Per secoli, i lupi sono stati considerati animali pericolosi e predatori. Sono stati cacciati e uccisi per proteggere il bestiame e gli esseri umani. Tuttavia, i lupi svolgono anche un ruolo importante nell’ecosistema. Sono predatori apicali, il che significa che si trovano in cima alla catena alimentare. Aiutano a controllare le popolazioni di prede, che possono altrimenti diventare eccessive.

Negli ultimi anni, il rapporto tra lupi e umani sta cambiando. I lupi sono ora protetti in molte parti del mondo. Gli scienziati hanno anche scoperto che i lupi non sono così pericolosi come si pensava in precedenza. In realtà, sono animali timidi e riservati che evitano il contatto con gli esseri umani.

I lupi continuano a giocare un ruolo importante negli ecosistemi di tutto il mondo. Sono animali affascinanti e complessi che meritano di essere rispettati.

Numeri di Lupi per Nazione - Italia - Europa, ecc.
Sopra: dei lupi appenninici italiani, di taglia molto più piccola dei lupi Canadesi e russi

Lupi in Italia

I lupi sono stati cacciati in Italia per secoli, e la loro popolazione è diminuita drasticamente fino a raggiungere il punto di estinzione nel 1920. Tuttavia, negli ultimi decenni, la popolazione dei lupi in Italia è tornata a crescere.

Secondo un censimento condotto dall’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA) nel 2020-2021, in Italia si stimano tra 2.945 e 3.608 lupi. La maggior parte di questi lupi si trova nelle regioni alpine, ma la popolazione si sta espandendo anche nelle regioni peninsulari.

I lupi in Italia sono una specie protetta, ma si verificano occasionalmente conflitti con gli esseri umani, in particolare con i pastori che temono per il proprio bestiame. Il governo italiano sta lavorando per trovare soluzioni a questi conflitti, come la compensazione finanziaria per i danni causati dai lupi.

La presenza dei lupi in Italia è un segno positivo per l’ecosistema del paese. I lupi svolgono un ruolo importante nel controllo delle popolazioni di prede, e contribuiscono a mantenere la biodiversità.

Elenco di paesi con più lupi e numero di lupi per paese.

Russia 300,000 Estimate is range 25,000-30,000
Canada 60,000
Kazakhstan 30,000
Mongolia 20,000 Estimate is range 10,000-20,000
United States 18,000
Cina 12,500
Turchia 7,000
Kyrgyzstan 4,000
Spagna 3,000 Estimate is range 2,000-3,000
Polonia 2,500
Romania 2,500
Italy 2,000
Ukraine 2,000
Uzbekistan 2,000
Bielorussia 2,000 Estimate is range 1,500-2,000
Tajikistan 1,700
Iran 1,500
Bulgaria 1,200 Estimate is range 1,000-1,200
Grecia 1,020
India 1,000
Turkmenistan 1,000
North Macedonia 1,000
Saudi Arabia 700 Estimate is range 250-700
Latvia 600
Francia 580
Serbia 500
Sveia 474 Estimate is range 289-474
Pakistan 415 Estimate is range 365-415
Slovacchia 400 Estimate is range 350-400
Bosnia and Herzegovina 400
Lithuania 400 Estimate is range 300-400
Portogallo 300 Estimate is range 200-300
Israele 250 Estimate is range 180-250
Albania 250
Finland 246 Estimate is range 216-246
Germania 200
Siria 200
Giordania 200
Croatia 200
Estonia 200
Slovenia 120
Iraq 115
Norvegia 100
Ungheria 50
Libano 50
Belgio 20 Estimate is range 15-20
Repubblica Ceca 20
Nepal 10

 

Esempio di bando di concorso emesso dalla Regione Toscana per l’anno 2022 per danni dovuti alla predazione di capi di bestiame fatto da Lupi o altri animali protetti

Con questo intervento la Regione Toscana mira a risarcire i danni arrecati al patrimonio zootecnico delle aziende agricole a causa degli attacchi predatori del lupo (Canis lupus). Il risarcimento comprende il rimborso del valore di mercato degli animali uccisi e delle eventuali spese veterinarie sostenute per curare gli animali feriti. Possono richiedere l’indennizzo le imprese agricole (piccole e medie imprese impegnate nella produzione agricola primaria) con allevamento zootecnico nel territorio regionale che abbiano subito un evento predatorio da parte del lupo (Canis lupus) nel periodo indicato nel bando.

Per qualificarsi, le aziende devono essere in possesso di un certificato rilasciato dal funzionario veterinario dell’ASL competente, attestante la descrizione dell’evento predatorio subito. Il risarcimento è subordinato all’attuazione di almeno una misura preventiva da parte dell’azienda, come l’utilizzo di cani da guardia e/o recinzioni di sicurezza.

Per i danni da predazione verificatisi nell’anno 2022 (come delineato nell’allegato B del decreto n. 4159/2022), è previsto un processo di domanda rolling. Ciò consente alle imprese di presentare domanda di risarcimento subito dopo che il servizio veterinario dell’Usl avrà certificato l’evento predatorio.

La domanda si presenta online attraverso il sistema informativo di ARTEA, utilizzando il modello 21408, e potrà essere depositata dal 14 marzo 2022 al 31 marzo 2023. I richiedenti dovranno sottoscrivere e presentare la domanda seguendo le modalità indicate nel decreto del direttore di ARTEA del 31 dicembre 2015, n. 140, e successive modificazioni (decreto del direttore dell’ARTEA n. 70/2016).

Gli interventi forniti rientrano nel quadro delle “Linee Guida dell’Unione Europea per gli aiuti di Stato nei settori agricolo e forestale e nelle aree rurali 2014/2020” del 1 luglio 2014 (2014/C204/01), concentrandosi in particolare sugli aiuti volti a compensare danni causati da animali protetti.

Autore

  • massy biagio

    Fondatore di Economia Italiacom e Finanza Italiacom è divulgatore finanziario e trader.