Dal Boom economico degli anni ’60, l’automobile è progressivamente diventata un bene immancabile nella vita degli italiani, ma anche una delle principali voci di spesa nel bilancio familiare, specie in situazioni socio-economiche come quella attuale. Per questo, oggi scopriremo quanto costa effettivamente mantenere un’auto.
Le circostanze non sono delle più rosee, considerando il caro benzina portato dal conflitto Russia-Ucraina e un caro vita generale che non accenna a fermarsi. Variando di caso in caso, capire quanto costi mantenere l’automobile in Italia non è semplice, ma si può tenere conto di alcune spese per rendere l’idea, quali sono?
Quali spese considerare avendo un’auto?
Per avere e mantenere un’automobile è necessario possedere liquidità almeno sufficiente per soddisfare le numerose spese che comporta, senza rischiare di compromettere la stabilità finanziaria di casa e nucleo familiare. I principali costi saranno fortemente variabili, considerando la tipologia dell’auto, potenza, consumo e le varie voci obbligatorie.
Acquisto
Che sia nuova, usata, usata km0, di piccole o grandi dimensioni, il prezzo d’acquisto dell’automobile è la prima spesa da sostenere quando si decide di essere automuniti. Secondo un’indagine di N26, il costo medio di un’auto in Europa è di:
- 27.500 euro per un’auto nuova, in Italia 22.500 euro, contro i 32.000 euro della Germania
- 10.000 euro per un’auto usata, di qualsiasi grado d’utilizzo, in Italia 8.500 euro
Per fare alcuni esempi sul mercato del nuovo, i prezzi di partenza si possono dividere tra:
- Piccole dimensioni
- Citroen C1, 10.750 euro
- Kia Picanto, 12.425 euro
- Renault Twingo, 12.950 euro
- Peugeot 108, 13.600 euro
- Lancia Ypsilon, 13.900 euro
- Fiat 500, 15.350 euro
- Medie dimensioni
- Fiat Panda, 13.850 euro
- Hyundai I20, 21.000 euro
- Peugeot 308, 23.800 euro
- Opel Astra, 24.500 euro
- Volkswagen Golf, 26.100 euro
- Audi A3, 28.000 euro
- Grandi dimensioni/SUV
- Dacia Duster, 13.350 euro
- Ford Ecosport, 20.500 euro
- Fiat 500X, 22.100 euro
- Renault Arkana, 30.450 euro
- Jeep Renegade, 39.500 euro
- Alfa Romeo Stelvio, 53.500 euro
Discorso differente per l’elettrico, con modelli che possono facilmente oscillare tra 20.000 e 90.000 euro: tra quelli più economici Renault Zoe e Nissan Leaf, mentre tra i più costosi Jaguar I-Pace e Tesla Model X.
Sull’acquisto usato c’è poi da ricordare il passaggio di proprietà a partire dai 312,00 euro a seconda dei kW. Alternativa all’acquisto è il noleggio a lungo termine, che secondo Aniasa costa mediamente 759,00 euro/mese, per un totale di 27.324 euro/triennio.
Assicurazione
Obbligatoria per la circolazione, la polizza RCAuto riguarda la responsabilità civile del conducente: premio e classe aumenteranno se si causeranno incidenti, diminuiranno dopo periodi senza sinistri. Va pagata annualmente, semestralmente o mensilmente.
Secondo Automobile.it, rappresenta il 35% dei costi fissi dell’automobile con spesa media di 532,00 euro/anno, ma può variare a seconda di:
- Compagnia assicurativa (fisica o online)
- Potenza del motore
- Alimentazione e classe ambientale
- Presenza di sistemi di sicurezza
- Età , sesso ed esperienza del conducente
- Classe di merito
- Città di residenza
- Utilizzo e abitudine
Da considerare anche il modello dell’auto: ad esempio, se può costare mediamente 386,00 euro per una Lancia Ypsilon 1.3, può raggiungere i 1.099 euro per una Mini Countryman 1.6. Eventuali coperture come Kasko, calamità naturali o atti vandalici possono influire sul prezzo fino a +200,00 euro/anno.
Bollo
Chiamato anche tassa automobilistica, il bollo auto è obbligatorio e si paga annualmente. E’ variabile in base a:
- Città di residenza
- Potenza
- Classe ambientale
Considerando che può costare dai 2,58 ai 3,00 euro/kW, secondo ACI la spesa complessiva può aggirarsi tra 150,00 e 300,00 euro per automobili fino a 100 kW, per salire dai 3,87 ai 4,50 euro/kW e spesa annuale tra 350,00 e 500,00 euro per auto di potenza superiore ai 100 kW, come ad esempio SUV e coupè. A questi si aggiungono commissioni per pagamenti fisici da 1,10 a 1,87 euro, assenti per pagamenti online.
Da ricordare inoltre il Superbollo per auto di lusso, dal costo di +20,00 euro per ogni kW oltre i 185 kW.
Revisione
Controllo obbligatorio dei livelli di sicurezza, efficienza, consumo e impatto ambientale dell’automobile, la revisione va effettuata dopo 4 anni dall’acquisto di un nuovo veicolo per poi essere ripetuta ogni 2 anni: acquistando un’auto usata si effettuerà comunque ogni 2 anni.
Ai sensi del D.M. 459/2021 del MIMS, che ha previsto maggiorazioni di 9,95 euro netti, la revisione costa 54,95 euro in motorizzazione e 79,02 euro in officine autorizzate, di cui 10,20 di diritti della motorizzazione e 1,78 di bollettino postale. A differenza di altre spese, non varia a seconda dell’auto.
Tagliando
Da non confondere con la revisione, il tagliando è una verifica periodica dei componenti per mantenere efficienza meccanica e dei fluidi, valutando eventuali necessità di sostituire uno o più elementi. E’ obbligatorio ai sensi del Codice della Strada, per verificare l’idoneità dei veicoli a circolare.
Non esiste un termine unico per fare il tagliando:
- Dopo il primo anno o 10.000 km per auto nuove
- Ogni 20.000 km per auto con lubrificanti standard
- Ogni 2 anni, 30.000 o 50.000 km per auto con lubrificanti longlife
Variabile a seconda dell’automobile tagliandata, secondo Leaseplan il costo si aggira dai 150,00 ai 250,00 euro per citycar di piccole-medie dimensioni o dai 350,00 ai 500,00 euro per berline pregiate, SUV e sportive. Alla cifra occorre aggiungere la manodopera del meccanico, fino a 50,00 euro/ora.
Cambio gomme
Per garantire massima aderenza alla strada, il cambio gomme è un’operazione fondamentale per la propria macchina e si può effettuare per due motivi:
- Cambio stagione, per favorire la circolazione nel freddo, caldo o pioggia
- Elevato usura, che può compromettere la tenuta di strada e aumentare i consumi di benzina
Non ci sono tempistiche precise per la procedura, è però consigliata ogni 10 anni o 20.000 km. Secondo Consumatori.it, un nuovo treno di gomme può costare circa 100,00 euro (25,00 euro/gomma), o fino a 400,00 per un top di gamma; a questo si aggiunge il deposito gomme stagionale dai 20,00 ai 30,00 euro e manodopera dai 40,00 ai 50,00 euro.
Rifornimenti
Una delle spese più importanti e pesanti è il rifornimento di carburante, senza il quale l’automobile non può circolare. Una voce variabile in base a:
- Cilindrata
- Alimentazione
- Area geografica
- Compagnia erogante
- Utilizzo
- Consumo medio
Considerando i pesanti aumenti portati dal conflitto Russia-Ucraina, secondo il MISE l’attuale prezzo medio è 2,048 euro/litro per la benzina e 1,966 euro/litro per il diesel. Parlando invece d’elettrico, una ricarica ha un costo di 0,20 euro/kWh.
Considerando ciò, si può raggiungere una spesa media di 120,00 euro/mese per auto di medie dimensioni e fino a 200,00 euro/mese per SUV e sportive.
Manutenzione
Anche l’automobile ha bisogno d’attenzione e cure, che si possono dare attraverso manutenzione dal meccanico ordinaria e straordinaria. Non sempre prevedibili, specialmente su vetture usate e di diversi anni si può incappare in svariati problemi, come ad esempio la sostituzione di:
- Batteria
- Radiatore
- Frizione
- Alternatore
- Cinghie distribuzione
- Coppa olio
- Pompa acqua
Considerando anche riparazioni generiche per usura o incidenti, secondo Assoutenti la spesa media è di 390,00 euro/anno, nella quale si conteggia la manodopera del meccanico che si aggira tra 40,00 e 50,00 euro o il lavaggio auto interno-esterno dai 15,00 ai 30,00 euro, arrivando a 60,00 euro per auto di lusso.
Quanto costa mantenere un’auto complessivamente?
Concludendo quest’analisi orientativa, si può dire che il costo generale per mantenere un’auto non può essere univoco: secondo Assoutenti, la spesa media totale è di 3.361 euro/anno, considerando l’aumento di revisione, assicurazione e spese obbligatorie; la spesa mensile è invece di circa 280,00 euro, sempre variabili a seconda delle necessità ma fortemente gravati dal caro carburante, che vede in molti casi prezzi superiori ai 2,00 euro/litro. Parlando di SUV, sportive o auto di lusso, la spesa annuale può superare i 5.000 euro.
A conti fatti, la stessa ricerca dimostra che le spese per l’automobile rappresentano circa il 18,7% di un reddito medio e l’11% della spesa media di una famiglia: a pesare maggiormente è proprio il rifornimento, che impatta per oltre 2.000 euro/anno.