25 anni fa l’Italia si accodava alla Francia ed insieme realizzarono il sistema antimissile SAMP-T ad oggi uno dei migliori sistemi antimissile del mondo. evoluto in SAMP-T NG ( con raggio di intercettamento molto aumentato )
Che il Samp-T sia uno dei migliori del mondo è certificato dal campo e dalle parole dell’ambasciatore ucraino al G7 “Chiediamo all’occidente di mandarci i Patriot e i SAMP-T gli unici sistemi in grado di neutralizzare i missili russi” , Ricordiamo che all’Ucraina sono arrivati sistemi antimissile di tutti i tipi da svariati paesi occidentali, ma se hanno richiesto questi 2 evidentemente sono quelli che hanno trovato più efficaci. Ma conosciamo questa ennesimo gioiello della industria bellica nazionale ed europea.
Cos’è il sistema SAMP/T NG
​Il SAMP/T NG (Sol-Air Moyenne Portée/Terrestre Nouvelle Génération) è l’evoluzione del sistema di difesa aerea SAMP/T, sviluppato congiuntamente da Francia e Italia per rispondere alle moderne minacce aeree e missilistiche. Questo avanzamento tecnologico introduce significative migliorie rispetto alla versione precedente, rendendo il sistema più efficace e versatile.​
Miglioramenti del SAMP/T NG rispetto al precedente SAMP/T:
Radar avanzati: Il SAMP/T NG integra nuovi radar con prestazioni di rilevamento superiori. La configurazione italiana utilizza il radar Kronos Grand Mobile High Power di Leonardo, mentre quella francese adotta il Ground Fire 300 di Thales. Questi radar offrono una copertura fino a 350 km, migliorando la capacità di individuare e tracciare bersagli multipli in ambienti complessi. ​
Capacità multistrato: Il sistema è progettato per una difesa aerea stratificata, integrando lanciatori e missili a corto raggio come il CAMM ER per l’Italia e il VL MICA per la Francia. Questa configurazione permette al SAMP/T NG di affrontare una vasta gamma di minacce, dai droni ai missili balistici. ​
Modulo di ingaggio di nuova generazione (ME NG): L’architettura aperta del nuovo modulo di ingaggio consente una maggiore scalabilità e integrazione con altri sistemi di difesa, migliorando la risposta a minacce complesse e saturanti. ​
Nuovo missile Aster 30 Block 1 NT:
Il SAMP/T NG utilizza il missile Aster 30 Block 1 NT (New Technology), un aggiornamento significativo rispetto alle versioni precedenti. Le principali caratteristiche includono:​
Nuovo seeker in banda Ka: Questo aggiornamento migliora la precisione e l’efficacia nell’intercettazione di bersagli manovranti e veloci, inclusi missili balistici con una portata fino a 1.500 km. ​
Maggiore portata: L’Aster 30 Block 1 NT estende la capacità di intercettazione fino a 150 km, offrendo una difesa aerea a lungo raggio più efficace.
Compatibilità e integrazione: Il missile è progettato per essere integrato sia in sistemi terrestri come il SAMP/T NG sia in piattaforme navali, garantendo flessibilità operativa.
In sintesi, il SAMP/T NG rappresenta un avanzamento significativo nella difesa aerea europea, offrendo capacità potenziate grazie a radar avanzati, una struttura modulare e l’integrazione del missile Aster 30 Block 1 NT, che insieme forniscono una risposta efficace alle minacce aeree e missilistiche moderne
Il Samp-T è un’arma prettamente difensiva, studiata per abbattere tutto ciò che vola: dai missili intercontinentali, ai normali missili ai droni, agli aerei.
E’ un sistema complesso e molto costoso costituito da 6 moduli, di solito tutti camion, ognuno con una sua specifica funzione, che possono spostarsi un po’ dove vogliono e che grazie a questa loro mobilità possono coprire più di un obiettivo sensibile.
- il modulo di ingaggio, dove c’è il controllo tattico del sistema;
- il modulo di comando;
- il radar Arabel 90 il quale fa scoperta, l’acquisizione, identificazione e inseguimento di uno o più ( fino a 200 ) bersagli a 360 gradi;
- il modulo gruppo elettrogeno che serve ad alimentare il radar;
- il modulo lanciatore terrestre che dispone di otto missili Aster30; il missile è del tipo a lancio verticale con guida terminale a seeker attivo;
- il modulo ricarica terrestre che serve a scaricare e ricaricare le celle con i missili
Un sistema SAMP/T NG completo comprende fino a sei lanciatori, che in genere richiedono venti membri dell’equipaggio. Ogni lanciatore può sparare i suoi otto missili in circa dieci secondi.
Cosa sono in grado di abbattere
In pratica tutto quello che vola, grazie alla loro spoletta di frammentazione
- Aerei
- Droni grandi
- droni più piccoli
- missili terra-aria-terra
- missili balistici
Quanti sistemi ha l’Italia?
Per il momento l’esercito italiano dispone di 6 sistemi SAMP-T, di cui 2 dispiegati all’estero
Quanto costa un sistema SAMP-T NG?
Riuscire ad avere queste informazioni precise è molto complicato, in quanto online ci sono dati contrastanti che risalgono a 10 anni fa, altri a 2, molti sono confusi e le fonti dubbie.
E’ anche comprensibile perchè su certi argomenti lo Stato italiano metta il segreto: la Difesa è la base della democraia ma purtroppo la maggioranza dei cittadini italiani è contraria a comprare armi, quindi
C’è chi dice che l’Italia ha speso 2 miliardi per avere i sui 100 missili e 6 sistemi, c’è chi dice che invece abbiamo speso 500 milioni di euro, cifra sicuramente sottostimata.
Innanzitutto ora questi missili sono di 2 specie: quelli che abbiamo conosciuto finora cioè gli Aster e quelli “potenziati” che vengono conosciuti come SAMPT-NG che sono in grado di abbattere missili balistici ad altezze ancora più distanti. Quindi sicuramente hanno un costo maggiore.
Quello che si sa di certo è che l’Aeronautica Militare italiana, visto quello che sta succedendo in Ucraina e la scoperta che la guerra missilistica e di droni è diventata centrale in un conflitto ha ordinatola bellezza di 5 sistemi SAMPT-NG per un costo di 700 milioni di euro per proteggere i Nostri aeroporti militari.
Questolo sappiamo per certo perchè esistono documenti che sono stati dovuti approvare dal Parlamento italiano, per il resto c’è molta confusione tra le varie fonti giornalistiche, quindi possiamo dire che un sistema SAMPT-NG dovrebbe costare intorno ai 120 milioni di euro ( missili compresi )
Qui però ci sorge una domanda: di quanti missili si tratta? Se sono 70-80 ci sembrano pochini, visto quello che succede in Ucraina e cioè che i russi hanno attaccato anche con 200 missili a notte.
Insomma un solo sistema servirebbe a proteggere un aeroporto militare per 1 notte.
COME ABBATTERE I COSTI DI QUESTO SISTEMA ANTIMISSILE
C’è anche da dire che se un missile per la SAMPT costa su 1 milione di euro oggi, se si inizia a costruirli in serie il costo potrebbe diminuire notevolmente, se lo rapportiamo ad altri prodotti commerciali di alta tecnologia potremmo riuscire ad abbattere i costi fino ad arrivare anche a 100 mila euro a missile. Che non sono pochi, ma sono sempre 1/10 di un milione di €.
Ecco che torna utile il concetto di difesa comune europea
Questa è un’arma da difesa, quindi nessuna forza politica potrebbe andargli contro. Una delle migliori armi di difesa esistenti al mondo. Se i 28 membri si mettessero d’accordo per fare una richiesta di centinaia di questi sistemi e decine di migliaia di missili, ecco che avremo un’Europa molto più sicura ed indipendente a livello militare in quanto questi missili sono costruiti nel Nostro continente e riuscirebbero a fermare qualsiasi minaccia aerea.
C’è di più: questo sistema di difesa, come TUTTI i sistemi di difesa costruiti dal 2000 in poi sono ad “architettura aperta” cioè ogni loro componente può essere sostituita con un’altra più avanzata, in quanto ogni tipo di arma, anno dopo anno viene migliorata di efficenza, portata, potenza, modulabilità o ricerca o maneggevolezza quindi questo sistema come i nuovi carri Centauro 2, i Lepoard 2, o i chiacchieratissimi F-35 o le navi FREMM sono costruite con questo concetto: nel caso un pezzo diventi obsoleto in quanto il nemico ha studiato qualcosa più efficace, si può sostituire con un nuovo elemento, più avanzato.
Fonte: esercito italiano