Quanto Costa un F-35 Aereo da Caccia Aeronautica Militare Italiana

Con l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia, si torna a parlare di armi, sistemi d’arma, aerei e aerei da caccia, nonchè del loro costo. Riguardo queste, oggi scopriremo i costi di un aereo caccia multiruolo: l’ F35, tra i più avanzati tecnologicamente di tutto il mondo per il suo assetto multiruolo, per svolgere contemporaneamente più attività operative.

Velivolo militare di quinta generazione, è difficilmente eguagliabile nell’aeronautica moderna, grazie alle sue caratteristiche che gli permettono di essere uno strumento non solo di combattimento, ma anche di raccolta, elaborazione e trasmissione dati. Occorre quindi chiedersi, quanto costa un caccia F35?

f-35, prezzo f-35, costo f-35, quanto costa un f-35
Sopra: un F-35 in volo; come si può vedere è relativamente piccolino rispetto agli altri aerei

Cos’è e a cosa serve l’F35?

Il Lockheed Martin F35 Lightning II, chiamato anche Joint Strike Fighter F35 o comunemente F35, è un aereo da caccia multiruolo monoposto di quinta generazione, a singolo propulsore centrale e ali trapezoidali, sviluppato dalla statunitense Lockheed Martin nel 2000 e inaugurato nel 2006, anno in cui effettua il primo volo. Così chiamato dall’USAF, il suo nome ufficiale è un omaggio ai velicoli storici P38 Lightning e English Electric Lightning.

Per l’Italia, è l’aereo di punta dell’Aeronautica Militare italiana, insieme al Typhoon ( che è più un semplice aero da caccia )  può essere a secondo del bisogno: un caccia intercettore, un cacciabombardiere, un aereo da attacco al suolo o anche un aereo da ricognizione,  cioè un multiruolo, infatti al suo interno ci possono stare tutte le moderne bombe usate dalla NATO nonchè le bombe nucleari presenti nel suolo italiano.

Dotato di caratteristiche stealth, che lo rendono impercettibile a radar, rilevatori termici e persino alla vista, è un velivolo multiruolo e multiassetto che può ricoprire contemporaneamente più compiti, come quelli da:

  • Caccia intercettore
  • Cacciabombardiere
  • Aereo da attacco aria-terra
  • Aereo da ricognizione

Assieme alla sua forte maneggevolezza anche a bassa quota, queste capacità lo rendono in grado di svolgere attività operative senza dover tornare alla base per cambiare assetto, tra queste:

  • Supporto aereo, per forze d’aria o terra
  • Bombardamento tattico, per supportare truppe amiche/alleate
  • Supremazia aerea, per controllare e rafforzare spazi aerei

Caratteristiche più importanti di un F-35

  1. Capacità Stealth: L’F-35 è progettato per essere quasi invisibile ai radar nemici. La sua forma, i materiali utilizzati nella sua costruzione e le tecniche speciali di verniciatura riducono la sua firma radar.
  2. Velocità e Agilità: L’F-35 può raggiungere velocità di oltre Mach 1.6, il che lo rende estremamente rapido. Nonostante la sua velocità, è anche in grado di effettuare voli a velocità molto basse e atterraggi verticali (nella variante F-35B).
  3. Avionica avanzata: L’F-35 dispone di sistemi avionici di ultima generazione. Tra questi, c’è il sistema di distribuzione delle informazioni (DAS), che fornisce ai piloti una consapevolezza situazionale a 360 gradi, e il sistema di mira elettro-ottico (EOTS), che consente la rilevazione e il tracciamento di bersagli a lungo raggio.
  4. Armamento: L’F-35 può portare una vasta gamma di armi, sia interne per mantenere la sua firma stealth, sia esterne quando la stealth non è necessaria. Questo include una varietà di missili aria-aria e aria-terra, bombe guidate di precisione, e un cannone interno (nella variante F-35A).
  5. Varianti: L’F-35 viene prodotto in tre varianti principali: la F-35A per atterraggi e decolli convenzionali (CTOL), la F-35B per decolli corti e atterraggi verticali (STOVL), e la F-35C per operazioni su portaerei (CV).
  6. Autonomia: La variante F-35A ha un’autonomia di combattimento di circa 670 miglia nautiche (1,200 km), mentre l’F-35B e l’F-35C hanno un’autonomia di combattimento di circa 505 miglia nautiche (935 km) e 600 miglia nautiche (1,100 km), rispettivamente. Tutte e due possono essere riforniti in volo.
  7. Fusoliera: L’F-35 ha un design monoposto con il pilota seduto in una cabina di pilotaggio altamente automatizzata. La cabina è dotata di un display touch screen e un casco di realtà aumentata che fornisce informazioni di volo e tattiche direttamente al pilota.

Avionica e Radar

L’F-35 Lightning II utilizza una serie di radar e sensori avanzati per fornire consapevolezza situazionale al pilota. Il principale è l’AN/APG-81, un radar ad apertura sintetica sviluppato da Northrop Grumman.

  • AN/APG-81: Questo radar ad apertura elettronica attiva (AESA) offre capacità avanzate di ricerca aerea e di tracciamento del terreno, nonché capacità di identificazione ad alta risoluzione. Può tracciare bersagli aerei e terrestri simultaneamente e supporta l’uso di munizioni a guida radar. L’AN/APG-81 è stato progettato per la furtività, con una struttura a bassa osservabilità e capacità di resistenza alla jamming.

Inoltre, l’F-35 è dotato del sistema di distribuzione delle informazioni AN/AAQ-37, un insieme di sei sensori infrarossi che forniscono al pilota una consapevolezza situazionale a 360 gradi, noto come “Distributed Aperture System” (DAS).

  • AN/AAQ-37 Distributed Aperture System (DAS): Questo sistema utilizza una serie di sensori montati attorno all’aeromobile per rilevare e tracciare bersagli aerei e terrestri, missili in arrivo, e altre minacce. Le immagini possono essere proiettate nel casco del pilota, permettendogli di “guardare attraverso” l’aereo.

Un altro componente chiave dell’avionica dell’F-35 è l’AN/AAQ-40, un sistema di mira elettro-ottico.

  • AN/AAQ-40 Electro-Optical Targeting System (EOTS): Questo sistema fornisce capacità di rilevamento, riconoscimento, identificazione e tracciamento di bersagli a lungo raggio. Utilizza sensori ad infrarossi e a luce visibile per rilevare e tracciare bersagli, e può funzionare sia in modalità aria-aria che aria-superficie. Come l’AN/APG-81, l’AN/AAQ-40 è stato progettato con la furtività in mente.

Questi radar e sensori fanno dell’F-35 uno dei jet da combattimento più consapevoli e connessi mai costruiti, fornendo ai piloti una quantità di informazioni senza precedenti sul loro ambiente di combattimento.

Armamento 

L’F-35 Lightning II è un aereo da combattimento multiruolo che può trasportare una varietà di armamenti, sia all’interno del suo corpo stealth sia su punti di attacco esterni quando la stealth non è la massima priorità. Di seguito è riportato un elenco di alcuni dei tipi di armamenti che l’F-35 può trasportare:

  1. Bombe guidate di precisione: L’F-35 può trasportare una varietà di bombe guidate di precisione, comprese le bombe a guida laser Paveway, le bombe a guida GPS Joint Direct Attack Munition (JDAM) e le bombe a guida GPS/INS Small Diameter Bomb (SDB).
  2. Missili aria-aria: Per l’auto-difesa e le missioni di superiorità aerea, l’F-35 può trasportare una varietà di missili aria-aria, tra cui l’AIM-9X Sidewinder per l’ingaggio a corto raggio, e l’AIM-120 Advanced Medium-Range Air-to-Air Missile (AMRAAM) per gli ingaggi a lungo raggio.
  3. Missili aria-superficie: L’F-35 può trasportare una serie di missili aria-superficie per missioni di attacco al suolo, tra cui il missile anticarro AGM-158 Joint Air-to-Surface Standoff Missile (JASSM) e l’AGM-154 Joint Standoff Weapon (JSOW).
  4. Arma a cannone: L’F-35A, la versione destinata all’uso da parte dell’aeronautica, è dotata di un cannone interno GAU-22/A, un cannone rotante a quattro canne da 25 mm. Le versioni B e C dell’F-35, progettate per l’uso da parte dei Marine e della Marina, possono portare un cannone GAU-22/A in un pod esterno.
  5. Missili contro difese aeree: Per le missioni di soppressione delle difese aeree nemiche (SEAD), l’F-35 può trasportare l’AGM-88E Advanced Anti-Radiation Guided Missile (AARGM), un missile progettato per cercare e distruggere i radar nemici.

Ricorda, l’F-35 è un aereo da combattimento estremamente versatile e può trasportare una combinazione di armamenti diversa a seconda della missione specifica. La sua capacità di trasportare armi sia all’interno che all’esterno del suo corpo offre una flessibilità unica.

Secondo dati Lockheed Martin, a settembre 2021 ci sono circa 770 F35 ultimati in tutto il mondo, coi principali utilizzatori che sono:

  • Stati Uniti, con
    • US Air Force
    • US Navy
    • US Marines Corps
  • Regno Unito, con
    • Royal Air Force
    • Royal Navy
  • Italia, con
    • Aeronautica Militare
    • Marina Militare
  • Australia, con la Royal Australian Air Force
  • Canada, con la Canadian Forces Air Command
  • Giappone, con la Japan Air Self-defence Force

Tra altri utilizzatori si ricordano Paesi Bassi, Scandinavia, Polonia, Turchia e Svizzera. Possibili utilizzatori potranno essere in futuro anche Emirati Arabi, Grecia e Marocco. Oltre a Lockheed Martin, tra i più importanti costruttori figurano l’inglese BAE Systems e l’italiana Leonardo.

Dopo l’attacco della Russia all’Ucraina le ordinazioni di F-35 da quasi tutti i paesi occidentali sono schizzati alle stelle, in quanto considerato uno dei migliori sistemi d’arma da qui al 2050.

Caratteristiche tecniche F35

Il programma Joint Strike Fighter ha creato tre varianti del medesimo velivolo, condividendone però l’estetica e la maggior parte di attrezzatura ed equipaggiamento:

  • F35-A, a decollo e atterraggio convenzionale, destinato a USAF e Aeronautica Militare, sostituisce F10 e A10 Thunderbolt II
  • F35-B, a decollo rapido e atterraggio verticale, destinato all’US Marine Corps, Royal Air Force, Royal Navy, Aeronautica Militare e Marina Militare
  • F35-C, creato appositamente per la marina, per portaerei tutto-ponte con catapulta, sostituirà l’F18 Hornet della US Navy

Le dimensioni dell’F35 Lightning II sono di 15,67 metri di lunghezza x 10,70 metri d’apertura alare e 4,33 metri d’altezza. Ha un unico motore Pratt & Whitney F135 con spinta fino a 191,3 kN, che gli consente di raggiungere velocità Mach 1.7, traducibile in 2.099,16 km/h.

Dotato di radar APG-81, nella variante A è equipaggiabile con cannone a quattro canne GAU-22/A da 25 mm, non disponibile per B e C, dove però vi sono fino a quattro missili o bombe aria-aria e aria-terra nelle stive interne (tra cui bombe GBU-39 o missili Brimstone); può montare missili come gli AIM-9X Sidewinder sulle estremità delle ali, cosa che può però renderlo maggiormente visibile ai radar. Può trasportare anche l’ordigno tattico nucleare B61.

Il suo peso a vuoto è di 13.000 kg mentre quello a pieno carico è 22.470 kg, che rendono la sua portata maggiore rispetto a quella di precedessori come l’F22 Raptor, nonostante le dimensioni minori.

Quanti F-35 sono previsti per l’Italia

Almeno 90 sono gli F-35 che l’Italia ha acquistato, di cui 60 F-35 A per l’aeronautica e 30 F-35 B ( con possibilità di decollo e atterraggio sia da fermo che in uno spazio molto limitato come le Nostre portaerei/portaelicotteri)

Il prezzo di un F35 :

Giunto al lotto di produzione n.14 da ottobre 2019, l’F35 è tornato a far parlare di se da inizio 2022 con l’esplosione della guerra Russia-Ucraina e le intenzioni delle varie nazioni di incrementare le spese militari per far fronte al conflitto. Secondo stime del Pentagono, con una spesa in costante diminuzione negli anni, rispetto ai 221,2 milioni per il lotto n.1 l’attuale costo per un F35 Lightning II è di:

  • 77,9 milioni di dollari per la versione F35-A
  • 101,3 milioni di dollari per la versione  F35-B
  • 94,4 milioni di dollari per la versione F35-C

Se il Dipartimento della Difesa statunitense ha stanziato 773 miliardi di dollari per l’acquisto di una nuova fornitura di velivoli, in Italia il progetto F35 rientra nelle spese militari che, secondo l’Osservatorio Milex, per il 2022 avranno un importo complessivo di 23,8 miliardi di euro, di cui 6 dedicati al settore aeronautico, sebbene il Ministero della Difesa intenda destinare a tale progetto tra 13 e 17 miliardi entro il 2047.

Stando invece a dati interni Lockheed Martin, a dicembre 2021 il volo dell’F35 può costare fino a 36.000 dollari/ora, -23,40% rispetto al prezzo 2017 ma +50% rispetto rispetto ad un F16, nonostante l’azienda statunitense voglia ridurre i costi operativi di almeno 25.000 euro entro il 2025.

Infine, è notizia di marzo 2022 di accordi industriali di Lockheed Martin con Leonardo e Ministero della Difesa per l’aumento di produzione a Cameri, Piemonte, maggiore polo italiano, per un valore di circa 30 miliardi di euro.

L’F-35 è un caccia costoso, oppure no?

All’inizio del suo programma sembrava in effetti un aereo troppo costoso; anche per questo ci sono state molte critiche che l’accusavano di eccessivo costo.

Ma con il tempo, grazie a molte ordinazioni e al fatto che in parte si costruisce anche in Italia, il prezzo è incredibilmente sceso e ora costa molto di meno di un Eurofighter Typhoon che viene a costare 120 milioni di euro.

F35, la situazione italiana

Sul costo dei caccia F35 e le spese militari italiani le polemiche politiche sono accese ormai da anni, ma il bisogno di difendersi è sempre più impellente e quindi si sono accentuate ulteriormente davanti all’attuale scenario geo-politico, spese che dovranno arrivare ad un 3% del PIL, secondo un accordo fatto con la NATO: obiettivo del ministro della Difesa Lorenzo Guerini è far aumentare la produzione di questi velivoli e ampliarne la flotta nazionale, secondo il Ministero a marzo 2022 a 90 modelli, di cui 60 F35-A e 30 F35-B.

Il programma per l’acquisizione dell’F-35 in Italia parte dal Governo Prodi nel 1998, Governo Berlusconi II nel 2002, Governo Prodi II nel 2007, Governo Berlusconi IV nel 2009 e infine Governo Conte II nel 2019, che hanno firmato e rinnovato l’accordo con cui l’Italia partecipa al programma. Il Governo Draghi non fa altro che rispettare gli accordi già presi.

D’altronde visto le bellicose intenzioni russe bisognerebbe spendere di più per la difesa in quanto capatità dell’Italia in fatto di mezzi sono piuttosto scarse, rispetto agli altri paesi, visto che più che altro i soldi spesi per la difesa nel Nostro paese vanno per gli stipendi dei militari e non per investire in mezzi e altre risorse.

F-35 viene costruito anche in Italia

L’Italia è riuscita ad aggiudicarsi – fin da subito – anche una importante parte da costruire di questo aereo, si tratta di una intera ala che da posto a centinaia di lavoratori presso la ditta Faco di Cameri, lì verranno costruiti non solo aerei per l’Italia ma anche per le altre nazioni che si aggiudicheranno  la possibilità di comprarlo ( ovviamente gli Stati Uniti permettono solo ai suoi alleati di comprare questa micidiale arma ), come la Germania che pare ne voglia acquistare un centinaio proprio in funzione anti russa.

375 F-35 ordinati dal Dipartimento di Stato

Gli Stati Uniti hanno ordinato 375 ulteriori F-35 alla Loocked Martin. D’altronde l’aggressione russa all’Ucraina ha alzato il livello di allerta di tutte le difese occidentali e questa straordinaria arma che ormai ha un prezzo molto più accessibile che all’inizio della sua vita sembra essere perfetta per un rapporto efficacia/costi.

Il Numero di F-35 ordinati da paesi alleati NATO è in costante aumento

Il successo dell’F-35 è internazionale, dopo l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia sembra che tutti i paesi occidentali li vogliano comprare.

La standardizzazione della sua catena produttiva e l’alto numero di aerrei richiesti da tutte le aeronautiche militari occidentali ha anche abbassato notevolmente i costi di questo caccia di 5a generazione.

Paesi che già hanno gli F-35, paesi che li hanno e ne hanno ordinati altri e paesi che li hanno ordinati e sono in attesa di averli:

  1. STATI UNITI
  2. Royal Air Force – Fleet Air Arm (Royal Navy)
  3. Aeronautica Militare italiana
  4. Marina Militare italiana
  5. Paesi Bassi Koninklijke Luchtmacht
  6. Turchia
  7. Royal Australian Air Force
  8. Norvegia
  9. Canada
  10. Israele
  11. Singapore
  12. Belgio
  13. Corea del Sud
  14. Finlandia
  15. Germania, Luftwaffe
  16. Taktisches Luftwaffengeschwader 33
  17. Giappone
  18. Polonia
  19. Svizzera
  20. Emirati Arabi Uniti
  21. Grecia
  22. Marocco
  23. Rep. Ceca

Approfondimenti:

 

Autore

  • massy biagio

    Fondatore di Economia Italiacom e Finanza Italiacom è divulgatore finanziario e trader.