Quando si vuole lanciare la propria presenza online con un sito web, o un Blog, o una pagina di presentazione non bisogna solo pensare a registrare il dominio web, ma anche la scelta dell’hosting, uno spazio nel quale far crescere un sito, segno distintivo nel web della propria attività . L’hosting va scelto in funzione del sito che si ha in mente e sarà necessario per poterlo realizzare, dovrà poi essere in linea con le sue dimensioni e ovviamente le sue aspettative.
La proprietà dell’hosting ha durata minima di 12 mesi e a esso si associa anche un dominio, che permette di riconoscere il proprio sito nel web. Il suo costo varia in funzione di dimensioni e caratteristiche, ma per un prodotto simile non è possibile badare a spese. Proprio per questo chiedersi quanto costa un hosting è più che legittimo, al fine di fare la scelta migliore, quella più adatta alle proprie esigenze.
Cos’è un hosting?
Quando si parla di hosting si intende uno spazio all’interno di un server nel quale viene ospitato un sito web, di qualsivoglia tipologia esso sia. Ospitando fisicamente tutti i suoi file e contenuti, può essere paragonato ad una cartella del proprio computer, in cui è possibile caricare, modificare o cancellare tutto ciò che vi è presente all’interno.
Può essere basato su 3 tipologie di server:
- Linux, con database MySQL, il più utilizzato per siti su piattaforme WordPress o Joomla
- Windows, con database MSSQL, maggiormente utilizzato per strutture di grandi dimensioni
- Ibrido, con le caratteristiche di entrambi
Il server che fa da hosting per un sito web può avere diverse configurazioni, inerenti principalmente a:
- Larghezza di banda
- Spazio fisico al suo interno
- Possibilità di ospitare uno o più siti
Il cliente può gestirne le impostazioni direttamente dal suo pannello di controllo, a cui si può accedere facendo il login. Il pannello di controllo contiene a sua volta l’FTP, la più importante delle funzionalità , che consente di caricare e modificare i contenuti all’interno dell’hosting. E’ presente poi il database SQL, necessario per i siti in WordPress, Joomla o altri CMS, che può essere incluso o attivato separatamente. Come avviene col dominio, si può fruire dell’hosting per almeno 12 mesi.
Quali fattori da valutare per capire quanto costa un hosting?
Assieme al dominio, la scelta dell’hosting è uno dei primi passi verso la realizzazione di un sito web. Non tutti gli hosting sono validi per la propria presenza online, in quanto si possono avere sostanziali differenze di:
- Dimensioni
- Traffico utenti
- Struttura
I costi si calcolano annualmente e un hosting dalla performance media, con caratteristiche adatte ad un sito di dimensioni non eccessive, può avere un prezzo a partire dai 50,00 euro annuali. Tuttavia, per capire al meglio quanto costa un hosting occorre valutare l’esistenza di 4 tipologie:
- Condiviso, il più diffuso, che permette di ospitare da uno a 5 siti con database annessi, può costare dai 50,00 euro in su, che possono arrivare anche a 1000,00 per servizi particolarmente avanzati; sono disponibili anche hosting multidominio, che consentono di associare fino ad un numero illimitato di domini e siti con costi dai 400,00 euro in su, richiedono però particolare attenzione presentando limiti di traffico condivisi
- Cloud, meno comune ma più moderno e performante, poiché consente di modificare la dimensione delle caratteristiche in piena autonomia, può costare dai 100,00 euro in su, che possono divenire anche 150,00 in caso di prestazioni migliori
- VPS (virtual private server), una delle varianti più avanzate, presenta una macchina virtuale con un sistema operativo privato che solo il cliente può utilizzare, controllare da connessione sicura a distanza e personalizzare in tutte le sue caratteristiche, può costare 200,00 euro in media
- Dedicato, la più avanzata delle varianti, con una macchina virtuale che allogia su un server fisico completamente riservato al cliente, garantendo le massime prestazioni e un altissimo livello di personalizzazione, può costare 300,00 euro in media che consistono nel noleggio annuale della macchina fisica
Tuttavia, molti registrar possono presentare prezzi ancora minori, con hosting tra 20,00 e 30,00 euro annuali: sono soluzioni per progetti in fase di lancio o dalle dimensioni contenute, che avendo traffico ridotto non richiedono prestazioni particolarmente elevate; spesso sono caratterizzati dall’assenza di database integrato o altri servizi necessari, a patto che non si richiedano separatamente.
Infine, nel comprendere il reale costo dell’hosting occorre ricordare che questo ha necessariamente bisogno di un dominio, affinchè il sito sia reperibile online. La maggior parte dei registrar offre infatti soluzioni coordinate dominio+hosting, unificando i servizi e ammortizzandone i costi. Il loro prezzo può essere dai 60,00 euro annuali in su.
Perchè è necessario affidarsi a registrar certificati?
Nel lancio di una presenza online l’hosting è un aspetto fondamentale, in quanto sarà lo spazio fisico in cui tale sito risiederà . Come ogni attività commerciale che si rispetti, anche la presenza online andrà nutrita e fatta crescere nel tempo, è per questo che è necessario un servizio dalle alte prestazioni, che garantisca stabilità ed efficienza sul lungo termine.
E’ infatti una delle spese imprescindibili che rappresentano l’investimento per realizzare un sito web, la prima in ordine temporale assieme alla scelta del dominio (spesso è possibile sceglierli assieme).
A conti fatti, anche nella scelta di un hosting, è necessario rivolgersi ad un registrar affidabile e certificato, che offra una serie di soluzioni valide e differenti in funzione del proprio caso, così come un’assistenza in grado di gestire emergenze e situazioni di necessità . Anche qualora si possieda un sito vetrina di piccole dimensioni o una landing page, è sempre consigliato avere un hosting di prestazioni medio-alte, specialmente qualora si pensi alla sua crescita esponenziale.
Sono quindi sconsigliate le soluzioni gratuite che, nonostante permettano di avere dominio+hosting insieme, sono solitamente poco performanti, hanno un basso limite di traffico e non dispongono di molti strumenti essenziali, oltre a offrire solamente domini di terzo livello.
Chiedersi quanto costi un hosting effettivamente è cruciale, anche nella sua scelta non sarà possibile badare a spese. Ciò che conta sarà un’idea chiara sin dall’inizio sulla connotazione della propria presenza online, considerandone obiettivi e dimensioni, immaginando su tali elementi una visione a lungo termine.