Rita De Crescenzo è un esempio di come Tik-Tok riesca a mettere insieme persone di una stessa “bolla social”. vediamo quanto sono i suoi guadagni.
La bolla sociale di Rita De Crescenzo: , in questo caso napoletani “puri” cioè quel tipo di napoletani che, nonostante i 180 anni di unità d’Italia, sono rimasti al 100% napoletani: parlano napoletano, legatissimi alla cultura napoletana, in pratica ancora non sono integrati con l’Italia.
Chi è Rita De Crescenzo?
Rita De Crescenzo è una tiktoker, cantante e personaggio pubblico napoletano diventato virale grazie ai suoi video sui social. Il suo stile è un mix di spontaneità, ironia e napoletanità autentica, caratteristiche che l’hanno resa un fenomeno del web.
Origini e Vita Privata
Rita è nata e cresciuta a Napoli, più precisamente nei Quartieri Spagnoli, una delle zone più caratteristiche e popolari della città. La sua vita è legata alla cultura e alle tradizioni napoletane, che emergono fortemente nei suoi video e nelle sue esibizioni.
È madre di due figli e ha avuto un passato turbolento, di cui ha parlato apertamente in diverse interviste.
Percorso di Studi e Lavoro
Non ci sono molte informazioni sul suo percorso scolastico, ma sembra che non abbia completato studi superiori o universitari. Prima della notorietà sui social, ha svolto diversi lavori, tra cui venditrice ambulante e animatrice per eventi privati.
Oggi è principalmente:
- Tiktoker e influencer, con centinaia di migliaia di follower che seguono i suoi video.
- Cantante neomelodica, esibendosi in feste private, matrimoni ed eventi locali.
- Personaggio televisivo, con alcune ospitate in programmi nazionali.
Il Suo Stile e la Simpatia Napoletana
Rita è amatissima per la sua energia contagiosa, il suo modo di parlare senza filtri e la sua capacità di strappare sorrisi. Il suo linguaggio è ricco di espressioni tipiche napoletane, spesso condito da battute e modi di dire che fanno parte del folklore cittadino.
Uno dei suoi tormentoni più famosi è “Chiappariello”, un’espressione che ha reso virale sui social.
L’Essenza della Napoletanità
Rita De Crescenzo rappresenta una Napoli colorata, folkloristica e popolare. Con la sua spontaneità, incarna l’idea del “tirare a campare” con il sorriso, nonostante le difficoltà. La sua figura divide l’opinione pubblica: c’è chi la adora e la considera un simbolo della veracità napoletana, e chi la critica per alcuni atteggiamenti sopra le righe.
Indipendentemente dalle opinioni, il suo successo dimostra che ha saputo trasformare la sua personalità in un vero e proprio marchio di intrattenimento.
Quanto guadagna Rita?
Lei ha detto che guadagna circa 15.000 euro al mese tra Tik-Tok ed altre piccole collaborazioni con qualche negozio del luogo o qualche festa canore.
Abbiamo fatto i calcoli e più o meno la cifra dovrebbe essere quella.
Lucia potrebbe però fare un grande salto di qualità e di soldi associandosi ad una società pubblicitaria affermata, che potrebbe fargli guadagnare anche 10 volte tanto.
💰 Da Dove Vengono i Guadagni di una TikToker? 📱✨
Se ti sei mai chiesto come fanno le TikToker a guadagnare cifre importanti, ecco un’analisi dettagliata delle principali fonti di reddito. 🚀
1️⃣ Monetizzazione TikTok (Creator Fund & Bonus) 💵
TikTok paga direttamente i creator attraverso il Creator Fund o il Bonus TikTok. I guadagni dipendono da:
✅ Numero di visualizzazioni 📊
✅ Engagement (like, commenti, condivisioni) ❤️💬
✅ Qualità dei contenuti 🎥
💰 Stima: Dai 2 ai 4 centesimi per 1.000 visualizzazioni.
2️⃣ Sponsorizzazioni e Collaborazioni con Brand 🛍️
Uno dei modi più redditizi per guadagnare su TikTok è attraverso le collaborazioni con brand. Le aziende pagano i creator per promuovere prodotti o servizi tramite:
✔️ Video dedicati 🎞️
✔️ Product placement 📦
✔️ Recensioni sponsorizzate ⭐
💰 Stima: Dai 100 ai 10.000+ € per post, a seconda del numero di follower.
3️⃣ Donazioni e Regali Virtuali 🎁
Durante le live su TikTok, gli utenti possono inviare regali virtuali che si trasformano in denaro reale. Le donazioni vanno dalle monete digitali a regali di alto valore (es. leoni dorati 🦁).
💰 Stima: Una TikToker popolare può guadagnare dai 50€ ai 5.000€ per live.
4️⃣ Vendita di Prodotti o Merchandising 🛒
Molti TikToker monetizzano creando e vendendo:
🛍️ Merchandising personalizzato (felpe, t-shirt, gadget)
📚 Corsi online o e-book
💄 Makeup, skincare o accessori in collaborazione con brand
💰 Stima: Variabile, ma i più famosi incassano migliaia di euro al mese.
5️⃣ YouTube & Altri Social 📺
Molte TikToker usano YouTube, Instagram e OnlyFans per diversificare le entrate:
📹 YouTube Ads & Affiliazioni
📸 Instagram Sponsorship & Reel Bonus
🔥 OnlyFans o Patreon per contenuti esclusivi
💰 Stima: Da qualche centinaio a milioni di euro all’anno.
6️⃣ Affiliazioni e Link Personalizzati 🔗
Con i programmi di affiliazione, le TikToker guadagnano commissioni ogni volta che un utente acquista un prodotto tramite il loro link (es. Amazon, Shein, Sephora).
💰 Stima: Dal 5% al 30% su ogni vendita effettuata.
Una TikToker può monetizzare in diversi modi e trasformare la sua passione in un business redditizio. Le entrate dipendono dalla creatività, engagement e numero di follower.
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Il razzismo degli italiani e degli stessi napoletani
Il fenomeno di Rita De Crescenzo e il suo seguito ha generato un acceso dibattito in Italia, con una componente di critiche che spesso sfocia in un vero e proprio razzismo di classe.
1️⃣ La Percezione Negativa della Cultura Popolare
Molti italiani, inclusi alcuni napoletani, vedono Rita e i suoi seguaci come l’incarnazione di una Napoli folkloristica troppo esagerata, chiassosa e “cafona”. Questa percezione porta a una derisione sistematica che non si limita al personaggio pubblico, ma investe l’intero contesto sociale da cui proviene.
🔴 Cosa succede?
✔️ Viene etichettata come “ignorante” o “vergogna per Napoli”
✔️ I suoi fan sono visti come emblema della maleducazione
✔️ Si associa il suo successo al degrado culturale
❗ Ma attenzione: criticare uno stile di vita è una cosa, disprezzare le persone per la loro origine sociale è ben altra.
2️⃣ Il Pregiudizio Verso le Classi Popolari e la “Napoli Verace”
Il caso di Rita De Crescenzo rientra in una dinamica più ampia: il razzismo di classe che esiste in Italia verso le persone delle fasce popolari, spesso provenienti dal Sud.
✔️ Se un personaggio ricco si comporta in modo eccentrico, è “estroverso”
✔️ Se lo fa una persona di umili origini, diventa “cafona” e “disonora la città”
🔴 Esempio pratico:
- Un influencer di Milano può sfoggiare una vita lussuosa senza particolari critiche
- Un napoletano che ostenta la sua quotidianità viene ridicolizzato
➡️ Qui si cela un doppio standard che colpisce chi non rientra nei canoni della classe media borghese.
3️⃣ Il Razzismo Interno tra Napoletani
Napoli è una città dalle mille sfaccettature, e spesso è la stessa borghesia partenopea a distanziarsi dalla Napoli più popolare.
✔️ I napoletani “perbene” spesso vogliono prendere le distanze da figure come Rita, perché temono che rafforzino gli stereotipi negativi sulla città
✔️ La Napoli borghese vuole essere riconosciuta per il suo patrimonio culturale, e non per la “Napoli folkloristica” rappresentata sui social
🔴 Risultato?
Una parte della città discrimina un’altra, con un atteggiamento di superiorità sociale che riecheggia il vecchio pregiudizio Nord-Sud.
4️⃣ Le Critiche Lecite vs Il Disprezzo Classista
❌ Criticare il personaggio pubblico è legittimo
❌ Non apprezzare il contenuto che propone è normale
❌ Non seguire il fenomeno Chiappariello è una scelta personale
💥 Ma quando il disprezzo si trasforma in insulti legati all’origine sociale, al dialetto, alla provenienza, siamo oltre la critica: siamo nel razzismo di classe.
📌 Rita De Crescenzo non è un personaggio universale, ma il suo successo racconta molto più di quello che sembra: mostra le divisioni profonde nella società italiana, tra chi si sente parte di un’élite culturale e chi invece rivendica il diritto di esistere nella sua autenticità, anche se fuori dagli schemi.
