Come riconoscere euro falsi? In Italia ci sono in giro sempre più euro falsi l’allarme arriva dall’Unione Europea
La vera novità dell’euro rispetto all’anno scorso è che ora le banconote false in circolazione sono spesso e volentieri in tagli da 50 euro.
Sì, perché se come dice l’Ucamp (ufficio centrale anti frode dei mezzi di pagamento del Dipartimento del Tesoro) , “la situazione è sotto controllo“, di questi tempi ritrovarsi sul portafoglio pezzi da 50 euro che non valgono niente non dovrebbe far certo piacere. Caratteristiche delle nuove banconote da 10 euro    Ormai i mezzi per controllare se il denaro falso sono molteplici, come tutti Noi abbiamo appurato anche in delle semplici casse di supermercato ora ci sono delle macchinette che servono a controllare se il denaro é falso oppure è vero.
Cosa fare con le monete da 1 e 2 centesimi.
Come riconoscere gli euro falsi?
Per imparare a riconoscere se le banconote da 50 euro sono vere o sono
1) Euro: la banconota da 50 ha un ologramma |
false, Vi rimandiamo direttamente alla pagina delle banconote del sito della Banca Centrale Europea, dove per ogni moneta stampata ( e coniata) Vi sono delle specifiche caratteristiche (teoricamente) irriproducibili, oppure più semplicemente potete dare un occhio a queste immagini di banconote, che Vi spiegheranno vari ‘trucchi‘ per capire se le banconote che abbiamo nel Nostro portafogli sono vere oppure false.
Nel 2013 sono state oltre 1 milione e 600 mila le banconote false stampate, contro ‘solo’ 32.000 monete false coniate ( più che altro pezzi da 2 euro).
2) Per riconoscere gli euro ci sono degli ELEMENTI IN RILIEVO, che possono essere riconosciuti toccandoli con i polpastrelli delle dita |
3) DISEGNO IN TRASPARENZA: cioè la FILIGRANA é un altro antico metodo per accorgersi se le banconote sono false. |
6) FILO DI SICUREZZA: ecco un vecchio metodo contro i falsari metodo usato da decenni ma ancora valido |
7) All’interno dell’OLOGRAMMA dell’Euro, c’é il simbolo della moneta europea. Questo simbolo é costituito da piccole perforazioni ( qui in rosso) |
8) Se passati alla LUCE ULTRAVIOLETTA ci saranno delle determinate caratteristiche a contraddistinguere le banconote degli euro false da quelle buone ( metodo utilizzato dalle macchinette). |
9) La MICROSCRITTURA è un’altra vecchia caratteristica per distinguere le banconote buone da quelle false, anche questo metodo è stato usato con gli Euro. |
10) La CARTA delle banconote in realtà non è carta. Si tratta infatti di fibre di cotone lavorate, che danno un impressione di carta, che gli conferisce una particolare sonorità |
Sopra: sono quindi 10Â caratteristiche per riconoscere gli euro falsi.
Anche se i falsari di banconote sono sempre più tecnologicamente avanzati, un semplice utente, tramite una di queste possibilità , può riconoscere una banconota falsa da una banconota vera.
Truffe sulle utenze luce e gasÂ
Ne vedo talmente tanti che non riconosco neppure quelli buoni 😀
Perdonami la battuta
ah ah ah
Se rendendomi tutti i pagamenti elettronici obbligando per legge le banche a rendere gratuitamente il servizio tale problema non si porrebbe nemmeno
Assolutamente sì, ma sarebbe una limitazione di libertÃ