Quanto Guadagna un Velista Professionista – Preparazione e Studi

Tempo di America’s Cup e Luna Rossa e tutti gli italiani vogliono essere come i loro antenati: grandi marinai ed esploratori, magari in barche a vela dal loro comodo divano davanti al PC o alla TV. Vediamo allora quanto riesce a guadagnare un velista professionista.

Cos’è un velista professionista

Diventare un velista professionista richiede una combinazione di esperienza pratica, formazione tecnica, competenze fisiche e mentali, oltre a un forte impegno nel dedicarsi allo sport in diverse classi di imbarcazioni e competizioni. Approfondiamo il ruolo, le responsabilità e il percorso per diventare un velista professionista.

Cosa fa un velista professionista

Un velista professionista è un atleta del mare che partecipa a competizioni di vela nazionali e internazionali, lavora su barche a vela di varie dimensioni e categorie (come regate, competizioni di offshore, yacht di lusso o barche a vela da crociera), e spesso svolge ruoli tecnici e di responsabilità specifici a bordo. I compiti variano a seconda del ruolo, e comprendono:

1. Condurre la barca a vela: manovrare vele, timonare e coordinare l’equipaggio durante le regate.
2. Gestione tecnica: mantenere la barca in condizioni ottimali, controllare i sistemi di bordo e assicurare che le manovre siano eseguite correttamente.
3. Lavoro di squadra: coordinarsi con altri membri dell’equipaggio, comunicare rapidamente e in modo efficiente in situazioni di stress.
4. Strategia e tattica: sviluppare piani di gara, adattare la tattica in base alle condizioni del vento e alle mosse degli avversari.
5. Allenamento fisico e mentale: mantenere un’eccellente forma fisica e mentale per resistere a lunghi periodi di navigazione e situazioni difficili in mare.

Ruoli a bordo

Ogni velista può assumere ruoli specifici a bordo, che richiedono competenze e responsabilità diverse:

• Skipper (o timoniere): Leader dell’equipaggio, responsabile delle decisioni tattiche e della conduzione della barca.
• Navigatore: Responsabile del monitoraggio della rotta e della strategia di navigazione.
• Grinder: Colui che aziona i verricelli (winch), un ruolo fisicamente molto impegnativo.
• Bowman (uomo di prua): Si occupa di tutte le manovre a prua, tra cui il sollevamento e l’abbassamento delle vele.
• Tattico: Analizza la posizione in regata e suggerisce le manovre da eseguire.

Come diventare un velista professionista

Il percorso per diventare un velista professionista richiede anni di pratica e dedizione. Ecco i passaggi principali:

1. Formazione di base

• Corsi di Vela: Iniziare con corsi base presso scuole di vela riconosciute dalla Federazione Italiana Vela (FIV) o altre federazioni internazionali (come RYA – Royal Yachting Association).
• Certificazioni: Ottenere le certificazioni base come “Patente Nautica” (entro le 12 miglia o senza limiti), e progressivamente acquisire licenze più avanzate.

2. Esperienza Pratica

• Partecipare a Regate Locali: Iniziare a competere a livello amatoriale in regate locali. Questo aiuta a sviluppare la tecnica e a comprendere le dinamiche competitive.
• Iniziare come Crew Member: Cercare posizioni come membro dell’equipaggio su barche più grandi per acquisire esperienza di regata e imparare da velisti più esperti.
• Specializzarsi in un Ruolo: Trovare una nicchia a bordo (timoniere, tattico, grinder) e perfezionarsi in quella posizione.

3. Allenamento Fisico e Mentale

• Preparazione Atletica: Un velista deve mantenere una buona condizione fisica, con un focus su forza, resistenza e flessibilità.
• Preparazione Mentale: Gestione dello stress, capacità di lavorare in condizioni difficili e prontezza nella presa di decisioni rapide sono fondamentali.

4. Ottenere Certificazioni Avanzate

• Offshore Sailing: Certificazioni come lo Yachtmaster Offshore, Oceanmaster o altre qualifiche avanzate permettono di partecipare a competizioni di lunghe distanze.
• Safety Training: Frequentare corsi di sicurezza obbligatori, come il corso STCW (Standards of Training, Certification, and Watchkeeping for Seafarers).

5. Network e Sponsorship

• Unirsi a un Team: Collaborare con team locali o internazionali, fare esperienza in regate professionistiche come la Rolex Cup, Volvo Ocean Race o la Copa America.
• Cercare Sponsor: Per diventare professionisti a tutti gli effetti è spesso necessario ottenere sponsorizzazioni che coprano i costi di allenamenti, attrezzature e competizioni.

6. Continuare a Migliorare

• Aggiornamento Continuo: Partecipare a seminari, conferenze e continuare ad aggiornarsi su nuove tecnologie e tattiche.
• Espandere il Campo di Competenza: Provare diverse classi di imbarcazioni (monoscafi, multiscafi, foil) per diventare versatili.

Classi di barche e competizioni

Un velista può scegliere di specializzarsi in vari tipi di barche e classi competitive:

• Monoscafi di regata: utilizzati in competizioni come la Copa America e la Volvo Ocean Race.
• Multiscafi: come i catamarani utilizzati in competizioni veloci come la SailGP.
• Offshore: competizioni di lunga distanza come la Transat Jacques Vabre e il Vendée Globe.
• Yacht di lusso: ruoli tecnici o di skipper su yacht di grandi dimensioni, spesso combinando competenze nautiche con capacità di gestione e servizio.

Prospettive e Opportunità

Le opportunità di lavoro per i velisti professionisti spaziano dalle regate professionistiche a ruoli tecnici su yacht di lusso e progetti di spedizioni. Molti velisti con esperienza trovano anche posizioni in ambiti correlati come:

• Istruttori di vela.
• Project manager per la costruzione di barche.
• Consulenti di sicurezza marina.
• Sviluppatori di attrezzature per la vela.

Diventare un velista professionista è un percorso che richiede passione, disciplina e una preparazione continua. Con una combinazione di formazione adeguata, esperienza pratica e la capacità di navigare le complessità del mondo competitivo della vela, è possibile raggiungere il livello professionale e partecipare a competizioni di alto livello in tutto il mondo.

Per ulteriori dettagli e approfondimenti, le fonti come la Federazione Italiana Vela (FIV), la Royal Yachting Association (RYA) e le principali organizzazioni internazionali possono fornire informazioni su corsi, certificazioni e opportunità professionali.

Stipendio rispetto le varie mansioni

Le retribuzioni per i velisti professionisti variano significativamente a seconda del ruolo, della qualifica e delle dimensioni delle imbarcazioni su cui lavorano. Ecco una panoramica dettagliata basata sulle informazioni raccolte:

Ruoli Tecnici e Amministrativi a Bordo:

1. Capitano:
   • Il Capitano è la posizione più remunerata a bordo, con salari che vanno da circa €6.000 a oltre €15.000 al mese per le imbarcazioni di grandi dimensioni.
   • Le retribuzioni aumentano con l’aumento delle dimensioni dello yacht e dell’esperienza (specialmente per yacht sopra i 70 metri) e possono arrivare fino a €20.000+ su yacht di oltre 100 metri​.
2. Chief Officer / Primo Ufficiale:
   • Il Chief Officer è responsabile delle operazioni di sicurezza e gestione dell’equipaggio. I salari vanno da €5.000 a €10.000, a seconda delle dimensioni dell’imbarcazione e del livello di certificazione richiesto​.
3. Secondo e Terzo Ufficiale:
   • I Secondi e Terzi Ufficiali guadagnano rispettivamente tra €3.000 e €8.000 e €2.500 e €6.500 al mese, dipendendo dall’esperienza e dalle responsabilità​.
4. Ingegnere:
   • Il Chief Engineer può guadagnare tra €5.000 e €15.000, mentre il Secondo Ingegnere percepisce tra €3.000 e €10.000. Gli stipendi aumentano con la dimensione e la complessità dell’imbarcazione​.
5. Purser (Amministratore a Bordo):
   • Questa posizione si trova generalmente su yacht di grandi dimensioni, con retribuzioni che vanno da €5.000 a €9.000 al mese, gestendo le finanze, gli inventari e le operazioni dell’interno​.

Ruoli del Personale di Coperta:

1. Bosun / Capo Marinaio:
   • Il Bosun è un ruolo intermedio tra un Deckhand e un ufficiale, con retribuzioni tra €2.500 e €5.500 al mese​.
2. Deckhand (Marinaio):
   • Un Deckhand di base guadagna tra €2.000 e €3.000 al mese, con possibilità di salire fino a €4.500 a seconda dell’esperienza e delle qualifiche​.
3. Lead Deckhand:
   • Questo ruolo ha un salario simile al Bosun su yacht più piccoli, con retribuzioni che vanno da €2.500 a €5.000​.

Ruoli dell’Interno:

1. Chief Steward(ess):
   • Gestisce l’intero staff dell’interno. I salari variano da €4.500 a €8.500, con aumenti legati alle dimensioni dello yacht e alla complessità delle operazioni​.
2. Steward(ess):
   • Il salario di una Steward o Stewardess inizia intorno a €2.500 e può raggiungere fino a €6.000 al mese per posizioni senior​.

Ruoli Specializzati:

1. Chef:
   • Gli chef sono tra i membri più pagati, con i capi chef che guadagnano tra €6.000 e €10.000 e i sous chef tra €3.500 e €8.000​.
2. Elettrotecnico (ETO):
   • Gli ETO e i tecnici AV/IT hanno salari che vanno da €4.000 a €8.000 al mese, con responsabilità tecniche specializzate legate alla gestione dei sistemi di comunicazione e intrattenimento​.
3. Massaggiatori e Personal Trainer:
   • Su yacht di lusso, questi ruoli possono guadagnare tra €2.000 e €4.500 al mese, spesso combinati con altre mansioni come Stewardess o Deckhand​.

Variazioni in base alle Dimensioni e Tipologia dell’Imbarcazione:

• Gli stipendi aumentano in genere con le dimensioni dell’imbarcazione e con il livello di esperienza. Ad esempio, un Chief Steward su yacht superiori ai 70 metri può guadagnare oltre €8.000, mentre su yacht più piccoli la retribuzione massima si ferma intorno a €5.500​.
• Anche la tipologia di contratto (rotazionale o tempo pieno) e il livello di esperienza pregressa influiscono significativamente sulle retribuzioni​.

Queste retribuzioni rappresentano una combinazione di salari base e bonus non contrattuali, spesso collegati a performance e ruoli aggiuntivi. Per ulteriori dettagli e cifre precise, molti equipaggi fanno riferimento ai sondaggi annuali del settore, come quelli condotti da agenzie specializzate come Quay Crew e YPI CREW.

E i velisti di LUNA ROSSA come fanno ad arrivare a certi livelli?

I velisti ai livelli di Luna Rossa sono tra i migliori al mondo grazie a una combinazione di competenze tecniche, esperienze pratiche, tattiche raffinate e preparazione fisica e mentale di altissimo livello. Vediamo in dettaglio cosa li rende così bravi:

1. Formazione e Background di Eccellenza

I velisti professionisti che competono a livelli come quello di Luna Rossa spesso iniziano a navigare fin da giovanissimi. Molti di loro provengono da programmi giovanili e accademie veliche di prestigio come quelle della Federazione Italiana Vela (FIV) o istituti internazionali come la Royal Yachting Association (RYA) nel Regno Unito. Partecipano a classi competitive come Optimist, Laser, e 470 già da adolescenti, sviluppando così solide basi tecniche.

• Esempio: Velisti come Francesco Bruni e Jimmy Spithill hanno gareggiato a livello internazionale fin dalla gioventù, accumulando decenni di esperienza su vari tipi di imbarcazioni e regate, tra cui l’Olimpiade, la Volvo Ocean Race, e la Copa America.

2. Esperienza Internazionale e Multidisciplinare

I velisti di team come Luna Rossa non si limitano a un solo tipo di competizione. Molti competono in diverse classi di barche (monoscafi, multiscafi, foil) e partecipano a vari circuiti di regate come la SailGP, la America’s Cup, e le Extreme Sailing Series. Questa esperienza multidisciplinare permette loro di comprendere le diverse dinamiche del vento e delle manovre, adattandosi rapidamente a qualsiasi barca o condizione.

• Competizioni multiple: Ad esempio, Spithill e Bruni competono regolarmente in diverse serie e classi, migliorando costantemente le loro capacità di adattamento e versatilità.

3. Tecniche di Allenamento Avanzate

Gli allenamenti dei velisti di alto livello includono molto più che la semplice pratica in acqua. Gli equipaggi come Luna Rossa utilizzano strumenti tecnologici sofisticati come simulatori di navigazione, sistemi di analisi del vento e dei flussi d’acqua, e programmi software per migliorare la tattica e la strategia. Gli allenamenti comprendono anche esercizi specifici per migliorare la reattività e la coordinazione dell’equipaggio.

• Simulazioni e tattiche: Usano software come Virtual Regatta e tecnologie di analisi video per rivedere le prestazioni e ottimizzare ogni manovra.

4. Preparazione Fisica e Mentale Intensa

I velisti di alto livello come quelli di Luna Rossa si sottopongono a programmi di allenamento fisico molto impegnativi per migliorare resistenza, forza e agilità. Questo è particolarmente importante per ruoli fisicamente intensi come il grinder, che richiedono sforzi prolungati durante una regata. Inoltre, gli atleti lavorano sulla preparazione mentale, con il supporto di psicologi sportivi per migliorare la concentrazione e gestire lo stress.

• Allenamenti specifici: Jimmy Spithill, noto per la sua resistenza fisica e mentale, integra la vela con allenamenti di triathlon e maratone per aumentare la resistenza e la resilienza mentale.

5. Tecnologia e Innovazione

La tecnologia è una componente chiave nel successo di team come Luna Rossa. L’equipaggio lavora a stretto contatto con ingegneri e designer per sviluppare barche all’avanguardia, dotate di innovazioni aerodinamiche e materiali compositi ultraleggeri. Questo permette loro di ottenere il massimo dalla barca in termini di velocità e stabilità.

• Sviluppo delle barche: Luna Rossa ha collaborato con il Politecnico di Milano e altri centri di ricerca per progettare le loro barche, testando centinaia di modelli in galleria del vento e simulazioni digitali per perfezionare il design​.

6. Lavoro di Squadra e Comunicazione

Le squadre di America’s Cup come Luna Rossa sono composte da un team di atleti, ingegneri, tattici e specialisti che devono collaborare perfettamente. La comunicazione è fondamentale, e viene raffinata con ore di allenamento sia in acqua che in ambiente simulato. Questo permette di prendere decisioni rapide e precise, che spesso fanno la differenza tra una vittoria e una sconfitta.

• Ruoli ben definiti: Ogni membro dell’equipaggio ha compiti chiari e allenamenti specifici per il proprio ruolo, il che minimizza gli errori e massimizza l’efficienza durante la regata.

7. Leadership e Mentalità Competitiva

I velisti come quelli di Luna Rossa sono altamente competitivi e possiedono un forte spirito di squadra. I leader del team, come Spithill, non sono solo abili tecnicamente, ma anche ispiratori, capaci di motivare l’equipaggio anche in situazioni di pressione estrema.

• Leadership influente: Spithill è noto per il suo motto “never give up” e per la capacità di ribaltare situazioni difficili. La sua mentalità ha spesso portato il team a rimonte storiche durante le regate più impegnative.

8. Accesso a Risorse e Finanziamenti

Partecipare all’America’s Cup richiede enormi risorse finanziarie. Team come Luna Rossa sono supportati da sponsor come Prada e Pirelli, che investono milioni in tecnologie, formazione e sviluppo del team. Questo consente loro di avere accesso alle migliori attrezzature, personale e infrastrutture per prepararsi al meglio.

• Budget elevati: I budget per l’America’s Cup possono superare facilmente i 100 milioni di euro per una sola campagna, consentendo lo sviluppo continuo e l’assunzione dei migliori professionisti.

In sintesi, il successo di velisti come quelli di Luna Rossa deriva da una combinazione di anni di esperienza, allenamento dedicato, innovazione tecnologica, preparazione fisica e mentale, e una perfetta coordinazione di squadra. Essere tra i migliori richiede quindi un equilibrio tra talento naturale, dedizione e accesso a risorse di prim’ordine

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